Il fondo americano Unbounded Capital, nella sua lettera agli investitori in riferimento all’andamento del 2020, si è detto particolarmente ottimista nei riguardi di Bitcoin SV (BSV) e il suo prezzo.
Il report di fine anno, infatti, inizia con lo spiegare che il fondo ha investito in BSV con un investimento “early stage” in equity.
“Unbounded Capital investe nell’ecosistema Bitcoin (BSV) attraverso l’early stage equity in società che sviluppano su Bitcoin, così come l’esposizione di asset e derivati verso Bitcoin stesso. Prevediamo che le aziende che fanno uso di Bitcoin svolgano un ruolo predominante nel plasmare il modo in cui le persone interagiscono con e utilizzano Internet nei prossimi decenni, e stiamo lavorando per aiutare gli imprenditori a raggiungere questa visione.
Bitcoin (BSV) sta rendendo possibile la prossima generazione di business. BSV come asset ha un vantaggio asimmetrico e la rete ha stimolato un’esplosione di creatività imprenditoriale. Unbounded Capital abbina una profonda comprensione di Bitcoin con una vasta esperienza di VC e di imprenditorialità per aiutare a costruire l’economia Bitcoin attraverso l’identificazione, il finanziamento e in seguito la formazione delle migliori aziende native Bitcoin”.
Ad ogni modo, dato per scontato che si conosca bene il tema e le differenze tra le due tecnologie – Bitcoin e Bitcoin SV – e tra i due asset, Unbounded Capital spiega di aver investito solo in BSV nell’aprile del 2019.
Il prezzo di BSV
BSV era passata da un valore di 100 dollari a uno di 450 dollari nell’arco di meno di un mese nel gennaio 2020.
Probabilmente questo spike del prezzo era dovuto al fatto che circolavano delle notizie per cui si diceva che Craig Wright, creatore di Bitcoin SV, aveva spostato dei Bitcoin minati nel 2009 e che non erano mai stati spostati e di cui solo Satoshi avrebbe potuto avere gli accessi. La notizia fu smentita ma in ogni caso il prezzo di BSV ne beneficio.
Il report del fondo Unbounded Capital su Bitcoin SV
Oltre a ripercorrere la storia di Bitcoin SV nel corso del 2020, il report va oltre e afferma quanto la tecnologia di BSV sia superiore a quella di altre blockchain, condividendo il seguente grafico.
Insomma, è ben chiaro che Unbounded Capital sostiene a spada tratta BSV e Craig Wright e infatti, parlando del caso contro Kleiman, il fondo americano spiega:
“Craig Wright ha spostato alcuni dei suoi bitcoin minati nei primi tempi dell’esistenza della rete. Ha dichiarato al tribunale in Florida, come richiesto dalla sua causa in corso con Ira Kleiman, sotto minaccia di falsa testimonianza, che un corriere vincolato è arrivato con una parte delle porzioni di chiavi necessarie per accedere ai portafogli Bitcoin con 850k BTC. Da allora ha sostenuto in tribunale che, pur avendo alcune delle porzioni di chiavi, non ne ha abbastanza per accedere ai portafogli. Sebbene pensiamo che questo in senso legalistico sia vero, riteniamo che sia probabile che, nel caso in cui dovesse vincere la causa contro Kleiman, probabilmente otterrebbe l’accesso alle restanti parti delle chiavi”.
Bitcoin SV nel 2021
Il report poi si conclude con delle previsioni sul prezzo di BSV nel corso dell’anno, spiegando che il fondo è
“più bullish che mai per quanto riguarda l’ecosistema BSV e l’asset BSV, con una tendenza rialzista per i mercati crypto nel breve termine”.
Secondo Unbounded Capital, infatti, si tratta di una blockchain altamente scalabile e sicura e il prezzo di BSV potrebbe salire per dei motivi precisi, come cita il report:
- “Il 16 febbraio, la data del tribunale per il caso Wright contro McCormack Libel
- Miglioramenti tecnici alle capacità di elaborazione delle transazioni di BSV che aumenteranno il throughput di ordini di grandezza
- Una conoscenza privata degli entusiasmanti sviluppi che verranno presto lanciati dai business BSV e che avranno un impatto sui vasti mercati esistenti”.
Il fondo, secondo il sito web, attualmente investe solo in Bitcoin SV e in progetti basati su questa blockchain.