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Polygon è una soluzione Layer 2 che vuole migliorare la scalabilità e l’interoperabilità di Ethereum. La blockchain offre transazioni veloci ed economiche per applicazioni decentralizzate (dApp), elementi che le hanno consentito di affermarsi nel settore.
La piattaforma ospita diversi progetti e criptovalute interessanti sulla sua rete: ecco quali sono le caratteristiche di Polygon e i cinque token, che la sua rete ospita, da tenere d’occhio al momento.
Summary
Polygon: ecco le sue caratteristiche
Polygon è un ecosistema Layer 2 nato per offrire transazioni a basso costo e migliorare la scalabilità di Ethereum. Nonostante la folta concorrenza, la rete è riuscita a trovare un suo posto come l’alternativa preferita dagli utenti e da chi è un trader esperto in tempi molto brevi.
Proprio la scalabilità è l’aspetto principale di Polygon, che può teoricamente offrire migliaia di transazioni per secondo, evitando congestioni di rete. La rete brilla anche per i costi di transazione bassi, rispetto soprattutto a quelli di Ethereum.
Inoltre, la blockchain di Polygon è a impatto zero, grazie all’acquisizione di crediti carbon, aspetto che lo rende ancora più preferibile per gli investitori istituzionali; punta di diamante è Edge, un framework utile per costruire reti blockchain compatibili con Ethereum.
Polygon non ha perso la sua importanza nonostante il merge di Ethereum, infatti sono tanti i progetti ad averla scelta per le dApp, la pubblicazione di NFT e molte criptovalute. Parte della sua strategia vincente è dovuta anche all’attenzione del team per gli aggiornamenti e alle partnership in corso con grandi brand come Disney, Adidas, Nike ed eBay.
Ecco quali sono le 5 criptovalute più interessanti che hanno scelto Polygon come blockchain.
1. Dogeverse (DOGEVERSE)
Dogeverse è in realtà una nuova meme coin in prevendita, costruita su sei blockchain: Ethereum, Polygon, la BNB Chain, Avalanche, Base e Solana. Si tratta infatti del primo token a tema cane di tipo multi-chain, che offre quindi elementi come l’interoperabilità ai suoi utenti.
Il token ha raccolto oltre $15 milioni e si avvicina al listing che, secondo gli esperti, potrebbe vedere DOGEVERSE fare tra 10x e 1000x.
Tra i vantaggi offerti dal progetto, come il risparmio di commissioni o la selezione della blockchain con la migliore velocità di transazione, c’è anche il meccanismo di staking, al momento con un APY del 55%, la cui distribuzione delle ricompense avverrà al ritmo di 6088 DOGEVERSE per blocco Ethereum e nell’arco di 2 anni.
Per partecipare alla prevendita prima che termini, sarà necessario collegare il proprio crypto wallet alla pagina ufficiale del progetto e scambiare ETH, USDT, BNB, MATIC, AVAX o usare una carta di credito/debito bancaria per ottenere il numero di token desiderati.
Per restare aggiornati sulle novità del progetto, è possibile iscriversi al canale Telegram o seguire la pagina di Dogeverse su X.
2. Polygon (MATIC)
MATIC è il token nativo della blockchain di Polygon, che vuole risolvere i problemi di congestione di Ethereum e, per farlo, utilizza catene laterali collegate alla catena principale di Ethereum.
Ciò consente alla rete di gestire numerose transazioni senza sovraccaricare la catena principale: in altre parole, meno congestione della rete e minori costi di transazione.
Gli utenti pagano token MATIC per le loro transazioni, che per questa ragione è uno dei migliori della rete: oggi MATIC vale $0,6813, in crescita giornaliera dell’1,84%.
3. Augur (REP)
Augur è una piattaforma di previsione decentralizzata, che specula sull’esito di eventi futuri attraverso specifici contratti di previsione. Gli utenti scelgono su cosa vogliono fare i loro pronostici, come politica, sport o intrattenimento.
Chi azzecca la sua previsione riceve token REP, nativi dell’ecosistema, come ricompensa.
Augur è una delle prime dApp a passare da Ethereum a Polygon per godere di una migliore scalabilità e di minori costi di transazione. REP oggi vale $1,33, in crescita dell’8,70% nelle 24 ore e di quasi il 60% in un mese, quindi è un token sul quale vale la pena puntare, tra quelli presenti su Polygon.
4.Golem (GLM)
Golem è una piattaforma peer-to-peer su cui gli utenti possono acquistare o vendere potenza informatica. Questa rete decentralizzata mira a fornire uno spazio di archiviazione sicuro e affidabile, competendo con altre società di cloud computing come Google e Microsoft.
Se, per esempio, si utilizzano programmi di grafica e non si ha abbastanza potenza di calcolo sul proprio computer, è possibile prendere in prestito la potenza di calcolo di Golem senza spendere troppo.
Allo stesso modo, chi ha a disposizione potenza di calcolo inutilizzata, può prestarla ad altri nella rete, ricevendo in cambio token GLM. Oggi GLM vale $0,5377, in crescita di quasi il 4% nell’ultimo giorno, con un guadagno del 150% nell’ultimo anno.
5. Render (RNDR)
Render è un servizio informatico, ma specifico per il rendering 3D e le riprese video, che utilizza smart contract per abbinare i clienti giusti agli altrettanto giusti proprietari delle GPU. Si può condividere la potenza di calcolo inutilizzata del proprio telefono o computer con altri utenti della rete e ricevere premi in cambio.
Inoltre le GPU decentralizzate velocizzano il caricamento di video e animazioni, che sono importanti per i giochi blockchain e per un ulteriore sviluppo del metaverso. Il token nativo è RNDR, che ha fatto parlare ultimamente molto di sé per la sua crescita: anche se oggi corregge del 6% nelle 24 ore, si mantiene sopra i $10 e registra un aumento annuale di oltre il 436%.
*Questo articolo è stato pagato. Cryptonomist non ha scritto l’articolo né testato la piattaforma.