Azimut ha completato con successo un nuovo club deal da 105 milioni di euro da investire in Alps Blockchain, azienda italiana e tra i principali player europei specializzata nella produzione di potenza di calcolo per il mining di Bitcoin.
Summary
Azimut e il club deal da 105 milioni di euro per l’azienda italiana di mining Alps Blockchain
Azimut, gruppo indipendente nell’asset management, wealth management, investment banking e fintech, ha completato un club deal da 105 milioni di euro da investire in Alps Blockchain.
I nuovi capitali serviranno all’azienda italiana, che dal 2018 realizza e gestisce mining farm in Italia e nel mondo, per aumentare la sua produzione di potenza di calcolo e per promuovere la transizione energetica.
Ecco l’annuncio di Alps Blockchain su X:
“Grandi notizie Il Gruppo Azimut ha rafforzato il suo sostegno ad Alps Blockchain con un nuovo accordo di club da 105 milioni di euro! Questo investimento darà impulso alla nostra espansione internazionale e aumenterà drasticamente la nostra produzione di potenza di calcolo per il mining digitale, promuovendo la transizione energetica.”
Il commitment da 105 milioni di euro è stato realizzato in tempi record – soli due giorni-, dopo un altro precedente round di 40 milioni di euro eseguito nel 2023. Con questi investimenti massicci, Azimut conferma la fiducia e il coinvolgimento degli investitori privati nella crescita di Alps Blockchain.
Nello specifico, l’investimento attuale di Azimut è avvenuto tramite Azimut Direct Investment Alps Blockchain II SCSp. Si tratta di un veicolo lussemburghese dedicato che ha investito in un bond garantito della durata di 5 anni con facoltà di rimborso anticipato da parte di Alps Blockchain.
Grazie a questa operazione, circa 1.000 clienti stanno prendendo esposizione alla crescita del settore della blockchain.
Azimut per Alps Blockchain: promuovere l’eccellenza italiana nel mining digitale
Alps Blockchain è un’azienda italiana che realizza e gestisce mining farm, con l’obiettivo di contribuire allo sviluppo delle nuove tecnologie e favorire la transizione energetica.
Negli ultimi tre anni, l’azienda è passata da installare 2.500 a oltre 15.000 macchinari per il mining, a livello globale. Tale incremento ha consentito ad Alps Blockchain di raggiungere una capacità energetica complessiva di 50 MW e oltre 2 EH/s di potenza computazionale prodotta.
Non solo, anche il fatturato di Alps Blockchain ha visto degli incrementi considerevoli. E infatti, da 697 mila euro nel 2020, l’azienda ha poi fatturato 17,3 milioni di euro nel 2022. L’anno scorso, i ricavi hanno raggiunto i 43,6 milioni di euro, con un incremento di circa il 140% rispetto all’anno precedente.
L’investimento realizzato da Azimut per Alps Blockchain servirà a sostenere il percorso di crescita e internazionalizzazione dell’eccellenza italiana nel settore del mining.
Già ora, oltre all’Italia, Alps Blockchain è presente in Paraguay e Ecuador con mining farm che utilizzano energia idroelettrica. In Oman, invece, l’azienda è già presente con una mining farm all’avanguardia all’interno dell’hub tecnologico Green Data City. Al momento, il focus strategico per la sua espansione è rivolto ai mercati del Medio Oriente e al Nord America.
A tal proposito, Francesco Buffa, CEO di Alps Blockchain ha commentato:
“In Alps Blockchain ci impegniamo a dare forma a progetti che favoriscano la sinergia tra le nuove tecnologie e il mondo dell’energia, generando un impatto positivo in entrambi i settori. Questo nuovo investimento rappresenta una straordinaria conferma della fiducia nel nostro lavoro e un supporto essenziale per il prossimo futuro. Proprio in concomitanza con il sesto anniversario dalla costituzione della società, che è stato il 20 luglio, inauguriamo con entusiasmo un nuovo capitolo della sua storia dedicato al perseguimento di ambiziosi obiettivi di crescita”.
Francesca Failoni, CFO di Alps Blockchain, ha aggiunto:
“L’aumento di risorse ci permetterà di contribuire in maniera ancora più sostanziale all’ecosistema blockchain, favorendo lo sviluppo di progetti solidi e sostenibili nel tempo. Grazie a questa operazione finanziaria, potremo non solo incrementare ed efficientare i nostri siti esistenti, ma anche investire nella realizzazione di nuovi impianti, puntando a quadruplicare la capacità di produzione di potenza di calcolo al servizio di questa tecnologia entro il primo trimestre del 2025”.
Lo scorso investimento da 40 milioni di euro
Azimut aveva provveduto a realizzare un altro investimento in Alps Blockchain già l’anno scorso, per una somma totale di 40 milioni di euro.
In quel caso, erano stati ben 600 i clienti Azimut che hanno preso esposizione alla crescita di Alps Blockchain.
Grazie a questa continua presenza di Azimut nel sostenere lo sviluppo dell’azienda italiana, il Gruppo potrà ampliare le sue operazioni nel settore mining a sostegno dell’ecosistema blockchain e Bitcoin.
D’altro canto, Alps Blockchain continua nella sua missione di unire il mondo della blockchain e mining con quello dell’energia.