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Il mercato delle criptovalute si sta riprendendo lentamente, con il mese di ottobre che dovrebbe dare un’ulteriore spinta al Bitcoin e generare una crescita delle altcoin.
Nell’attesa, i trader stanno cercando alternative per ottenere guadagni. Una delle strategie più comuni è lo staking, ovvero la meccanica che consente di “bloccare” una determinata quantità di token nel proprio wallet, in modo da avere la possibilità di essere selezionati come validatori di un blocco sulla rete e ricevere ricompense in cambio.
Lo staking è una meccanica utilizzata dalle blockchain con protocollo Proof-of-Stake, come ad esempio Ethereum. Si tratta di un metodo più economico ed ecologico rispetto al Proof-of-Work del Bitcoin, basato sul mining.
Per questo molti sviluppatori di nuovi token aggiungono questa funzionalità, sia per attirare i trader, sia per attenuare la pressione di vendita sull’asset dopo averlo lanciato sul mercato.
In questo contesto, il nuovo progetto Crypto All-Stars sta ottenendo consensi per la sua proposta innovativa, ovvero la creazione di un ecosistema basato sullo staking delle meme coin. La presale del token nativo STARS ha raccolto più di 1,4 milioni di dollari, con i trader sempre più interessati.
Vediamo quali sono i tre motivi principali per comprare Crypto All-Stars.
Summary
Valore del token STARS
Il token STARS viene venduto a 0,0014535 dollari, un valore che aumenterà progressivamente durante la raccolta fondi.
Pertanto, queste fasi della presale sono ideali per comprare lo STARS a un valore conveniente, prima del listing sugli exchange e sugli exchange decentralizzati (DEX).
Una volta arrivato sul mercato, il token STARS sarà soggetto alla legge della domanda e dell’offerta. In caso di crescita, i trader della presale potrebbero ottenere guadagni notevoli.
Secondo la tokenomics la presale rappresenta il 20% dell’offerta totale di token STARS. L’allocazione della fornitura è ben studiata, con il 25% riservato alle ricompense di staking, il 20% per il marketing, il 10% per la liquidità e il 25% per lo sviluppo dell’ecosistema MemeVault.
Inoltre, lo smart contract del token è stato verificato da SolidProof, con l’audit pubblicato sul sito web ufficiale del progetto.
L’ecosistema MemeVault
Come menzionato nell’introduzione, Crypto All-Stars si basa su MemeVault, un innovativo ecosistema multi-staking e multi-token progettato per unire gli appassionati di meme coin in un unico hub decentralizzato.
MemeVault consente agli utenti di mettere in staking le loro meme coin per guadagnare ricompense passive in token STARS, utilizzando il protocollo Proof-of-Stake. Si potranno mettere in staking fino a 12 token, tra cui Shiba Inu, Pepe, Dogecoin e altri appartenenti a blockchain alternative come BONK (Solana) e BRETT (Base).
Il team di sviluppo di Crypto All-Stars vuole offrire una soluzione per gestire le attività di staking in modo intuitivo e ottenere un guadagno passivo senza dover navigare tra diversi protocolli.
Inoltre, i titolari dello STARS vedranno le loro ricompense di staking triplicate, semplicemente mantenendo i token nel loro wallet.
Il token STARS si potrà mettere in staking su Ethereum sin dalla presale, comprandolo con ETH, USDT, BNB o carta di credito. In questo modo sarà possibile ottenere ricompense passive in base all’APY, nell’arco di due anni.
Buone prospettive di crescita
Crypto All-Stars unisce due trend attuali nel settore delle criptovalute: lo staking e le meme coin. Con un lancio sul mercato rialzista previsto per i prossimi mesi, il token STARS potrebbe crescere esponenzialmente.
Secondo i piani del team di sviluppo, l’ecosistema MemeVault e la community che si creerà attorno ad esso, dovrebbero portare STARS a diventare una delle prime 10 meme coin per market cap.
Le stime degli analisti vedono il valore dello STARS aumentare entro la fine del 2024, con una previsione di crescita fino a 0,040 dollari entro il 2025.
Per maggiori informazioni su come comprare Crypto All-Stars è possibile leggere questa guida.
*Questo articolo è stato pagato. Cryptonomist non ha scritto l’articolo né testato la piattaforma.
