HomeCriptovaluteAltcoinFree TON: una crypto veramente decentralizzata

Free TON: una crypto veramente decentralizzata

Mentre nel 2020 il COVID-19 si diffondeva, la SEC era impegnata a costringere i fratelli Durov di Telegram a porre fine al progetto crypto di GRAM ed è così che è poi nato Free TON per salvare l’idea originale.

Nonostante mesi di sforzi, la battaglia dei Durov fu persa, e, arresi e sconfitti, posero fine al loro progetto crypto. Ma ancora una volta è stato l’open-source a trarre in salvo una  tecnologia sospesa sul precipizio e in pericolo di essere inghiottita dall’abisso.

Partendo dalla carta bianca, è stata così lanciata una sfida che ha unito persone da tutto il mondo per continuare là dove i Durov avevano lasciato: creare la più avanzata next-generation blockchain in modo veramente decentralizzato.

Con il sostegno di crypto-enthusiast da tutto il mondo, sviluppatori, noti stake providers e siti di trading, la rete è stata lanciata nel maggio 2020. Così è nato Free TON.

Ora, mettendo da parte specifiche tecniche e statistiche – oltre 50 mila wallet registrati e 0,2 sec di tempo medio per blocco – merita particolare attenzione la meccanica di Free TON come organismo sociale.

Come funziona Free TON

Il progetto non ha un CEO, nessun dipartimento di PR e marketing, nessun consulente – solo una comunità che decide come la rete si evolverà. Tutte le proposte sono pubblicate sul forum del progetto dove ogni membro della comunità può lasciare commenti, discutere o avanzare critiche. 

Quando la discussione termina e tutti i commenti più significativi sono presi in considerazione, la proposta va al voto sulla blockchain. Se più del 50% dei voti sono a sostegno dell’idea, la proposta viene approvata e passa alla fase successiva per essere implementata.

Non avendo mai tenuto una ICO o qualsiasi altra forma di prevendita dei token, la fornitura (5 miliardi di TON Crystal) è stata distribuita attraverso tre canali. Il 5% è stato riservato ai validatori che sostengono le prestazioni della blockchain, il 10% è assegnato agli sviluppatori per incentivare lo sviluppo, e un massiccio 85% di token è destinato ai membri della comunità per i loro sforzi nella favorire l’adozione di massa.

L’assegnazione di questi token si basa su un sistema meritocratico, giudicato attraverso concorsi e collaborazioni proposti dai membri della comunità. Non ci sono limitazioni, chiunque ha la possibilità di proporre qualunque cosa. E finché le idee proposte sono attinenti alle informazioni richieste e basate su buon senso e logica, verranno passate al voto.

Negli ultimi 9 mesi, Free TON ha sviluppato rapidamente la sua tecnologia, ma anche la dimensione della comunità e il suo livello di coinvolgimento sono cresciuti rapidamente. Il numero di concorsi e il carico di lavoro totale dei membri iniziali è diventato travolgente.

Questo ha portato la comunità a migliorare il modello organizzativo esistente e a introdurre delle sub-governance che potessero aiutare a distribuire il carico di lavoro e rendere l’intero processo più efficiente e robusto. 

Ogni sub-governance include membri della comunità interessati ad un campo specifico, che si tratti di DeFi, design, promozione, esperienza di sviluppo software o scrittura di smart-contract. Ci sono anche sub-governance che lavorano con comunità in diversi paesi e in diverse lingue. Attualmente, ci sono 18 sub-governance attive in Free TON e ne vengono create di nuove di frequente.

L’introduzione delle sub-governance ha aiutato globalmente a coinvolgere sempre più membri della comunità nella partecipazione attiva allo sviluppo della rete, ha aumentato il numero di concorsi e, di conseguenza, ha accelerato il processo di assegnazione dei token agli appassionati di crypto interessati a Free TON. Da maggio 2020 Ci sono stati più di 100 concorsi eseguiti e oltre 155 milioni di token TON Crystal assegnati.

E il ritmo cresce di giorno in giorno.

Il lavoro sulla governance decentralizzata è, però, lungi dall’essere terminato. La comunità continua a sperimentare novità e a discutere ulteriori miglioramenti del modello attualmente esistente. 

A questo punto la governance 2.0 è in fase di sviluppo – è in fase iniziale di ideazione, ma si dice che ogni possessore di TON Crystal potrà votare on-chain per le proposte che sostiene. 

La governance 2.0 (G2.0) dovrebbe entrare nella fase di test in primavera, quindi tutti avranno la possibilità di partecipare ai contest e di avere una partecipazione al voto quando andrà in funzione.

Continueremo a seguire da vicino questo interessante esperimento sociale e vedremo se la comunità è pronta per una vera decentralizzazione.

Amelia Tomasicchio
Amelia Tomasicchiohttps://cryptonomist.ch
Esperta di digital marketing, Amelia inizia a lavorare nel settore fintech nel 2014 dopo aver scritto la sua tesi di laurea sulla tecnologia Bitcoin. Precedentemente è stata un'autrice di diversi magazine crypto all'estero e CMO di Eidoo. Oggi è co-founder e direttrice di Cryptonomist, oltre che Italian PR manager per l'exchange Bitget. E' stata nominata una delle 30 under 30 secondo Forbes. Oggi Amelia è anche insegnante di marketing presso Digital Coach e ha pubblicato un libro "NFT: la guida completa'" edito Mondadori. Inoltre è co-founder del progetto NFT chiamati The NFT Magazine, oltre ad aiutare artisti e aziende ad entrare nel settore. Come advisor, Amelia è anche coinvolta in progetti sul metaverso come The Nemesis e OVER.
RELATED ARTICLES

MOST POPULARS

GoldBrick