Nonostante la risalita di oggi, questa settimana il prezzo di bitcoin ha subito un pullback.
Infatti, mentre la crescita di oggi è dovuta principalmente alla notizia di Tesla, che annunciando di accettare BTC come forma di pagamento ha fatto risalire il prezzo da circa 53.000$ ad oltre 56.000$, nei primi giorni della settimana il prezzo era calato.
Il calo in realtà è partito sabato scorso, quando da 59.000$ scese a 58.000$, ed è proseguito fino a martedì, quando è sceso sotto i 54.000$.
Gli analisti della piattaforma crypto Luno fanno notare che proprio sabato il trend ha cambiato direzione, passando da crescente a decrescente, dando inizio ad una settimana piatta caratterizzata da un disaccoppiamento sul mercato tra il prezzo di bitcoin e quello di altri large cap.
In effetti, nemmeno la risalita di oggi è stata in grado, per ora, di far tornare i prezzi sui livelli di sabato, nemmeno sulla spinta della notizia epocale di Tesla.
Il pullback di Bitcoin
Ad esempio, a marzo l’indice Small Caps ha guadagnato finora il 41%, con il Mid Cap in rialzo del 39%. In particolare questi due indici sono aumentati molto nell’ultima settimana, mentre bitcoin e Large Caps Index sono rimasti relativamente invariati.
Nonostante ciò la la volatilità a 7 giorni di BTC rimane al di sopra del 3%, e visto che la scorsa settimana la volatilità a breve termine era aumentata molto, i movimenti di mercato dell’ultima settimana risultano decisamente inferiori rispetto a quelli del mese scorso.
Anche l’attività on-chain è diminuita negli ultimi giorni, come il numero di transazioni giornaliere ridottosi del 2,3%, mentre i ricavi dei miner sono aumentati grazie ad una riduzione del block time che ha permesso loro di minare più blocchi.
Il Country Manager UK di Luno, Sam Kopelman, ha commentato:
“Dato che il mercato ha cambiato direzione durante il fine settimana, stiamo ora assistendo a un mercato misto tra le prime 50 criptovalute, e ci sono movimenti in entrambe le direzioni che lasciano spazio alle altcoin per continuare a salire. Ci sono segnali di un mercato meno esuberante di quello che avevamo all’inizio dell’anno, tuttavia, l’attività su Lightning Network sta aumentando, ed il numero di canali pubblici ha raggiunto i massimi storici questa settimana”.
