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Come la corsa presidenziale potrebbe influenzare la volatilità del mercato delle criptovalute

Le elezioni presidenziali degli Stati Uniti stanno al momento portando grande volatilità nel mercato delle criptovalute, a causa dell’incertezza che ne circonda l’esito. Bitcoin (BTC) è attualmente scambiato a circa $ 68.774, mentre Ethereum è scambiato a $ 2.436: ciò indica  che gli investitori sono sempre più nervosi, poiché l’esito delle elezioni potrebbe avere un grande effetto sulle dinamiche di mercato. 

Quest’anno è già stato un periodo fondamentale per il settore: Bitcoin ha raggiunto nuovi massimi storici e l’approvazione degli ETF spot su BTC negli Stati Uniti ha segnato passi significativi verso l’accettazione globale dell’intero settore. 

Queste pietre miliari evidenziano la crescente integrazione delle valute digitali nell’economia globale, ponendo le basi per una maggiore attenzione politica e normativa: come può il risultato delle elezioni influenzare la volatilità del mercato crypto?

Intanto la prevendita di FreeDum Fighters, un progetto nato proprio per rappresentare lo scontro tra Harris e Trump, ha raccolto oltre $425.000 puntando su due pool di staking.

Come le elezioni americane potrebbero incidere sulla volatilità delle criptovalute 

La volatilità implicita di Bitcoin è aumentata ai massimi livelli degli ultimi tre mesi: il Deribit Bitcoin Implied Volatility Index (DVOL) è infatti salito al 63,24 percento su base annua. Questo aumento dimostra come gli investitori siano sempre più preoccupati per i possibili movimenti di mercato in vista delle elezioni presidenziali degli Stati Uniti. 

Con l’avvicinarsi dei risultati delle elezioni, infatti, gli investitori in genere diventano più cauti, e adottano una strategia di attesa mentre monitorano gli sviluppi politici. Questa incertezza amplifica la volatilità del settore, con il sentiment che fluttua in risposta agli aggiornamenti delle notizie e ai dati dei sondaggi.

La traiettoria a lungo termine di Bitcoin e del più ampio settore delle criptovalute, con ogni probabilità, sarà fortemente influenzata dall’esito delle elezioni presidenziali degli Stati Uniti, in quanto un cambio di governo potrebbe introdurre nuove normative o supportare iniziative che potrebbero influenzare la fiducia del mercato. 

La percezione dell’inflazione potrebbe essere influenzata dalle politiche di spesa e tassazione, che a loro volta potrebbero avere un impatto sull’attrattiva di Bitcoin come copertura. Per cui, il risultato delle elezioni potrebbe cambiare il modo in cui le persone vedono e si interessano alle criptovalute, il che potrebbe aumentare o diminuire la domanda.

Un elemento cruciale in questo ciclo elettorale è la crescente influenza degli elettori più giovani, in particolare della Generazione Z e dei Millennials, che costituiscono una parte significativa dell’elettorato. 

Un sondaggio di Stand With Crypto Alliance indica che è molto probabile che oltre la metà di questi elettori sostenga i candidati a favore delle criptovalute. Questo cambiamento demografico sta spingendo i candidati politici ad affrontare più direttamente le criptovalute, riconoscendo la loro importanza per un segmento chiave dell’elettorato. 

Le posizioni dei candidati sulle criptovalute probabilmente modelleranno il futuro del settore: l’ex presidente Donald Trump ha recentemente mostrato un maggiore sostegno per il settore, nonostante il precedente scetticismo.

Robert F. Kennedy Jr. ha anche sostenuto Bitcoin come simbolo di democrazia e libertà finanziaria, evidenziando ulteriormente il potenziale per le politiche pro-cripto sotto la sua guida. Kamala Harris, che è in corsa dal Partito Democratico dopo che Biden si è dimesso, ha mostrato appoggio a tecnologie e risorse emergenti come le criptovalute.

