*SPONSORED POST
Il settore della GambleFi ha recentemente visto la crescita dei crypto casino, delle particolari piattaforme che permettono agli utenti di depositare, puntare e vincere criptovalute.
Sebbene siano ancora realtà accessibili solo agli appassionati di asset digitali, i crypto casino stanno guadagnando sempre più popolarità, soprattutto grazie a progetti come Rollbit, Shuffle, FUNToken, BFG e TG.Casino.
Questi crypto casinò dispongono di un token nativo, creato per ottimizzare l’esperienza di gioco degli utenti e per garantire l’accesso a vantaggi esclusivi, come bonus e ricompense per lo staking.
Inoltre, i token nativi dei crypto casino sono appetibili anche per i trader che desiderano differenziare i propri investimenti.
In questo articolo esaminiamo le caratteristiche dei 5 migliori gambling token del momento e come vengono utilizzati all’interno delle loro rispettive piattaforme.
Summary
Rollbit
Rollbit è la piattaforma più conosciuta nel settore dei casinò crypto e del trading. Il suo token nativo, Rollbit Coin (RLB), è stato lanciato nel febbraio 2020 con l’obiettivo di offrire una serie di benefici ai suoi possessori, tra cui un aumento del rakeback, commissioni di trading ridotte e la possibilità di partecipare alla Lotteria RLB, dove i giocatori possono vincere una parte dei profitti del casinò.
Al momento il token RLB ha un valore di 0,09642 dollari ed è al primo posto degli asset nel settore del gambling per market cap, con più di 257 milioni di dollari.
Shuffle
Shuffle è un crypto casino lanciato a febbraio del 2023, attirando i giocatori grazie alla sua ottima user-experience.
Il token SHFL permette di partecipare alla meccanica Wager-To-Vest e ottenere ricompense tramite degli airdrop. Il sistema consente di ridurre le tempistiche di vesting degli airdrop puntando il token SHFL sulla piattaforma.
In questo modo, gli utenti di Shuffle possono ottenere guadagni velocemente, in base alle puntate su giochi e scommesse.
Inoltre, i titolari di SHFL potranno accedere a bonus VIP esclusivi e partecipare a una lotteria che verrà lanciata prossimamente. Lo SHFL viene venduto a un valore attuale di circa 0,3023 dollari.
FUNToken
FUNToken è un token utilizzato da piattaforme decentralizzate legate al settore del gambling come FunFair.
L’asset consente agli utenti di acquistare fiches per partecipare a giochi e scommesse in modo sicuro e trasparente. FunFair, con il token FUN, mira a rendere il gaming online più equo e a ridurre il rischio di frode.
Inoltre, FUN può essere scambiato su diversi exchange come Binance e Huobi, offrendo opportunità d’investimento ai trader.
Il wallet XFUN permette di conservare, gestire e scambiare FUN e altri token ERC-20, garantendo sicurezza e facilità d’uso. FunToken ha un valore di circa 0,003222 dollari.
BFG
BFG Token è il token nativo di BetFury, lanciato sulla Binance Smart Chain e sostenuto da oltre 67.000 titolari. I giocatori possono utilizzare BFG per le puntate su BetFury per ottenere sconti oppure fare staking per un guadagno passivo.
BetFury ha recentemente migliorato la propria tokenomics, implementando una strategia deflazionistica che promette di aumentare ulteriormente il valore di BFG. Inoltre, la piattaforma è garantita dalla sicurezza della verifica CertiK, che assicura l’integrità dello smart contract di BFG. Il BFG Token vale attualmente 0,02275 dollari.
TG.Casino
TG.Casino è un crypto casino basato interamente su Telegram che ha rapidamente guadagnato popolarità sin dal suo lancio nel settembre 2023.
L’integrazione con Telegram è il suo punto di forza principale, in quanto permette agli utenti di giocare e scommettere direttamente tramite l’app di messaggistica, senza dover passare la verifica KYC (Know Your Customer).
Il token nativo TGC, al momento venduto a un valore di circa 0,1685 dollari, si può utilizzare per i depositi e per le puntate, in modo da ottenere vari benefici come un bonus di rakeback del 200%, cashback e ricompense di staking.
Per maggiori informazioni su TG.Casino è possibile leggere questa recensione.
*Questo articolo è stato pagato. Cryptonomist non ha scritto l’articolo né testato la piattaforma.