HomeBlockchainTop 10, le migliori dApp di EOS

Top 10, le migliori dApp di EOS

EOS è un progetto relativamente nuovo, ma ha presto superato il suo competitor Ethereum sotto l’aspetto dell’attività sulla blockchain. Ma quali sono le migliori dApp di EOS? Chi fa parte della top 10 delle applicazioni di EOS.io?

Read this article in the English version here.

In soltanto cinque mesi dal suo lancio, la piattaforma ha visto spuntare tantissime applicazioni decentralizzate soprattutto relative al gioco d’azzardo e al gaming, ma anche basate su servizi come comunicazione, servizio dati, sicurezza e privacy, identità e mercato del lavoro.

Ecco quindi la top 10 delle migliori applicazioni EOS (non in ordine di valutazione):

BetDICE

BetDice è un’applicazione decentralizzata basata sul principio della condivisione del profitto.

BetDice ha creato un sistema di condivisione degli utili tramite i pagamenti, distribuiti gratuitamente a tutti gli utenti che hanno messo in deposito a garanzia, ovvero in stake, i propri token DICE.

Secono DappRadar, BetDice è tra le prime cinque dApp nella sua lista. Il volume di transazioni di 24 ore supera 3 milioni, posizionando BetDice al quarto posto appena sotto EOSBet, FarmEOS, PRA CandyBox e EOS Knights.

BetDice è quindi una dApp piuttosto popolare tra gli utenti e chiunque abbia un account EOS e Scatter può provarla.

Everipedia

Nella top 10 delle dApp EOS è sicuramente da annoverare Everipedia, il corrispettivo di Wikipedia su blockchain, la prima grande dApp costruita su EOS.

È un aggregatore open source di conoscenza che utilizza il token IQ per incentivare gli utenti a creare e curare i contenuti. Everipedia consente agli utenti di diventare i suoi stakeholder e guadagnare un diverso rango a seconda dei contributi dati.

Dopo un inizio strepitoso che ha portato il token IQ ad essere il più scambiato di tutti i token basati su EOS.IO, il traffico sulla dApp ha subito un declino. Nonostante questo Everipedia rimane uno dei progetti più validi e con più successo.

La differenza con Wikipedia è l’innovazione che questa applicazione porta con sé. Il sistema dei premi sotto forma di token IQ, regole flessibili, inclusione di video, foto e GIF sono tra i principali cambi apportati all’enciclopedia online.

Karma

Karma si differenzia da tutte le altre dapp costruite sulla blockchain di EOS.

L’obiettivo principale di Karma è premiare la gente per le sue buone azioni. Il token Karma fa leva sul buon comportamento degli utenti, creando un effetto esponenziale che crea un ciclo positivo. I fondatori della dApp basata su EOS credono che, quando i bisogni basilari della gente vengono saziati, le persone cominciano a interagire positivamente con gli altri in modo naturale. E per questo incentivare queste interazioni è il meccanismo principale per creare un effetto duraturo e autoalimentato.

Karma è su EOS – ad ora ancora in funzione beta. Gli utenti ricevono i token ogni volta che condividono una foto o un video del compimento di una buona azione, ma che non è limitata a questo. I token Karma, infatti, si possono anche mettere in stake per guadagnare altri token gratis.

BancorX

Bancor ha recentemente annunciato il lancio di BancorX, la prima dApp cross-chain. Grazie a BancorX gli utenti possono convertire i token basati su Ethereum con quelli basati su EOS e viceversa. La conversione avviene grazie all’utilizzo dello smart token BNT.

La possibilità di scambiare i token tra le due più grandi piattaforme per gli smart contract influisce positivamente sulla liquidità e l’attività su entrambe le piattaforme. Oltre a disporre già di più di 120 token, BancorX dà a ognuno anche la possibilità di integrare un proprio token su Bancor facendo lo stake dei token stessi.

Unico

Impossibile da escludere dalla top 10 delle migliori dApp EOS la prima dApp italiana ad usare EOS, Unico. Si tratta di un progetto che permette ai creatori di contenuti come musicisti, artisti e celebrità di trasformare le loro creazioni in pezzi unici attraverso l’utilizzo di tecnologia blockchain.

La dApp gira intorno al concetto dei cosidetti crypto-collezionabili che permette di unire lo svago e l’investimento su un’unica piattaforma digitale.

