L’exchange decentralizzato di criptovalute TokenJar ha aggiunto in solo sei settimane oltre 400 token ERC-20 ponendosi come leader del mercato dei token meno conosciuti.
Il DEX è basato sul protocollo 0x e occupa uno spazio importante in quella nicchia di mercato.
Con l’espandersi del mercato delle criptovalute, sempre più token nascono ogni giorno e non trovano sempre spazio sugli exchange come Binance, Bitfinex o Kraken. Il listing ha spesso prezzi e volumi proibitivi e chi crea il token corre il rischio di non vedere mai il suo token su un exchange.
I DEX sono ultimamente una soluzione sempre più popolare perché non richiedono le verifiche KYC, non ci sono commissioni, sono molto più sicuri degli exchange centralizzati e lo scambio si fa direttamente dal portafoglio personale a quello di un altro utente.
Non solo TokenJar: Bancor e gli altri DEX
L’exchange di criptovalute Bancor è attualmente uno degli exchange decentralizzati più utilizzati al mondo con oltre 118 nuovi token in arrivo trai aion, storm, wax, gnosis e mana.
Anche Bancor ha ultimamente lanciato il suo wallet grazie al quale gli utenti possono accedere tramite Telegram, WeChat o Messenger senza doversi registrare. Il wallet permette l’acquisto di criptovalute con le valute fiat.
L’integrazione dei pagamenti tradizionali è stato finora il maggiore punto debole di tutti gli exchange e Bancor si pone adesso come uno dei migliori exchange decentralizzati sia per l’offerta di token e per la liquidità continua sia per la facilità d’utilizzo.
Similmente al TokenJar anche Bancor ha come l’obiettivo quello di permettere lo scambio di token con i volumi bassi.
Bancor è molto attivo in Africa e ha come progetto quello di promuovere la realizzazione di token per le comunità locali con lo scopo di donare a quelle popolazioni la possibilità di inclusione economica.
Mentre gli scettici pensano che la nascita di token non abbia tanto senso ed è una bolla destinata a scoppiare, Bancor e TokenJar la vedono diversamente.
Galia Benartzi, la co-fondatrice di Bancor ritiene che i punti fedeltà ricevuti nei negozi o donati da altri esercizi commerciali potrebbero essere facilmente utilizzati per comprare i minuti di chiamate dal cellulare. “Immagina se i tuoi punti fedeltà alla caffetteria fossero accettati in qualsiasi registratore di cassa del mondo, o che le tue miglia aeree potessero acquistare minuti cellulari con un clic di un pulsante” dice Benartzi.
Il CEO ritiene che questa apertura al mercato degli asset virtuali apra le porte a un enorme potere d’acquisto per i consumatori.
Anche Bancor è un DEX che lista i token ERC20, ma la sua recente candidatura come “Produttore di Blocchi” di EOS fa presumere che a breve vedremo listati anche tutti i token EOS compatibili a cominciare da eosDAC per passare da quelli di Everipedia.
D’altro canto Decred ha recentemente annunciato il progetto per il suo exchange decentralizzato basato sul protocollo Bitcoin che vedrà tutti i token SHA-256 compatibili come bitcoin, litecoin, dash e altri.