Grin Coin, la cosiddetta privacy coin, verrà presto listata sull’exchange europeo Nexex.
Grin Coin, tra i progetti più attesi del 2019, è la prima implementazione open source del protocollo MimbleWimble che garantisce privacy e fungibility.
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Grin Coin sull’exchange Nexex
Il lancio di Grin è previsto per il prossimo 15 gennaio, data in cui avverrà anche il listing su Nexex.
Al lancio Grin Coin sarà tradabile su Nexex ma prelievi e depositi saranno disabilitati. I depositi rimarranno disabilitati fino a una data non definita (anche se la coin non dovesse prendere piede), mentre i prelievi saranno abilitati nel prossimo futuro con un limite minimo di Grin Coin da poter ritirare.
Grin Coin e il mining
Sulla pagina Github di Grin Coin si possono vedere le milestone che il progetto si prefigge e quali sono già state sviluppate in attesa del lancio ufficiale di metà gennaio.
Come da buon progetto massimalista, Grin Coin non avrà una ICO e tutto il progetto si baserà sulle donazioni degli utenti, senza neanche avere reward per i founder né una fase di pre-mining.
Il mining di Grin Coin è basato su Proof of Work, come per bitcoin, ma con un nuovo algoritmo chiamato Cuckoo, una PoW creata da John Tromp circa un anno fa.
Inoltre, la Proof of Work di Grin è asimmetrica: normalmente (per bitcoin, ad esempio, ma anche per molte altre altcoin) il costo di verifica è uguale al costo di produzione dell’hash, mentre nel caso di Grin Coin è molto più facile verificare un hash che produrlo.
Nexex, l’exchange made in Europe
Nexex è un exchange europeo – la sede legale è a Malta – che fa parte del gruppo Poseidon. Attualmente lista le maggiori crypto tra cui Bitcoin ed Ethereum, ma anche alcuni token ERC20 quali SgamePro e Eidoo.
Nexex, infatti, usa i token ERC20 di Eidoo per offrire ai propri utenti dei vantaggi sulle fee come parte del proprio VIP Program.