HomeCriptovaluteAltcoinLe ultime news di Cardano con Glow e il fondo di Dubai

Le ultime news di Cardano con Glow e il fondo di Dubai

Grandi news in casa di Cardano, che ieri ha annunciato un nuovo linguaggio di programmazione, chiamato Glow, ora disponibile sulla devnet. 

Aparna Jue, Product Director di IOHK, ha dichiarato:

“L’interoperabilità è un obiettivo chiave per IOHK. Crediamo che l’adozione della blockchain mainstream sarà guidata dall’industria che fornisce un’ampia compatibilità, abbattendo le barriere tra le singole blockchain e i loro linguaggi di programmazione nativi, permettendo a una vasta gamma di sviluppatori di salire a bordo. Questo è il motivo per cui linguaggi come Glow sono un tassello essenziale del puzzle di Cardano. Il nostro programma devnet ci ha permesso di testare e migliorare lo sviluppo di smart contract come mai prima d’ora, con una varietà di linguaggi diversi da far esplorare agli sviluppatori. Questi includono Plutus, che sarà un linguaggio per la costruzione di applicazioni basate su blockchain in un certo numero di settori e Marlowe, un linguaggio specifico di dominio che potrebbe essere un elemento di svolta per il settore finanziario, a sostegno di un intero nuovo sistema finanziario globale”.

Il linguaggio Glow sviluppato da Cardano

IOHK ha infatti annunciato che il nuovo linguaggio di programmazione è open source e permette di abbreviare le linee di codice da 100 a 20.

Glow è stato creato per funzionare con ogni blockchain in modo che uno sviluppatore possa decidere su quale blockchain vorrà creare le proprie applicazioni e non essere limitato dal linguaggio di programmazione.

Ad aiutare IOHK in questo compito è stata la startup MuKn che ha lanciato Glow sull’Ethereum Virtual Machine (EVM) che ad ora permette solo di scrivere in Solidity. 

Francois-Rene Rideau, co-founder di MuKn, ha spiegato:

“Creare una dApp è la cosa più difficile da fare, poiché non ci si può permettere alcun errore. Gli errori possono significare una significativa perdita di fondi degli utenti, con pericolosi attori che li cercano. Gli strumenti di sviluppo esistenti non erano all’altezza del compito di creare dApp sicure in questo ambiente ostile, così MuKn ha deciso di creare questi strumenti con Glow. IOHK è un grande partner per noi perché entrambe le aziende sono fondate sul principio di pensare a lungo termine piuttosto che su ciò che funziona solo per oggi. Vogliamo costruire sulla pietra, non sulle sabbie mobili”.

Un fondo di Dubai scommette su Cardano

FD7 Ventures, fondo di investimenti con sede a Dubai, ha deciso di investire il 75% del suo portafoglio in Cardano (ADA) e Polkadot. L’investimento equivarrebbe a 750 milioni di dollari che attualmente il fondo avrebbe in Bitcoin. 

Amelia Tomasicchio
Amelia Tomasicchiohttps://cryptonomist.ch
Esperta di digital marketing, Amelia inizia a lavorare nel settore fintech nel 2014 dopo aver scritto la sua tesi di laurea sulla tecnologia Bitcoin. Precedentemente è stata un'autrice di diversi magazine crypto all'estero e CMO di Eidoo. Oggi è co-founder e direttrice di Cryptonomist, oltre che Italian PR manager per l'exchange Bitget. E' stata nominata una delle 30 under 30 secondo Forbes. Oggi Amelia è anche insegnante di marketing presso Digital Coach e ha pubblicato un libro "NFT: la guida completa'" edito Mondadori. Inoltre è co-founder del progetto NFT chiamati The NFT Magazine, oltre ad aiutare artisti e aziende ad entrare nel settore. Come advisor, Amelia è anche coinvolta in progetti sul metaverso come The Nemesis e OVER.
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