A guidare il ribasso è Bitcoin che oggi cede circa il 2%, con prezzi che si tuffano sotto i 55.000 dollari.
È forte la discesa di Dogecoin (DOGE) che rimane vittima della speculazione. Dopo i forti rialzi dei giorni scorsi oggi vive una discesa che si spinge oltre il 25%.
Al contrario il token di Binance, Binance Coin (BNB) in decisa controtendenza mette a segno un rialzo a doppia cifra riportando le quotazioni sopra i 600 dollari.
Le forti escursioni di prezzo di questi giorni mantengono anche oggi i volumi ben sopra la media giornaliera degli scambi dell’ultimo mese, anche se inferiore rispetto a quanto accaduto negli ultimi 3 giorni. I volumi totali delle ultime 24 ore sono poco sopra i 650 miliardi di dollari.
Continua a far notizia la dominance del Bitcoin che scende sotto il 51% per la prima volta dalla fine di marzo 2019.
Ethereum oggi è in salita, spingendo la sua quota di mercato sopra il 13%, il picco più alto da metà febbraio.
Il TVL della DeFi prova a consolidarsi sopra i 55 miliardi di dollari. Maker riconquista il posto più alto del podio, salendo sopra i 9 miliardi di dollari di collaterale bloccato, ad un passo dai record registrati la scorsa settimana, quanto per la prima volta ha superato i 9,5 miliardi di dollari.
Bitcoin (BTC) sotto i 55.000 dollari
Il rimbalzo iniziato dai minimi di domenica non trova le conferme necessarie per spingere i prezzi in area 59.000. Le quotazioni in queste ultime ore si riportano sotto i 55.000 dollari, testando i supporti di metà marzo in area 54.000 dollari.
In questo contesto è necessario capire se la tenuta di area 53.200 dollari, supporto di breve periodo. In caso di spinte sotto questo livello si apre la possibilità di rivedere i minimi di domenica in area 50.500 dollari.
Ethereum (ETH)
Ethereum tiene meglio il rimbalzo che vede i prezzi resistere sopra i 2.200 dollari. La tenuta di questo livello al momento allontana i pericoli di un possibile ritorno sotto i 1.900 dollari, livello di riferimento in un’ottica di medio e lungo periodo.
