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Cos’è Decentraland (MANA): il mondo virtuale su blockchain

Decentraland (MANA) mette a disposizione una piattaforma di realtà virtuale basata sulla blockchain di Ethereum.

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Gli utenti sono in grado di creare contenuti e applicazioni generando profitti. Si tratta della prima vera piattaforma virtuale decentralizzata che la distingue dalla massa, costruita sulla blockchain e di proprietà dei suoi utenti.

Chi si cela dietro allo sviluppo della piattaforma?

Il team di Decentraland ha già esperienze nell’ambito delle criptovalute, una fra tante la creazione di Bitcore (BTX). Il capo del progetto è Ari Meilich, mentre il responsabile tecnico è Esteban Ordano.

decentraland team sviluppo blockchain

L’advisory Board è formato da:

  • Xiaolai Li, il fondatore di INBlockchain;
  • Jake Brukhman, l’ideatore di CoinFund;
  • Luis Cuende, il capo del progetto Aragon;
  • Diego Doval, l’ex CTO di Ning.

Decentraland collabora inoltre con altre due criptovalute: district0x e Aragon.

Non esistono letteralmente limiti con Decentraland

Grazie all’utilizzo di questa piattaforma è possibile creare ed esplorare qualsiasi cosa. Gli utenti possono acquistare i terreni (land) utilizzando la blockchain di Ethereum che ne dimostra indiscutibilmente la proprietà.

Si è liberi di costruire ciò che si vuole. Alcune delle opzioni suggerite dal team di Decentraland includono spettacoli di musica dal vivo, casinò, shopping, attività commerciali, visite a resort subacquei e test di guida per le auto.

Tutto ciò si svolge in un mondo virtuale con una vista a 360 gradi in grado di coinvolgere gli utenti attraverso il browser web o grazie all’utilizzo di un visore VR.

decentraland realtà aumentata vr

Cosa rende Decentraland diverso dalle altre piattaforme di VR?

La più grande differenza tra Decentraland (MANA) e le piattaforme VR esistenti è la proprietà. Il team che sta dietro al progetto crede che i mondi virtuali pubblici debbano essere gestiti e governati con degli standard aperti. Quindi nessuna organizzazione centrale deve imporre il proprio volere.

Oltre ad essere di proprietà degli utenti, Decentraland consente loro di controllare completamente il lotto di terra che possiedono. Inoltre, i proprietari stessi sono in grado di ricavare dei guadagni derivanti dal valore generato dagli altri utenti.

Completamente diverso dai sistemi in cui l’organizzazione centrale, che gestisce la piattaforma, prende una percentuale su ogni transazione. Senza un punto di centralizzazione, non vi è alcun gruppo in grado di decidere commissioni o tasse da pagare.

Tutto ciò è possibile, come già detto, tramite l’utilizzo della tecnologia blockchain da parte di Decentraland (MANA), che dimostra univocamente la proprietà di un lotto.

In che modo si acquistano terreni?

Comprare land è semplice, tanto quanto usare MANA, il token di Decentraland. Le piastrelle di terra misurano 10 metri quadrati. Non ci sono limiti sulla costruzione verticale, gli unici vincoli riguardano la base degli edifici.

È importante notare che la terra di Decentraland è scarsa. Appositamente e volutamente progettata non solo per aumentarne la domanda, ma anche per migliorare l’esperienza utente complessiva e la capacità di scoprirne il contenuto.

Se i terreni fossero enormi, non verrebbero mai esplorati e costerebbero inoltre pochissimo. La registrazione per l’evento “Terraform Event” è terminata il 15 dicembre 2017.

A cosa serve il token MANA?

MANA è utilizzato per acquistare terre, direttamente da Decentraland o da altri utenti (i terreni sono trasferibili), nonché per effettuare acquisti di beni e servizi digitali presenti nel mondo virtuale. L’utilità di MANA crescerà man mano che le terre di Decentraland saranno sviluppate sulla blockchain di Ethereum.

Il token MANA si compra sui principali exchange, una lista completa è disponibile su CoinMarketCap e può essere conservato in un wallet Ethereum.

Quali sono i piani per il futuro?

Il progetto Decentraland è iniziato nel giugno 2015 in quella che chiamano l’Età della pietra, quando la terra è stata modellata sotto forma di una semplice griglia e i pixel sono stati assegnati agli utenti tramite un algoritmo di Proof of Work. A marzo 2017, il progetto è entrato nella Età del bronzo, ed è stata aggiunta la vista in 3D.

Coloro che hanno acquistato MANA, il token ERC20, sono stati in grado di ottenere lotti di terra e quindi di interagire con altri possessori della stessa criptovaluta. L‘età del ferro aggiunge il supporto multiplayer, insieme alla live chat e agli avatar.

L’ultima fase, la Silicon Age, apre il mondo al supporto VR completo.

A marzo 2018 il team ha lanciato il Marketplace Decentraland. Un vero e proprio mercato decentralizzato in cui acquistare e vendere terra appartenente ad altri utenti:

Stefano Cavalli
Stefano Cavallihttp://www.stefanocavalli.it
Nato a Parma, classe '92. Laureato in Ingegneria Informatica Elettronica e delle Telecomunicazioni all'Università degli Studi di Parma. Appassionato da anni in tecnologia Blockchain, economia decentralizzata e criptovalute. Esperto in Web-Development & Software-Development.
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