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ETH scende del 30% su base settimanale in seguito al crollo del mercato crypto. Dove si dirige l’asset?

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Ethereum è stato uno degli asset digitali più colpiti dall’ultima disfatta del mercato delle criptovalute da mezzo trilione di dollari: il secondo asset crypto più grande del mondo ha perso ben il 19% in meno di 24 ore, nonostante il lancio del primo ETF spot su ETH del mese scorso.

I prezzi di Ethereum sono crollati da circa 2.900 dollari nella tarda sessione di negoziazione di domenica per toccare il fondo a 2.240 dollari durante la sessione di negoziazione asiatica di lunedì mattina. Oggi ETH è fermo a $2.332, con una perdita del 30% nei 7 giorni.

Dal punto critico, Ethereum è quindi crollato, come il resto del mercato, per una serie di ragioni: mentre ci si domanda dove andrà la sua traiettoria, la prevendita di Pepe Unchained, un nuovo progetto di meme coin, ha superato $7,3 milioni grazie alla sua idea innovativa di creare una blockchain layer 2 propria, per migliorare i problemi di Ethereum.

ETH perde il 30% in 7 giorni

Ethereum ha perso il 30% nell’ultima settimana ed è sceso di oltre il 50% rispetto al suo massimo storico. Secondo Coinglass, nelle ultime 12 ore ci sono state liquidazioni di criptovalute per 676 milioni di dollari, la maggior parte in posizioni long su ETH.

La massiccia disfatta del mercato è stata in parte attribuita alla svendita di Jump Crypto, visto che la società commerciale ha scaricato centinaia di milioni di dollari in asset negli ultimi giorni.

Uno dei più accaniti sostenitori di Ethereum, Anthony Sassano, ha commentato l’uscita dell’azienda dal settore delle criptovalute come una delle cose più rialziste “che accadano da molto tempo”. “Sono anni che sono dei veri e propri parassiti delle criptovalute e il settore starà molto meglio senza di loro.”

Altri fattori che influenzano questa massiccia perdita del settore sono i dati economici deboli provenienti dagli Stati Uniti e dall’Asia e una grande svendita di titoli tecnologici, a seguito di rapporti sulle entrate più deboli del previsto, da parte dei principali giganti della tecnologia.

L’analista e trader Rekt Capital ha osservato che il gap CME di Bitcoin è stato ora colmato, il che potrebbe portare a un rallentamento di queste consistenti perdite.

Il mercato crypto continua a crollare

Bitcoin è sceso a 52.600 dollari durante le negoziazioni in Asia lunedì mattina, il livello più basso dalla fine di febbraio. L’asset ha ora corretto il 27% rispetto al suo massimo storico di metà marzo, oggi fermo a $52.500.

Il massiccio crollo del mercato di questo fine settimana è stato il più grande dalla metà del 2022, quando i mercati si sciolsero in seguito al crollo di Terra/Luna. La capitalizzazione totale di mercato del settore ha perso il 14,45% e ora è ferma a $1,84 trilioni.

Intanto i nuovi progetti non si fermano: Pepe Unchained ha superato $7,3 milioni nella sua presale, grazie all’idea di rivoluzionare il settore delle meme coin, tramite la creazione di una blockchain layer 2 propria su quella di Ethereum.

Pepe Unchained supera $7,3 milioni grazie alla blockchain layer 2 e alle alte ricompense di staking

Pepe Unchained, una nuova meme coin a tema rana, ha raggiunto $7,3 milioni in prevendita, grazie all’innovativa idea di creare una blockchain layer 2 di sua proprietà utile a risolvere i problemi di quella principale, che in questo caso è Ethereum. 

Pepe Unchained vuole offrire agli utenti anche altri vantaggi, come transazioni più veloci rispetto a quelle sulla rete principale di Ethereum e tasse molto più basse, permettendo quindi agli utenti di risparmiare.

Come è indicato sul sito ufficiale del progetto, la rete sarà “100 volte più veloce di Ethereum” ed elaborerà le transazioni in millisecondi. PEPU è il token nativo del progetto, che si distingue da altre meme coin grazie allo staking, con un APY attuale del 266%.

Un token al momento è venduto per $0,008875: la prevendita segue il meccanismo di prezzo crescente, per cui, acquistando in anticipo, si hanno maggiori probabilità di ottenere guadagni non realizzati più alti.

Secondo molti youtuber del settore, PEPU potrebbe fare anche 50x con il listing: eccone un’analisi.

Chi vuole partecipare per tempo alla prevendita, può acquistare i token PEPU collegando il proprio crypto wallet, o scaricandone uno compatibile, alla pagina ufficiale di Pepe Unchained e utilizzando ETH, USDT, BNB o una carta di credito/debito bancaria per comprare i token.

Inoltre è possibile approfittare subito dello staking e mettere in blocco i propri PEPU, prima del termine della stessa prevendita. Per restare aggiornati sulle novità di Pepe Unchained, è possibile anche unirsi alla community di Pepe Unchained su X e Telegram.

*Questo articolo è stato pagato. Cryptonomist non ha scritto l’articolo né testato la piattaforma.

Massimo De Vincenti
Massimo De Vincenti
Laureato in Economics and Business presso l’Università Luiss di Roma, Massimo ha conseguito anche un Master in Amministrazione, Finanza e Controllo. Trader e analista esperto nel campo delle criptovalute e della finanza decentralizzata, è consulente tecnologico appassionato di innovazione ed evoluzione digitale, relatore anche per seminari o approfondimenti tematici nell'ambito fintech e crypto.
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