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Ieri Binance ha annunciato di voler rimuovere dalla sua lista molti token, un evento che avrà un grande impatto sugli utenti e sugli investitori che possiedono questi asset digitali. L’exchange ha infatti annunciato che interromperà le negoziazioni e delisterà i seguenti token: PowerPool (CVP), Ellipsis (EPX), ForTube (FOR), Loom Network (LOOM), Reef (REEF) e VGX Token.
Il delisting e la sospensione delle negoziazioni per questi token sono fissati per il 26 agosto alle 11:00 UTC+8. L’evento è molto importante per l’ecosistema delle criptovalute perché Binance è uno degli exchange più grandi del mondo e le sue decisioni spesso influiscono sui movimenti del mercato.
Un token che invece potrebbe ambire al listing su Binance è PEPU, attualmente protagonista di una prevendita da oltre $8,4 milioni, che punta tutto sulla creazione di una propria blockchain layer 2, che offre vantaggi agli investitori.
Binance decide di delistare sei token
Binance ieri ha annunciato l’intenzione di delistare sei token dal suo exchange, ovvero PowerPool (CVP), Ellipsis (EPX), ForTube (FOR), Loom Network (LOOM), Reef (REEF) e VGX Token.
Sono vari i criteri dei quali Binance si serve come base per prendere la decisione di rimuovere questi token dal suo exchange: maggiore importanza viene data all’impegno del team del progetto, in quanto uno staff forte e dedicato è fondamentale per il successo e lo sviluppo a lungo termine di qualsiasi progetto.
Il livello e la qualità dell’attività di sviluppo sono altri fattori importanti: i progetti che dimostrano progressi costanti e significativi hanno infatti maggiori probabilità di successo nel tempo, motivo per cui questo criterio è importante nel processo decisionale di Binance.
L’exchange tiene conto anche del volume degli scambi e della liquidità dell’asset, che indicano un mercato robusto e una comunità attiva se elevati. Se questi parametri sono bassi, invece, l’asset potrebbe aver perso importanza o i trader non sono più interessati.
Binance considera anche la stabilità e la sicurezza della rete, in particolare la sua resilienza alle minacce, in quanto, in questo modo, garantisce di essere una rete affidabile, mantenendo così la fiducia degli utenti e proteggendo i loro investimenti.
Infine, la valutazione di Binance tiene conto dello smart contract, nonché del livello di comunicazione pubblica, che promuove la trasparenza e aiuta a sviluppare e mantenere la fiducia tra gli utenti. Tutti questi criteri contribuiscono alla decisione di Binance di continuare a supportare o rimuovere un asset digitale.
Binance rimuoverà i sei asset il prossimo 26 agosto
In concomitanza con la rimozione dal listing, Binance Simple Earn eliminerà le coin interessate dopo il 22 agosto 2024 alle 03:00 UTC. Gli utenti che hanno investito in prodotti flessibili e bloccati associati a questi token sono incoraggiati a riscattare le proprie posizioni prima della scadenza.
Allo stesso modo, i token verranno rimossi dal listing dopo il 20 agosto 2024 alle 03:00 UTC su Binance Auto-Invest. Binance in precedenza ha collaborato con le autorità tailandesi e statunitensi per fermare una truffa da 277 milioni di dollari.
I recenti investimenti e le iniziative di sicurezza di Binance dimostrano la sua dedizione alla prevenzione del crimine informatico e alla promozione della crescita della blockchain.
Nel frattempo, il prezzo di Binance Coin (BNB) è salito del 2,69% nelle ultime 24 ore a 523,46 dollari, con un volume di scambi giornaliero di 1,770 miliardi di dollari.
Binance: perché delista REEF?
Sembra che il delisting di REEF avverrà il prossimo 19 agosto, evento che ha scatenato un intenso dibattito tra gli investitori, in particolare nei circoli cripto turchi dove REEF ha raccolto un’attenzione significativa.
Ciò avviene in quanto l’exchange dimostra preoccupazione nei confronti del volume degli scambi insufficiente e della liquidità inadeguata. Questa decisione ha avuto un impatto immediato sulla performance di mercato di REEF, con il token che ha subito un forte calo di valore del 25% (oggi mantiene un -5,15% nelle 24 ore), portando la sua capitalizzazione di mercato a circa 19,8 milioni di dollari.
Le ripercussioni della decisione di delisting di Binance si estendono oltre lo stesso REEF. Il mercato delle criptovalute ha infatti assistito a un effetto domino, con numerose altcoin che hanno subito flessioni significative, che in genere vanno dal 20% al 30% del loro valore.
In aggiunta alla complessità della situazione, Ethereum si sta avvicinando a un livello di supporto critico. Questo sviluppo suggerisce che i token a rischio di delisting potrebbero potenzialmente subire cali ancora più marcati.
Invece, chi potrebbe ambire al listing su Binance è Pepe Unchained, un nuovo progetto di meme coin a tema rana che ha superato $8,4 milioni in prevendita grazie all’idea di voler innovare il settore con la sua propria blockchain layer 2.
Pepe Unchained vola a $8,4 milioni in prevendita e punta al listing su Binance
Con il crollo del mercato, anche PEPE ha visto il suo valore diminuire, mentre la prevendita di un altro progetto a tema rana nuovo di zecca, Pepe Unchained, ha superato $8,4 milioni, attirando l’interesse di coloro che vogliono puntare sull’idea di una blockchain layer 2 in grado di rivoluzionare il settore delle meme coin.
Costruito su Ethereum, la blockchain più affermata del settore, il progetto offre lo staking, con un APY attuale del 230%, ai suoi investitori, che possono bloccare da subito i loro token, senza dover aspettare il termine della presale: un PEPU al momento è venduto per $0,0090539.
Per partecipare alla prevendita di Pepe Unchained, basterà collegare il proprio crypto wallet alla pagina ufficiale e utilizzare ETH, USDT, BNB o il denaro fiat, tramite una carta di credito/debito bancaria, per comprare i token.
Per sapere sempre tutto sulle novità di Pepe Unchained, è possibile inoltre accedere alla community ufficiale del progetto su X e Telegram.
*Questo articolo è stato pagato. Cryptonomist non ha scritto l’articolo né testato la piattaforma.
