Non è un segreto il fatto che le balene crypto controllano l’intero mercato delle criptovalute, talvolta anche attraverso la manipolazione dei prezzi.
Secondo i risultati di uno studio condotto dalla società di ricerca Diar, nel 2018 più del 55% del numero totale di bitcoin in circolazione era controllato da meno dell’1% delle balene crypto. Un ex banchiere della Goldman Sachs ha spiegato la situazione in questo modo:
“Il mercato crypto è dominato principalmente da dieci grandi balene o privati. Hanno una grande fetta di mercato e controllano la maggior parte del volume, per cui se si prende la top 10 o anche 50, si arriva ad avere una gran parte del volume totale. Per ora è troppo facile manipolare il mercato”.
Nessuno sa con certezza se sia dovuto alla fortuna o a una questione di affari a sangue freddo il fatto che le balene crypto oggi sono quelle che sono, con milioni di dollari nei loro conti. Un recente studio ha tuttavia rivelato i lati finanziariamente più interessanti dell’industria delle criptovalute.
I risultati di un recente studio di Ethereum Express, una piattaforma dedicata alla numerosa community di esperti e appassionati crypto, identificano due industrie di criptovalute – il gioco d’azzardo e l’industria del mining – come le più redditizie nel 2020.
Secondo i dati ottenuti da Ethereum Express, le entrate del mercato del gioco d’azzardo online supereranno i 100 miliardi di dollari entro il 2025. Questa informazione è confermata anche da una delle recenti ricerche condotte da Grand View Research, secondo cui il gioco d’azzardo online porterà 103 miliardi di dollari entro 6 anni.
Secondo le previsioni di Brock Pierce, presidente della Bitcoin Foundation e imprenditore americano, il quale ha molta esperienza nel lavoro con le valute digitali, l’ulteriore sviluppo della blockchain dipende in gran parte dalle dApp, dalle STO e dall’industria del gioco d’azzardo.
Dalle indagini congiunte di Grand View Research e Transparency Market Research è emerso che entro la fine del 2024 il mercato delle blockchain crescerà fino a raggiungere un fatturato annuo di 20 miliardi di dollari.
La ragione principale di tale crescita è la popolarità dell’industria del gioco d’azzardo, così come nuovi modelli di interazione con gli utenti. Tra questi, gli esperti stanno valutando la tecnologia blockchain, le cui capacità hanno una serie di innegabili vantaggi che stanno già cambiando il panorama di questo settore.
Ovviamente, nessuna tecnologia rimane ferma: qualche anno fa, il gioco d’azzardo crypto era una novità assoluta per il gaming. I casinò hanno allargato il loro pubblico con un grande afflusso di appassionati crypto, e i giocatori regolari hanno beneficiato dell’anonimato e della maggiore velocità di transazione. La community ha bisogno di una soluzione completamente nuova per fornire una crescita del mercato globale. Pertanto, una soluzione ideale dovrebbe avere le seguenti caratteristiche:
- essere sotto il controllo dell’utente (senza il bisogno dell’intermediario),
- non avere la necessità di dover utilizzare i metodi di pagamento tradizionali,
- essere dimostrabilmente equa e trasparente,
- essere basata su smart contract,
- essere completamente sicura (cosa più importante e notata da tutti gli intervistati).
Le balene crypto probabilmente scompariranno
C’è sempre una persona precisa dietro una criptovaluta. L’osservazione mostra che la maggior parte delle crypto sono concentrate nelle mani di poche persone, pionieri del bitcoin. Con lo sviluppo dell’industria delle criptovalute, in caso di crescente pressione economica, con il passare del tempo un numero sempre maggiore di balene crypto molto probabilmente uscirà dal mercato. Allo stesso tempo, altre persone troveranno attraenti le criptovalute – acquisteranno, hodleranno e venderanno – per cui tutte le criptovalute saranno distribuite in modo più uniforme.
L’industria delle criptovalute si trova ad affrontare la fase più importante: è necessario aumentare la consapevolezza degli utenti, presentare soluzioni autonome decentralizzate per facilitare l’interazione di una persona comune con le crypto e renderle accessibili a tutti.
Il 99% delle criptovalute “vuote” è sull’orlo dell’estinzione
Siccome i governi tendono a monitorare e a esaminare nuovi aspetti del denaro digitale, vengono effettuati regolarmente dei delisting sugli exchange, mentre i nuovi progetti vengono sottoposti a lunghi test prima di essere lanciati sul mercato. Secondo le ultime previsioni degli esperti, solo l’1% dei progetti di quelli attualmente esistenti rimarrà sul mercato:
“Ho detto pubblicamente in precedenza che penso che il 99% di tutte le crypto probabilmente andrà a zero, ma c’è quell’1% che secondo me è focalizzato sulla soluzione di un problema concreto per i clienti reali ed è in grado di farlo su larga scala”,
Così il CEO di Ripple, Brad Garlinghouse ha condiviso la sua previsione durante l’ultima intervista di Bloomberg.
Nel frattempo, molte criptovalute sono già morte. Secondo Coinopsy, negli ultimi 5 anni sono scomparsi 978 progetti. Le ragioni più comuni della loro estinzione sono: abbandono e mancanza di domanda per il progetto. Questo destino è toccato al 69,3% delle startup. Il secondo motivo di estinzione è molto popolare e riguarda il 27,7% dei progetti è caduto in questa categoria. È interessante notare che la maggior parte di questi progetti è fallita alla fine del 2017, probabilmente sotto l’influenza di un mercato in crescita e in rapida evoluzione.
Ad ogni modo, è impossibile dire con certezza quanti progetti crypto sono falliti. DeadCoins ha 1.818 progetti, mentre CoinMarketCap segnala 1802 progetti con volume di trading giornaliero pari a zero.
Agli albori delle nuove scoperte digitali
Al giorno d’oggi ci sono molte piattaforme basate su blockchain alla ricerca di modi per cambiare il mondo delle criptovalute e attrarre pubblico e investimenti. Uno di questi nuovi modi è la creazione di un ibrido tra DAO e l’algoritmo Proof of Authority, mirato allo sviluppo di strumenti che consentirebbero agli utenti di tutto il mondo di trarre profitto dalle criptovalute più popolari senza la necessità di acquistare e mantenere costose attrezzature di mining o di avere paura di essere truffati a causa della mancanza di trasparenza. Un tale concetto potrebbe diventare lo standard o un’infrastruttura pronta all’uso con un chiaro processo di integrazione per le diverse aziende.
Già ora ci sono molti attori del settore di fama mondiale che si trovano all’inizio dell’integrazione di ibridi tecnologici per ottenere uno strumento efficace in grado di attrarre nuovi clienti e investitori. Uno dei primi ad adottare soluzioni ibride è stato Mining Express, la quinta più grande società di mining al mondo e la più grande mining farm in Europa che ha integrato la soluzione EEX.
Sono in arrivo grandi cambiamenti che riguarderanno l’intero settore, poiché i grandi operatori del mercato stanno per entrare in gioco. Vale la pena spostare l’attenzione dai movimenti sui wallet delle balene crypto all’integrazione delle soluzioni dei progetti crypto nel funzionamento delle società globali – queste soluzioni stanno per cambiare la storia del settore e già ora le tecnologie ibride basate su blockchain attraggono un grande flusso di finanziamenti da tutto il mondo.