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Dash è uno dei progetti crypto più consolidati che risale al 2014. Si caratterizza per la presenza di Masternode, cioè di nodi autorizzati alla conferma delle transazioni che, per operare, devono garantire alcune prestazioni minime, oltre che detenere almeno 1000 dash.
Ora la criptovaluta annuncia un upgrade completo del proprio software che dovrà essere applicato da tutti i nodi, exchange pool e wallet collegati.
La nuova versione viene denominata V12.3.1 e sarà in grado di velocizzare le transazioni migliorando l’applicazione di Instant Send.
La nuova versione rende le transazioni più leggere perché i wallet richiedono un minor numero di input. Oltre ad essere diminuita la dimensione dei dati UTXO trasferiti, dovrebbe migliorare anche la privacy della blockchain.
L’aggiornamento è necessario per tutti i nodi al fine di poter ottenere le remunerazioni per la validazione delle transazioni.
Dash è stata una delle prime blockchain ad applicare i Masternode, un fatto che l’ha esposta all’accusa di non essere una vera blockchain decentralizzata, ma di essere in realtà controllata da un pugno di operatori.
Attualmente i Masternode sono oltre 4700 in 46 Paesi, ma nulla vieta a una singola persona o organizzazione di controllare più di un nodo, per cui si potrebbe parlare di circa 700 – 800 individui che controllano tutta la criptovaluta.
Attualmente Dash ha una capitalizzazione di 1,9 miliardi di dollari. Tuttavia, dopo aver visto un picco di valore nel gennaio scorso, ha visto ridursi il proprio corso in modo sensibile.
La caratteristica più apprezzata di Dash è la riservatezza elemento che recentemente è diventato un fattore rilevante per molti token concorrenti.
