HomeCriptovaluteJohn McAfee, dal compleanno alla morte

John McAfee, dal compleanno alla morte

John McAfee lo scorso 18 settembre avrebbe compiuto 76 anni. Sebbene si racconti che non fosse uno che amasse festeggiare i compleanni, quest’anno la sua scomparsa ha reso questa giornata ancora più triste. 

I 75 anni

È stata la moglie Janice McAfee a ricordare sui social che sabato il marito avrebbe festeggiato il compleanno. Lo ha fatto postando un video dei festeggiamenti dell’anno scorso. Le immagini mostrano McAfee cantare con una band, in una saletta allestita per l’occasione con dei festoni.

I due si trovavano in Spagna, e McAfee acconsentì alla richiesta della moglie di celebrare i 75 anni. 

I post sono accompagnati da hashtag in cui si comprende che Janice McAfee non crede alla morte del marito per suicidio. 

La morte di John McAfee

La moglie di John McAfee non ha mai creduto alla storia del suicidio. Sul suo profilo Twitter condivide di tanto in tanto degli aggiornamenti sullo stato delle indagini.

McAfee è stato trovato morto nella sua cella lo scorso 23 giugno. Janice McAfee ha spiegato che aveva parlato con il marito la mattina, il pomeriggio alle 6 è stato trovato morto. 

Si è detto che McAfee si sia suicidato perché oltre al processo per evasione fiscale che lo attendeva negli Stati Uniti, era in bancarotta.

Janice McAfee però non ha dubbi: suo marito ha accumulato una fortuna (nata con l’antivirus McAfee che ancora porta il suo nome) e l’ha dissipata, ma ha saputo anche ripartire come tante altre volte nella sua vita. Ed era pronto a farlo di nuovo.

Janice dice, 

“Non si era mai sentito più libero”

I dubbi di Janice McAfee

Ci sono tanti aspetti della sua morte che non convincono Janice. In primo luogo John McAfee non era affatto preoccupato per l’estradizione in USA. Al contrario, era certo che il tribunale spagnolo accettasse la richiesta degli Stati Uniti. Alla moglie diceva sempre che doveva essere forte e lei, di lui, ricorda che era un combattente nato.

Inoltre, i due erano soliti sentirsi due volte al giorno mentre John era detenuto a Barcellona. Il 23 giugno, dopo la telefonata della mattina, John aveva detto alla moglie che l’avrebbe chiamata la sera. Quella chiamata non arrivò mai.

John McAfee morte
John McAfee morte sospetta

Nelle tasche di McAfee è stato trovato un biglietto di addio.

Secondo Janice quel biglietto non è stato scritto dal marito, ma da qualcuno che ha cercato di imitare il suo stile nei tweet. 

In più, John McAfee aveva scritto almeno 4 quaderni di appunti e pensieri, i quali sono stati consegnati alla moglie con parti mancanti o strappate. 

Per questo Janice McAfee ha seri dubbi sulla versione del suicidio. Una persona che scrive così tanto, come può limitarsi ad un bigliettino per annunciare la sua fine? Poco credibile.

Le news sulla morte di John McAfee si interrompono qui. Janice ha solo annunciato ad agosto che le autorità spagnole continuano a tardare nei loro adempimenti. E questo certo non è rassicurante per chi ha ancora troppe domande a cui dare una risposta.

Eleonora Spagnolo
Eleonora Spagnolo
Giornalista con la passione per il web e il mondo digitale. È laureata con lode in Editoria multimediale all’Università La Sapienza di Roma e ha frequentato un master in Web e Social Media Marketing.
RELATED ARTICLES

MOST POPULARS

GoldBrick