HomeCriptovaluteSondaggio: il 59% delle aziende negli USA accetta pagamenti crypto

Sondaggio: il 59% delle aziende negli USA accetta pagamenti crypto

Secondo un sondaggio commissionato dall’assicuratore Hartford Steam Boiler (HSB), circa un terzo delle PMI negli USA accetta ora le crypto come forma di pagamento valida. Lo studio, condotto da Zogby Analytics, ha rilevato che il 36% delle piccole e medie imprese è favorevole alle criptovalute, e che il 59% di queste imprese aveva già utilizzato crypto in precedenza. 

Il sondaggio sui pagamenti crypto

L’indagine ha rivelato che le aziende nuove sono due volte più propense a utilizzare i pagamenti crypto e le risorse digitali. Il 47% delle aziende che accetta le criptovalute esiste da cinque anni o meno, contro il 21% delle aziende che hanno più di vent’anni. 

Il Vicepresidente di HSB, Timothy Zeilman, ritiene che le aziende usufruiscono dei numerosi vantaggi offerti dalle criptovalute – quali pagamenti più veloci e tariffe più basse. Tuttavia, devono anche tenere conto di diversi rischi, come le frodi informatiche e gli attacchi informatici. 

Zeilman ha osservato:

“I cybercriminali mirano al denaro, per cui le frodi possono essere un problema serio”. Diversi exchange crypto sono stati hackerati o derubati e sono andati perduti milioni di dollari. Le piccole imprese, soprattutto quelle che sono agli inizi, non possono permettersi di essere truffate”.

Secondo Zeilman, i criminali informatici sono in grado di utilizzare vari metodi per abbattere le piccole imprese, tra cui le infezioni da malware, il phishing e gli attacchi informatici. 

Le PMI dovranno essenzialmente affrontare i problemi da sole in caso di frode crypto. Gli exchange di criptovalute sono soggetti a una scarsa regolamentazione e pochi enti governativi possono interferire nei loro processi. In caso di frode crypto, spetterà alla borsa e all’imprenditore risolvere il problema. 

Dunque, cosa consiglia Zeilman?

“I piccoli imprenditori dovrebbero apprendere tutto il possibile sulla tecnologia prima di accettare le criptovalute. Inoltre, devono essere sicuri di avere una forte sicurezza dei dati e un’assicurazione per proteggersi dalle frodi informatiche e dalle perdite finanziarie”.

Il 75% dei sondaggi sulle imprese ha registrato un fatturato annuo inferiore a 5 milioni di dollari e meno di 100 lavoratori. Il 41% delle aziende aveva meno di 25 dipendenti. 

Rispondere agli interessi del resto degli stati 

Non dovrebbe sorprendere che i proprietari di piccole e medie imprese accettino le crypto come pagamento. In realtà, questa azione riecheggia il sentimento di circa la metà dei cittadini statunitensi.

Un sondaggio condotto da Harris Insights, e dalla startup Crypto Gem, ha scoperto che il 50% dei cittadini statunitensi è propenso ad acquistare Bitcoin. Questo dimostra il diverso atteggiamento nei confronti delle crypto negli Stati Uniti. Era ora che le aziende si interessassero a quello che fanno molti dei loro clienti.

Accettare i pagamenti crypto guida l’adozione e migliora l’accessibilità. In realtà, non c’è ragione per cui un’azienda debba accettare solo fiat – soprattutto dal momento che le autorità di regolamentazione si stanno concentrando sui beni digitali. 

Le crypto stanno guadagnando sempre più popolarità in tutto il mondo – è davvero solo questione di tempo prima che la stragrande maggioranza delle aziende le accetti. Numerosi grandi dettaglianti come Microsoft e Overstock accettano già le crypto come metodo di pagamento. L’adozione delle criptovalute continuerà ad aumentare, e ben presto diventerà sempre più diffusa. Come abbiamo visto, il 36% delle PMI è già disposto ad accettare pagamenti crypto – è un ottimo inizio. 

Un terzo delle PMI americane accetta ora pagamenti crypto, il che indica un cambiamento nel sentimento mainstream che potrebbe, a sua volta, influenzare positivamente il prezzo dei principali asset digitali come Bitcoin ed Ethereum. L’acquisto e il trading di crypto asset sono diventati più semplici che mai con le piattaforme di investimento multi-asset come eToro che già facilitano il trading di criptovalute. Utilizzando la funzione copy-trading di eToro, è possibile copiare i trader esperti di tutto il mondo. 

Cosa significa tutto questo? 

Un terzo delle PMI americane accetta ora pagamenti crypto, dimostrando quanto il sentimento stia cambiando negli Stati Uniti. Con molti commercianti che già accettano pagamenti crypto, è giunto il momento per il resto di mettersi in pari. Le criptovalute sono, per molti versi, ancora più convenienti per le imprese rispetto alle valute fiat, ma c’è ancora un certo grado di sfiducia in ballo. È tempo che le aziende di tutto il mondo esplorino le loro opzioni per quanto riguarda i pagamenti crypto o rischiano di essere lasciate indietro. 

Cosa significa questo per le aziende e per gli appassionati delle criptovalute? Sempre più PMI stanno entrando nel mondo crypto, facilitando notevolmente l’accesso agli appassionati, sia negli Stati Uniti che nel resto del mondo. Con il passare del tempo, è più che probabile che vedremo un numero sempre maggiore di aziende che accettano le criptovalute – altrimenti rimarranno decisamente nel passato. 

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