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La rete Ethereum ha subito diversi cambiamenti importanti nel corso degli ultimi tre anni. Il 15 settembre 2022, Ethereum è passata da un modello proof-of-work al proof-of-stake, abbandonando il mining a favore del più accessibile staking per mantenere la rete sicura e garantire agli utenti ricompense passive.
Questa transizione ha portato a una riduzione significativa del consumo di energia, con rapporti che indicano una diminuzione del 99,95%.
Alcune settimane fa, la rete ha implementato l’aggiornamento Dencun, progettato per migliorare la sua funzionalità e le sue prestazioni. Tuttavia, dopo questo aggiornamento, il valore di Ethereum (ETH) ha subito un calo, scendendo al di sotto della soglia dei 4.000 dollari.
Recentemente, ETH ha mostrato una crescita, aumentando del 2,74% negli ultimi sette giorni. Al momento, l’asset viene scambiato a 3.786 dollari, secondo i dati di Coinmarketcap.
Summary
Previsione del valore di Ethereum a giugno
Mentre i trader monitorano da vicino l’andamento del valore di Ethereum, gli analisti di Changelly hanno condiviso le loro previsioni per giugno.
Secondo la loro analisi, ETH dovrebbe raggiungere un valore minimo di 3.811 dollari e un valore massimo di 4.050 dollari. Il valore medio previsto è di 3.387 dollari.
L’analisi rivela che ETH potrebbe raggiungere il livello dei 4.000 dollari entro giugno. Il recente aumento del valore di Ethereum è stato attribuito all’approvazione dell’ETF di Ethereum.
Tuttavia, con Bitcoin che sta mostrando una maggiore volatilità rispetto all’inizio del 2024, la traiettoria di Ethereum rimane ancora incerta.
Il Bitcoin potrebbe ovviamente influenzare il valore di Ethereum. Secondo gli analisti, il BTC dovrebbe entrare nella seconda metà della fase rialzista cominciata dopo l’approvazione degli ETF Spot Bitcoin risalente a gennaio.
La criptovaluta potrebbe superare gli 80.000 dollari, influenzando positivamente il mercato e dando una spinta ad Ethereum e alle altre altcoin.
Nonostante la recente battuta d’arresto del valore dopo l’aggiornamento Dencun, Ethereum rimane l’altcoin principale, nonché una delle più influenti nel panorama delle criptovalute.
Il suo ecosistema robusto ospita una vasta gamma di applicazioni decentralizzate (dApp), protocolli di finanza decentralizzata (DeFi) e token non fungibili (NFT), continuando a guidare l’innovazione e l’adozione.
Va detto che Ethereum presenta commissioni di transazione elevate rispetto ad altre blockchain come Solana, su cui ultimamente sono usciti moltissime meme coin di successo.
I problemi di scalabilità di Ethereum sono ben noti, altro motivo che ha portato gli sviluppatori verso altre blockchain. Ecco l’alternativa più gettonata oggi.
Dogeverse: la meme coin multichain
Sebbene ci siano ancora molti progetti basati su Ethereum, di recente la rete ha iniziato a fare i conti con blockchain competitive come Solana, Base e BNB Chain.
Nell’intento di permettere ai trader di scambiare sulla blockchain preferita (o la più conveniente), il progetto Dogeverse vuole lanciare un token multichain, con un tool di bridging integrato.
Ispirata a Dogecoin, la nuova meme coin viene rappresentata con uno Shiba Inu capace di passare da una blockchain all’altra tramite dei portali. Il progetto ha raccolto più di 15 milioni di dollari, con la presale che terminerà il 3 giugno alle ore 10 UTC.
Ai trader mancano ancora pochi giorni per comprare il token a un valore di 0,00031 dollari, prima del listing su DEX e CEX. I titolari di Dogeverse potranno scambiare il token su Ethereum, Solana, BNB Chain, Base, Polygon e Avalanche, utilizzando il tool di bridging per passare da una blockchain all’altra senza soluzione di continuità.
Un altro vantaggio di Dogeverse è la possibilità di fare staking dei token su Ethereum, per ottenere ricompense passive in base alla propria partecipazione al pool di staking e all’APY, attualmente al 43%.
I guadagni dello staking verranno distribuiti nell’arco di due anni, al ritmo di 6088 DOGEVERSE per blocco Ethereum.
*Questo articolo è stato pagato. Cryptonomist non ha scritto l’articolo né testato la piattaforma.