HomeCriptovaluteI trend di trading del 2020 su Binance

I trend di trading del 2020 su Binance

Con il nuovo anno alle porte, è tempo di tirare le somme e vedere come si è evoluto il 2020 e così Binance ha stilato un report sui trend di trading del 2020.

Il primo dato che emerge è senz’altro l’aumento della capitalizzazione di mercato, che solo nel 2020 è più che triplicata, dato che era partita intorno ai 194 miliardi di dollari, fino ad arrivare a oltre 640 miliardi di dollari. Ovviamente questa capitalizzazione si deve soprattutto a Bitcoin che ha poi trainato tutto il settore.

Ed è proprio  Bitcoin che detiene la maggioranza del mercato con il 66%: proprio nel mese di dicembre BTC sta segnando il suo nuovo record di valore di oltre 24mila dollari, sintomo di un asset in buona salute e che poi si è portato dietro anche le altre crypto che sono aumentate sempre nello stesso periodo.

Viene fatto notare come anche Ethereum si sia distinta anche grazie al settore della finanza decentralizzata (DeFi) che in quest’anno ha trovato la sua massima esplosione e sta ancora crescendo. Collegata a questo settore possiamo vedere come solo su Binance, la stablecoin Tether (USDT) ha raggiunto gli oltre 3 triliardi di volumi di trading con una media giornaliera di circa 53 miliardi di USDT.

Binance 2020, i trend di trading su spot e derivati

Non parliamo solo di mercato spot, in cui Binance rappresenta un colosso, ma anche lato prodotti finanziari come i derivati che anche in questo caso sono aumentati e Binance è diventata la piattaforma più utilizzata per questo tipo di prodotti, ed anche qui la coppia BTC/USDT è stata quella più scambiata.

Riguardo a paesi e continenti in cui Binance viene utilizzato, troviamo l’Asia, l’Africa e l’Europa dell’est per scambi p2p, mentre lato acquisti tradizionali di crypto allora invece al primo posto c’è l’Inghilterra a pari merito con l’Europa, poi viene la Russia ed al terzo posto l’Africa.

Per quanto concerne i diversi strumenti offerti da Binance, troviamo al primo posto i Binance Savings, poi i BNB Vault, seguiti dallo staking di Binance ed infine il Liquid Swap; invece lato prestiti gli utenti hanno preferito prendere USDT, BUSD, KAVA, SXP e NEO.

Anche lato mining Binance si è data da fare e la loro pool nel 2020 è arrivata all’11,5% ed è stata la terza pool più attiva dedita al mining, quindi ha comunque una posizione di rilievo.

La DeFi non viene esclusa dal report visto che la stessa Binance ha la sua BSC (Binance Smart Chain) in cui ci sono già 60 progetti: il maggiore di tutti è Pancake Swap, ed in totale le transazioni massime raggiunte nell’arco di una giornata hanno superato le 400mila transazioni.

Interessante notare infine come il video di Binance con maggiori visualizzazioni riguarda quello tra il CEO di Binance, Changpeng Zhao e il CEO di MicroStrategy, Michael Saylor, che ha avuto come tema diversi argomenti tra cui proprio gli investimenti in Bitcoin.

Alfredo de Candia
Alfredo de Candia
Android developer da oltre 8 anni sul playstore di Google con una decina di app, Alfredo a 21 anni ha scalato il Monte Fuji seguendo il detto "Chi scala il monte Fuji una volta nella vita è un uomo saggio, chi lo scala due volte è un pazzo". Tra le sue app troviamo un dizionario di giapponese, un database di spam e virus, il più completo database sui compleanni di serie Anime e Manga e un database sulle shitcoin. Miner della domenica, Alfredo ha una forte passione per le crypto ed è un fan di EOS.
RELATED ARTICLES

MOST POPULARS

GoldBrick