CryptoCompare ha pubblicato la classifica dei volumi di scambio di BTC per valuta.
Si tratta una classifica che prende in esame i volumi degli scambi delle ultime 24 ore di tutte le coppie che coinvolgono bitcoin contro valute fiat o stablecoin.
Il fatto che la coppia con il maggior volume di scambi complessivo sia BTC/USDT (ovvero bitcoin contro Tether dollar) non stupisce affatto, ma è la percentuale a stupire.
Infatti più della metà di tutti i volumi di scambio di bitcoin contro valute fiat o stablecoin (il 54%) è occupato da questa coppia.
La stablecoin di Tether ancorata al dollaro americano praticamente domina incontrastata gli scambi di bitcoin, tanto che in seconda posizione c’è la coppia BTC/USD con solamente il 16%.
Da notare che tra le prime dieci coppie ve ne sono altre tre che coinvolgono stablecoin ancorate al dollaro americano, ovvero BUSD, USDK e USDC.
Sommando i volumi di queste coppie di scambio di BTC in stablecoin ancorate al dollaro americano con quelli degli scambi in dollari veri e propri, si ottiene un incredibile 78%. Ovvero più dei tre quarti del volume complessivo degli scambi di bitcoin in valuta fiat o stablecoin avviene in dollari americani o crypto-dollari.
Sebbene questo la dica lunga sull’importanza che hanno i mercati statunitensi in questo settore, rivela anche che molto probabilmente anche utenti non statunitensi fanno ampio utilizzo di stablecoin ancorate al dollaro.
In particolare l’enorme divario che c’è tra i volumi di BTC/USDT e quelli di BTC/USD sembra proprio evidenziare un utilizzo molto ampio di Tether anche e soprattutto al di fuori degli USA.
I volumi di scambio di BTC con le valute fiat
La prima coppia di scambio per volumi che non coinvolge il dollaro è quella contro lo Yen giapponese, BTC/JPY, con solamente il 7% del totale, mentre a seguire c’è quella con l’euro, BTC/EUR, che non riesce nemmeno a raggiungere il 5%.
Nelle prime dieci coppie troviamo anche BTC/KRW (won sudcoreano), BTC/QC (stablecoin ancorata allo Yuan cinese), e BTC/PLN (zloty polacco), di pochissimo superiore alla coppia BTC/GBP (sterlina inglese).
In buona sostanza i mercati di scambio di bitcoin in altre valute fiat diverse da dollaro americano sono praticamente irrilevanti, e gli stessi mercati in dollari sono soverchiati da quelli in stablecoin.
D’altronde è opinione comune tra gli operatori del settore che in questo mercato convenga operare in stablecoin piuttosto che direttamente in valuta fiat, e visto che USDT è ampiamente utilizzata in tutto il mondo in questo mercato come alternativa alle valute fiat, non stupisce che domini anche sullo stesso dollaro americano. Non è un caso che la capitalizzazione di mercato di Tether sia cresciuta così tanto negli ultimi mesi.