Il Federal Bureau of Investigation (FBI) ha avvisato le vittime della crypto scam CluCoin che utilizzerà gli NFT per contattarli. Lo scorso 15 agosto, il fondatore del progetto, Austin Michael Taylor, ha derubato 1,14 milioni di dollari dei suoi investitori per utilizzarli nel gioco d’azzardo.
Summary
USA: l’FBI avvisa le vittime della crypto scam CluCoin che utilizzerà gli NFT per contattarli
Il Federal Bureau of Investigation (FBI) ha avvisato le vittime della crypto scam CluCoin che utilizzerà gli NFT per contattarli:
“Le vittime identificate saranno informate tramite NFT. Se avete investito in CLU, ritenete di essere una vittima e/o avete ricevuto un NFT, visitate il sito https://www.fbi.gov/CluCoinInvestors per fornire informazioni pertinenti all’FBI.”
In pratica, da un comunicato dell’Ufficio del Procuratore degli Stati Uniti in Florida, è stato descritto quanto accaduto al progetto crypto CluCoin. Il fondatore Austin Michael Taylor avrebbe derubato gli investitori del suo progetto per un totale di 1,14 milioni di dollari, per utilizzarli nel gioco d’azzardo.
E infatti, pare proprio che Taylor si sia dichiarato colpevole di frode telematica il 15 agosto.
Taylor ha iniziato a raccogliere fondi per CluCoin già a partire da maggio 2021, dopo il successo della Initial Coin Offering (o ICO) del token CLU.
Subito dopo, CluCoin ha anche creato nuovi progetti come il mint degli NFT per lo sviluppo di un gioco per computer e una piattaforma metaverse.
Nello specifico, a partire dal maggio 2022 e fino a dicembre 2022, Taylor ha inviato circa 1,14 milioni di dollari di fondi degli investitori sul suo conto personale tramite crypto-exchange. Tali fondi sono stati utilizzati presso diversi casinò online, dove ha perso i fondi degli investitori a causa del gioco d’azzardo.
USA: l’FBI e l’utilizzo degli NFT per contattare le vittime della crypto scam CluCoin
Ora, mentre Taylor attende la sua sentenza prevista per il 31 ottobre, rischiando la pena massima di 20 anni di carcere, gli uffici dell’FBI di Miami e Washington stanno indagando sul caso.
Ecco che per coinvolgere le vittime della crypto scam di CluCoin (CLU), e fare il quadro della situazione, l’FBI ha deciso di utilizzare gli NFT.
Dunque, l’FBI informerà le “vittime identificate” della restituzione prevista, attraverso i loro NFT.
Si tratta di una delle prime volte in cui le forze dell’ordine hanno dichiarato pubblicamente che utilizzeranno gli NFT per contattare le vittime.
Altre crypto scam: l’aggiornamento sul caso OneCoin
E parlando di crypto scam, è facile pensare alla truffa da 4 miliardi di dollari nel 2016 del progetto OneCoin.
Di recente, pare che oltre 400 vittime si sono rivolte all’Alta Corte di Londra per ottenere il risarcimento. In questo modo, è stato emesso l’ordine di congelare i beni di qualsiasi presunto truffatore, identificato in numerose persone e società collegate a OneCoin.
In primis, sotto accusa ci sono la “Crypto Queen”, Ruja Ignatova, e l’altro fondatore di OneCoin, Karl Sebastian Greenwood. Anche OneCoin Limited e One Network Services Limited sono le società collegate.
Altri personaggi coinvolti nell’accusa e con i loro beni congelati sono poi l’influencer Karri Wahlroos, Muhammed Zafar, Monyul Islam e Monirul Islam e molti altri.
Ad ogni modo, nel gennaio 2023, l’FBI aveva inserito la Crypto Queen tra i 10 latitanti più ricercati al mondo, con la sua fuga che durava da cinque anni.
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