Bitcoin Penguin non è più accessibile
Bitcoin Penguin non è più accessibile
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Bitcoin Penguin non è più accessibile

By Marco Cavicchioli - 11 Ott 2020

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Il sito del casinò online Bitcoin Penguin non risulta essere accessibile a tutti. 

Infatti ad esempio collegandosi dall’Italia il browser mostra un’avvertenza dell’Agenzia delle dogane che avvisa che il sito non è raggiungibile in linea con quanto previsto dall’articolo 1, commi 50 e 50-bis, della Legge 27 dicembre 2006, n. 296, a cui è stata data attuazione con decreti direttoriali dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli del 15 novembre 2017 e del 2 gennaio 2007. 

Il problema è dovuto all’assenza delle autorizzazioni necessarie ad operare in Italia come sito di giochi, lotterie, scommesse o concorsi pronostici con vincite in denaro. 

Infatti non risulta essere presente nell’elenco ufficiale degli operatori autorizzati al gioco telematico disponibile sul sito istituzionale www.adm.gov.it.

In assenza di tali autorizzazioni il sito è stato oscurato dalle autorità italiane.

Per poter operare a norma di legge, in molti paesi i siti web di casinò devono ottenere una specifica autorizzazione, che devono richiedere alle istituzioni. 

Non avendo mai ottenuto questa autorizzazione, Bitcoin Penguin non poteva operare in Italia a norma di legge, pertanto è stato oscurato. 

Bitcoin Penguin e il problema delle autorizzazioni

L’iniziativa dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli italiana è in corso esclusivamente per l’Italia, ma non è da escludere che il sito sia sprovvisto anche di altre autorizzazioni simili richieste in altri paesi. 

In assenza di questa autorizzazione non dovrebbe tornare online, ed in questi casi solitamente è improbabile che si riesca ad ottenere un’autorizzazione dopo un provvedimento come questo. 

Oltretutto, essendo un casinò anonimo, non potrebbe proprio ottenere una licenza, a meno di modifiche profonde altamente improbabili. 

Tuttavia era già noto da tempo che stesse operando senza le dovute autorizzazioni, come ad esempio riportato in alcune recensioni online, pertanto era solo questione di tempo prima che l’Agenzia delle dogane se ne accorgesse e provvedesse all’oscuramento. 

Inoltre anche prima della chiusura risultavano essere stati pubblicati online alcuni reclami, ed essendo di fatto un casinò di piccole dimensioni c’erano dubbi sul fatto che potesse comunque avere delle difficoltà in caso ad esempio di vincite molto importanti.

Marco Cavicchioli

"Classe 1975, Marco è stato il primo a fare divulgazione su YouTube in Italia riguardo Bitcoin. Ha fondato ilBitcoin.news ed il gruppo Facebook "Bitcoin Italia (aperto e senza scam)".

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