Mentre Bitcoin segna ogni giorno nuovi record e si avvicina oggi ai 60mila dollari, anche il token PTERIA di Pteria DAO non poteva certo essere da meno e in questo momento sta superando i 30 dollari.
Il token, listato per la prima volta su exchange decentralizzati come Uniswap e Balancer solo qualche mese fa, oggi segna il suo all time high storico arrivando in questo momento a valere oltre 30 dollari, come si può ben vedere su Coinmarketcap o Coingeko.
Di recente Pteria ha annunciato il suo interessante progetto di staking che offre fino al 24% annuo di reward per chi blocca i suoi token PTERIA e vota per le proposte della DAO.
Attualmente, in meno di un mese, sono stati messi in staking su Aragon oltre 2 milioni di token.
Pteria e Wallem
Tutto ciò sta capitando in un momento in cui a causa del Covid-19 e dei relativi lockdown e coprifuoco in tutto il mondo il progetto Wallem, il primo gioco ad utilizzare il token PTERIA, è in una fase di pausa.
Come Pokémon Go, Wallem permette di catturare sconti e oggetti andando in giro per la città ed è per questo che, a causa delle limitazioni messe in atto dai governi di quasi tutti i Paesi, il progetto è in uno stato di fermo, anche se dal calendario degli eventi si può vedere che tutto riprenderà il suo corso a partire dal prossimo 9 aprile.
La DAO di Pteria, infatti, al momento della sua fondazione ha deciso di offrire a giochi come Wallem i suoi token, diventando la prima decentralized autonomous organization a supportare diversi giochi e applicazioni. Wallem è il primo di questa serie ma in futuro ne saranno annunciati sempre di nuovi.
Il burning dei token
Rispetto all’iniziale supply di 21 milioni, la DAO ha deciso di bruciare gran parte della supply totale e ora si attesta a solo 7 milioni di token esistenti al fine di creare un ecosistema di token dalla grossa scarsità.