L’esito delle elezioni presidenziali statunitensi del 2024 sarà fondamentale nel plasmare il futuro del mercato delle criptovalute: i cambiamenti normativi derivanti dalle elezioni potrebbero favorire la crescita degli asset digitali.

Mentre gli elettori decidono la direzione politica della nazione, influenzano anche la traiettoria del mercato globale delle criptovalute, rendendo questo ciclo elettorale fondamentale per gli investitori e gli stakeholder del settore.

Qual è la strategia degli investitori al momento?

Ora che Bitcoin ha invertito la tendenza rispetto al suo più recente massimo storico di $73.777, gli esperti hanno invitato gli investitori ad adottare strategie intelligenti per controllare questa elevata volatilità. 

Di conseguenza, è fondamentale diversificare i propri investimenti con una vasta gamma di asset per ridurre il rischio o puntare anche sulle prevendite, che consentono di entrare nel settore con un piccolo investimento. L’ambiente normativo che circonda le criptovalute potrebbe essere drasticamente modificato dai risultati delle elezioni presidenziali statunitensi. 

Le speculazioni indicano che una vittoria di Trump potrebbe portare a politiche che promuovano l’adozione e l’innovazione delle criptovalute, il che potrebbe aumentare la crescita del mercato. 

Un’amministrazione Harris potrebbe emanare regole più severe che fornirebbero quadri normativi più trasparenti ma che potrebbero ostacolarne lo sviluppo. Le elezioni avranno quindi un grande impatto sulla scena delle criptovalute, indipendentemente dal risultato.  

Tra le prevendite più interessanti del momento c’è quella di FreeDum Fighters, ora a $425.000.

FreeDum Fighters (DUM) vola a $425.000 grazie alle elezioni americane

Le elezioni negli Stati Uniti hanno contribuito anche alla creazione del nuovo progetto FreeDum Fighters, una meme coin che appartiene al settore PolitiFi e che rappresenta lo scontro tra Donald Trump (impersonato da Megatron) e Kamala Harris (raffigurata dal personaggio Kamacop 9000).

Le meccaniche del progetto prevedono che gli utenti possano votare per il loro personaggio preferito, accedendo a due staking pool differenti. Il token nativo di FreeDum Fighters è DUM, basato sulla rete ERC-20 e token di ricompensa del progetto.

In arrivo anche il lancio di dibattiti a sfondo politico sui social network ufficiali del progetto, che avranno cadenza settimanale e che ricompenseranno i vincitori con token DUM tramite airdrop, per un totale di 27 miliardi di token in palio.

La prevendita al momento ha superato $425.000 e vede ora un DUM al costo di $0,000065 ciascuno: per partecipare all’ICO, basta scaricare un crypto wallet compatibile con la prevendita e usare token Ethereum (ETH), Solana (SOL), la Binance Smart Chain (BSC) o Base per l’acquisto.

Basterà poi cliccare sul pulsante “Connect Wallet” per collegare il proprio crypto wallet alla pagina della prevendita, e poi scegliere uno dei due candidati (Magatron o Kamacop 9000) selezionando l’importo da investire.

Per restare aggiornati su tutte le iniziative di FreeDum Fighters, basta entrare a far parte della community del progetto su X o su Telegram. Ecco le previsioni per DUM nel breve e lungo termine.

Recensioni fornite in maniera indipendente da un nostro partner come da accordo commerciale tra le due parti. Informazioni riservate ad un pubblico maggiorenne.

Massimo De Vincenti
Massimo De Vincenti
Laureato in Economics and Business presso l’Università Luiss di Roma, Massimo ha conseguito anche un Master in Amministrazione, Finanza e Controllo. Trader e analista esperto nel campo delle criptovalute e della finanza decentralizzata, è consulente tecnologico appassionato di innovazione ed evoluzione digitale, relatore anche per seminari o approfondimenti tematici nell'ambito fintech e crypto.
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