Dopo il successo dei Cryptokitties, i crypto-collezionabili sono diventati molto famosi, ma la scelta di Ethereum come piattaforma di lancio ha precluso l’utilizzo effettivo di quell’applicazione. Unico, pur cominciando lo sviluppo su Ethereum, ha deciso di spostare il progetto su EOS.

La startup italiana ha trovato tutta una serie di applicazioni interessanti per l’utilizzo dei token non fungibili NFT e, grazie a questi token, vuole essere al top delle dApp EOS per il collezionismo digitale.

Infiniverse

La realtà aumentata ha aperto le porte a tutto un nuovo mondo digitale e Infiniverse l’ha portata sulla blockchain di EOS. L’applicazione è attualmente in versione alpha, ma alla fine del 2018 dovremmo vederla in beta.

Infiniverse è una piattaforma decentralizzata per la realtà aumentata e il mondo virtuale che permette agli utenti di portare contenuti digitali nel mondo reale. Questi contenuti possono essere quindi visti, interagendo con loro come nel mondo reale.

Lo scopo sarebbe quello di creare un universo parallelo con un’economia virtuale che permetta agli utenti di creare un valore virtuale, tutto questo attraverso l’utilizzo dell’Infinicoin che verrà distribuita ai possessori di token EOS entro la fine del 2018.

Sulla piattaforma Infiniverse sarà possibile comprare e vendere il terreno, scambiare gli asset digitali, creare i contenuti premium, fare dei lavori per conto di terzi, creare un business virtuale e tanto altro ancora.

HireVibes

HireVibes è un mercato del lavoro open source la cui economia è governata e coltivata da tutta la comunità. I datori di lavoro possono postare le offerte di lavoro sulla piattaforma e trovare i candidati giusti con aiuto della comunità che viene premiata per questo con i token HVT.

Gli utenti sono incentivati a scovare i candidati migliori perché così possono chiedere una piccola commissione agli autori dell’offerta di lavoro

Ogni candidato in cerca di lavoro guadagna 5% nei token HVT ogni volta che si candida a un annuncio di lavoro.

Ogni persona che trova un candidato giusto ad un posto di lavoro riceve il 5% nei token HVT sulla ricompensa di quella persona.

Chintai

Il guadagno passivo non è mai stato così facile. Chintai è una dApp in possesso di tutta la community di EOS. Con Chintai, i possessori di token EOS possono mettere in affitto i loro token e guadagnare una percentuale in base alla durata dell’affitto e alla domanda per le risorse CPU e NET.

Grazie a questo, i developer, le dapp e gli utenti hanno l’accesso alle risorse di rete a basso costo. Ciò che rende interessante questa dApp e il motivo per cui è in questa top 10 su EOS è il fatto che non utilizza nessun tipo di commissione, ha una liquidità alta e rende il mercato del leasing trasparente.

Grazie al leasing, i developer non avranno più bisogno di comprare grandi quantità di token EOS per garantire l’utilizzo libero delle applicazioni ai propri utenti.

Zimbra X

La piattaforma di collaborazione email Zimbra è ancora in fase di beta testing, ma è uno dei più importanti progetti sbarcati su EOS.

La dApp è stata creata da Senator, un’azienda quotata al Nasdaq. Oltre a specializzarsi nell’email Zimbra offre anche strumenti per la gestione dei contatti, un calendario, messaggistica istantanea e condivisione di file come anche i componenti aggiuntivi quali videoconferenza, creazione di documenti e archiviazione di file.

Il target principale della piattaforma sono istituzioni, compagnie e governi.

Eva

Eva è un’applicazione che viene denominata come Uber della blockchain di EOS.

Eva è una piattaforma per il ride-sharing dove i passeggeri e i guidatori possono sfruttare la rete decentralizzata per organizzare il trasporto urbano e garantire la redistribuzione dei profitti generati.

Grazie a questa dApp il guidatore guadagna l’85% su ogni corsa, guida quando vuole e ha dei vantaggi sotto forma di sconti che Eva condivide con i suoi membri sulla base della loro partecipazione all’ecosistema.

Aneta Karbowiak
Aneta Karbowiak
Laureata in Biologia all'Università degli Studi di Genova, si è presto interessata allo sviluppo delle applicazioni mobili e dei chat bot. È entrata nel mondo dell'editoria come manager di un sito di sport inglese dove ha gestito un team di dieci persone. Appassionata della tecnologia blockchain e delle criptovalute, ha cominciato a scrivere per Qubithacker.
RELATED ARTICLES

MOST POPULARS

GoldBrick