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Il mercato delle criptovalute sembra affacciarsi nuovamente a una ripresa: Bitcoin è sopra i $58.800 oggi e sembra puntare nuovamente alla soglia dei $60.000, psicologicamente importante, e anche Ethereum sta trovando la via d’uscita dalla sua tendenza al ribasso.
Tuttavia, per molti, ETH rappresenta probabilmente una delle maggiori delusioni nel mercato delle criptovalute, dato che, dopo l’approvazione degli ETF spot su ETH, molti immaginavano che l’andamento dei prezzi sarebbe stato diverso e che Ethereum avrebbe dato vita a un rally che lo avrebbe portato a raggiungere cifre esorbitanti.
Molti investitori sono altrettanto sorpresi dall’andamento dei prezzi di XRP, che, secondo alcuni, è stato il vero e proprio flop dell’anno. Anche oggi Ripple è a -2,63%, fermo a $0,5723 e ci sono varie ragioni per le quali non si riprenderà.
Nel frattempo, la nuova prevendita di Crypto All-Stars supera $1,2 milioni, grazie alla creazione della piattaforma MemeVault, che permette di ottenere guadagni dallo staking di tutte le meme coin in circolazione.
Summary
XRP: il rally non partirà
Nonostante Ethereum abbia registrato un +40% di guadagno quest’anno, la sua performance è stata molto deludente, visto che il rendimento da inizio anno è stato completamente azzerato.
Tuttavia ETH non è l’unica delusione dell’anno per gli investitori, in quanto ci si aspettava molto anche da XRP. Dopo gli ETF spot su ETH, approvati da poco, Grayscale ha annunciato il suo primo trust XRP.
L’XRP Trust di Grayscale è un prodotto finanziario che consente agli utenti di investire indirettamente nell’asset: la notizia ha causato all’inizio un rialzo di Ripple ma l’atmosfera rialzista non è durata a lungo.
C’è da notare che anche la fine del contenzioso legale con la Securities and Exchange Commission (SEC) statunitense ha innescato un aumento dei prezzi a breve termine, che ha portato a buoni profitti per alcuni investitori.
Tuttavia, l’auspicata corsa verso un nuovo massimo storico, come molti avevano previsto, non si è concretizzata.
XRP: quali sono le cause del suo ribasso?
Ci sono anche ragioni per cui il prezzo XRP non esplode nonostante il verdetto della causa contro la SEC e le novità da parte di Grayscale.
Sviluppo del prezzo XRP lo scorso anno Fonte: Coinmarketcap
Molti ipotizzano che Ripple esploderà di nuovo, come già avvenne nel 2018, anche se c’è da considerare che allora la capitalizzazione di mercato era molto più bassa. Oggi, XRP vale 32 miliardi di dollari e, in condizioni ideali, forse moltiplicherà nuovamente il suo valore durante una mega corsa al rialzo.
In questo momento, sebbene XRP abbia un caso d’uso importante per banche e governi, le transazioni vengono eseguite abbastanza rapidamente da non dover contenere token XRP per utilizzare il sistema. Inoltre, si tratta di un asset ancora altamente inflazionistico: nuovi XRP vengono rilasciati mese dopo mese.
C’è anche da considerare che questa volta il rally delle criptovalute è guidato principalmente dagli investitori istituzionali, motivo per cui la dominance di Bitcoin rimane a un livello estremamente elevato.
Anche se questo valore continuerà a scendere e il prezzo XRP potrà ancora aumentare, è improbabile che la dominance di Bitcoin vada al di sotto del 40% o meno, come nelle precedenti stagioni delle altcoin.
Anche per questa ragione, gli investitori puntano su nuovi progetti, che implicano una piccola entrata ma che possono dare rendimenti interessanti: Crypto All-Stars ($STARS) è attualmente uno di questi.
Crypto Allstars avvierà un rally del 10.000%?
Chiunque speri che XRP aumenti di un altro 10.000% (ovvero che faccia 100x) presuppone che Ripple, nel prossimo futuro, avrà una valutazione più alta rispetto all’intero mercato delle criptovalute odierno.
XRP dovrebbe raggiungere una capitalizzazione di mercato di oltre 3,3 trilioni di dollari, ma solo i token di recente lancio e di valore inferiore possono raggiungere un tale aumento di prezzo in breve tempo.
Crypto All-Stars è uno di questi progetti: la prevendita ha superato $1,2 milioni, una cifra che fa ben capire quanto sia alta la probabilità che STARS esploda con il listing. Il successo del progetto è dovuto al concetto unico di MemeVault, una piattaforma che consente di mettere in stake varie meme coin da diverse blockchain.
Più token $STARS detengono gli investitori, maggiore è il rendimento dello staking sulle altre meme coin, che viene pagato in $STARS: una delle principali attrattive di questo sistema è la possibilità di guadagnare sia dalle plusvalenze delle meme coin detenute sia dalle ricompense di staking.
Detenendo i propri token STARS, inoltre, gli investitori possono potenzialmente triplicare i loro rendimenti, con un APY attuale del 1.150%. Il progetto ha già attirato anche l’attenzione dei crypto influencer, che ne parlano sui loro canali:
Per acquistare STARS basta accedere al sito web ufficiale del progetto e usare ETH, USDT, BNB o una carta di credito bancaria. L’affidabilità del progetto è stata confermata anche dalle verifiche di Coinsult e SolidProof, che hanno garantito l’integrità del codice dello smart contract di Crypto All-Stars.
Le dinamiche del progetto potrebbero portare i detentori a trattenere i propri token $STARS a lungo termine, per ottenere il massimo rendimento di staking possibile, il che potrebbe portare anche rapidamente a una carenza di offerta quando $STARS sarà listato sugli exchange di criptovalute: ecco le previsioni per il token.
*Questo articolo è stato pagato. Cryptonomist non ha scritto l’articolo né testato la piattaforma.