Polymarket, piattaforma crypto di mercato di previsioni, ha emesso un divieto di accesso ai trader in Francia per un’indagine in corso. Qualcuno però sembra vedere il blocco come “un’illusione”.
Summary
Polymarket e il divieto d’accesso per i trader in Francia
Venerdì scorso, il gigante del mercato di previsioni crypto, Polymarket, ha emesso un divieto per i suoi trader in Francia attraverso un pop-up, che recita come segue:
“Sembra che tu sia situato negli Stati Uniti, in Francia o in un’altra giurisdizione correlata. Il trading non è disponibile per persone statunitensi, persone situate negli Stati Uniti, in Francia o in giurisdizioni limitate”.
In pratica, pare che il governo francese stia indagando sul juggernaut dei mercati di previsione per la conformità alla legge sul gioco d’azzardo. Nello specifico, è l’Autorità Nazionale francese del Gioco d’Azzardo, l’ANJ, a guidare le indagini.
Anzi, nello specifico caso di Polymarket e la Francia, pare che nelle settimane precedenti alle elezioni presidenziali USA, un utente anonimo francese avesse attirato l’attenzione internazionale.
E infatti, l’evento da miliardi di dollari è stato il più grande in termini di scommesse su Polymarket, e quell’utente francese pare avesse piazzato scommesse per 28 milioni di dollari sulla vittoria di Donald Trump da quattro conti diversi.
Dopo la rivelazione, si sono diffuse preoccupazioni sul potenziale insider trading di Polymarket, ma anche il regolatore francese ha alzato la testa per indagare sulla piattaforma.
La conseguenza è stata che, al momento, Polymarket non è più accessibile in Francia, oltre che negli USA.
Polymarket e il divieto di accesso alla piattaforma crypto in Francia: un’illusione?
Sempre nella giornata di venerdì 22 novembre, quando è iniziato a circolare il pop-up di divieto per i trader francesi su Polymarket, un giornalista di TheBigWhale ha condiviso quanto segue:
“Info @TheBigWhale_ Come abbiamo rivelato 2 settimane fa, @Polymarket non è più accessibile in Francia. Non è più possibile piazzare scommesse. Un’illusione, perché sono riuscito a piazzare una scommessa grazie a una VPN.”
Grégory Raymond ha affermato che il divieto per i trader francesi di Polymarket fosse un’illusione, in quanto lui stesso era riuscito a piazzare una scommessa grazie a una VPN.
Stando a quanto dichiarato invece da un portavoce della società Polymarket, pare che la piattaforma rimane attiva per i francesi per ottenere informazioni, ma non per piazzare scommesse.
“Gli utenti francesi possono continuare ad accedere a Polymarket per ottenere informazioni critiche sugli eventi che stanno loro più a cuore, ma per il momento abbiamo messo in pausa i nuovi scambi. Abbiamo preso questo provvedimento in modo proattivo, mentre continuiamo a confrontarci con gli stakeholder del Paese sulla nostra piattaforma e sui mercati di previsione più in generale”.
La situazione negli USA: i federali fanno irruzione a casa di Shayne Coplan
Sempre in questo mese di novembre, è emerso che Polymarket sia entrato nel mirino dell’FBI degli USA.
I federali hanno fatto irruzione a casa del CEO della piattaforma, Shayne Coplan, e hanno solo requisito il suo telefono e altri dispositivi elettronici, senza effettuare arresti o accuse per illeciti.
In pratica, pare che il Dipartimento di Giustizia degli USA stia indagando sulla società per aver permesso agli utenti statunitensi di accedere al sito, nonostante il divieto. E infatti, per quanto riguarda gli USA, Polymarket è in accordo con la Commodity Futures Trading Commission (CFCT) dal 2022 di bloccare l’accesso ai suoi servizi ai cittadini statunitensi.
Proprio come nel caso di Raymond in Francia, anche qui pare che gli americani riescano ad operare sulla piattaforma attraverso reti private virtuali o VPN, che possono essere utilizzare per aggirare il divieto.