SPONSORED POST*
Sei, la blockchain Layer 1 per il trading di criptovalute ad alta frequenza, ha visto il prezzo del suo token nativo aumentare di oltre il 23% nell’ultimo giorno, in contemporanea con le principali altcoin, che si sono riprese insieme a Bitcoin.
Ieri SEI è passato da un minimo di $0,26 a $0,35 nei principali exchange e oggi mantiene quota $0,3394, con lo 0,54% di guadagno nelle 24 ore. La capitalizzazione di mercato dell’altcoin, inoltre, ha raggiunto $1,1 miliardi.
Il rialzo generale del settore vede anche la prevendita di PEPU volare oltre $14 milioni, sempre più vicino al traguardo dei $15 milioni, vista la velocità con la quale procede. Il progetto sta già incrementando le manovre di marketing, con l’introduzione della Pepe Fren With Benefits, per incentivare l’uso della sua blockchain Layer 2.
Summary
SEI sale del 23% in mezzo alla ripresa del mercato
Sei, la blockchain Layer 1 per il trading di criptovalute ad alta frequenza, ha visto il prezzo del suo token nativo SEI salire di oltre il 23% nell’ultimo giorno, in concomitanza con una generale ripresa del mercato dovuta al taglio dei tassi della Fed.
Ieri SEI è passato da un minimo di $0,26 a $0,35 e oggi è saldo a $0,3394, con lo 0,54% di guadagno nelle 24 ore. La capitalizzazione di mercato dell’altcoin, inoltre, ha raggiunto $1,1 miliardi, rendendo il token il secondo come maggior guadagno tra i primi 100 token per market cap.
Fonte: SEI/USDT su TradingView
L’andamento dei prezzi sul grafico giornaliero per SEI ha mostrato uno slancio rialzista. Il rimbalzo dei prezzi dalla zona di supporto locale di $0,262 ha visto un rifiuto al livello di fascia media, ma pochi giorni dopo lo slancio verso l’alto stava vincendo di nuovo.
L’RSI giornaliero è risalito sopra il neutral 50, per cui gli acquirenti erano quelli che dominavano la scena negli ultimi giorni. Tuttavia, l’OBV e il CMF non hanno dato un segnale di acquisto.
L’OBV non era ancora ai massimi locali raggiunti verso la fine di agosto: se questo livello fosse rimasto inviolato, probabilmente la resistenza di $0,35 avrebbe fatto arretrare i tori. Analogamente, il CMF era a +0,01 e non denotava ancora una pressione di acquisto significativa.
La decisione della Fed di tagliare i tassi di 50 punti base ha avuto un impatto positivo su Bitcoin, che a sua volta ha rafforzato il sentiment attorno a SEI. Questo rimbalzo dei prezzi ha fatto sì che la sacca di liquidità di 0,43 dollari diventasse la successiva zona di attrazione per i prezzi.
Bitcoin risale oltre i $63.000
I guadagni hanno visto SEI classificarsi al secondo posto tra i 100 token in classifica per maggiore market cap, dietro solo al rally di Popcat: la meme coin di Solana è aumentata dell’8% in 24 ore, raggiungendo quota $0,9333 oggi.
Ieri, mercoledì 19 settembre, la Federal Reserve statunitense ha tagliato i tassi di interesse. In precedenza, BlackRock, il più grande gestore patrimoniale al mondo, aveva pubblicato un whitepaper su Bitcoin, delineando il potenziale della criptovaluta come asset di primo piano nei wallet.
In particolare, BlackRock vede BTC come un asset che gli investitori possono utilizzare per diversificare i propri portafogli o proteggersi dai rischi economici e geopolitici. In concomitanza con questi sviluppi, Bitcoin ha registrato un’impennata, raggiungendo massimi giornalieri di 63.500 dollari, dopo aver superato $62.000 grazie ai tagli dei tassi della Fed.
L’ingresso di BlackRock nel mercato delle criptovalute tramite l’ETF spot su Bitcoin ha coinciso con il balzo del prezzo dell’asset digitale a un massimo storico sopra i $ 73.000 a marzo. Diversi analisti di alto livello prevedono che il prezzo di BTC aumenterà nel lungo termine.
Nel suo whitepaper, BlackRock evidenzia quelli che ritiene essere i potenziali catalizzatori per i futuri rialzi del prezzo del BTC: “Nel lungo termine, è probabile che la traiettoria di adozione di Bitcoin sia guidata dal grado in cui aumentano e diminuiscono le preoccupazioni relative all’instabilità monetaria globale, alla disarmonia geopolitica, alla sostenibilità fiscale degli Stati Uniti e alla stabilità politica degli Stati Uniti”.
Pepe Unchained è la prossima meme coin da 100x
La generale ripresa del mercato coinvolge anche Pepe Unchained, un nuovo progetto che sta procedendo alla velocità della luce nella sua prevendita, ora sopra i $14 milioni, grazie all’innovazione di una blockchain Layer 2 pensata per ovviare ai problemi della Layer 1, Ethereum, e per rivoluzionare il settore delle meme coin.$PEPU è il token nativo del progetto, che punta sulla “Pepe Chain” per eliminare problemi come la congestione di rete e mettere a disposizione degli utenti transazioni “100 volte più veloci” rispetto a Ethereum e gas fee più basse.
Gli youtuber crypto più noti esaminano il progetto e le sue potenzialità, ritenendo che possa fare 100x con il listing:
Costruito su Ethereum, il progetto mette a disposizione lo staking, con un APY attuale del 148%, che è anche disponibile prima del termine della prevendita, per cui è possibile da subito ottenere introiti passivi.
Pepe Unchained ha appena rilasciato un nuovo aggiornamento, il “Pepe Frens With Benefits”, puntando sulle manovre di marketing: con questa novità incentiva la comunità a creare applicazioni sulla nuova blockchain Layer 2, offrendo delle sovvenzioni.
Le domande per tali sovvenzioni saranno aperte nel quarto trimestre del 2024 e offriranno vantaggi agli utenti che investono e credono nel progetto. Per acquistare PEPU prima del prossimo aumento di prezzo, ora venduto a $0,00981, basta collegare il proprio crypto wallet alla pagina ufficiale del progetto e scambiare ETH, USDT, BNB o usare una carta di credito/debito bancaria.
Entrando a far parte della community di Pepe Unchained, presente su X e Telegram, è possibile restare aggiornati su novità e iniziative di PEPU.
*Questo articolo è stato pagato. Cryptonomist non ha scritto l’articolo né testato la piattaforma.