HomeCriptovaluteBitcoinBank of England: “Bitcoin in El Salvador è preoccupante”

Bank of England: “Bitcoin in El Salvador è preoccupante”

Il Governatore della Bank of England (BOE), Andrew Bailey ha definito la decisione di El Salvador di adottare Bitcoin come moneta nazionale legale come un preoccupazione per i consumatori, in vista della sua volatilità.

Bank of England e la scelta di Bitcoin in El Salvador

Durante un’apparizione al sindacato degli studenti dell’Università di Cambridge di ieri, Andrew Bailey, Governatore della Bank of England (BOE) ha espresso la sua considerazione in merito alla scelta di El Salvador di adottare BTC come moneta legale.

“Mi preoccupa che un paese lo scelga come moneta nazionale. Quello che mi preoccupa di più è se i cittadini di El Salvador capiscono la natura e la volatilità della valuta che hanno”.

Una preoccupazione, quella di Bailey, che riguarda la consapevolezza dei cittadini e consumatori nell’utilizzo di BTC che risulta essere più volatile rispetto alla moneta fiat. 

Non solo, Bailey aggiunge che anche il Fondo Monetario Internazionale, che controlla i rischi per i mercati finanziari globali, non è contento dell’operato di El Salvador.

E, infatti, il FMI avrebbe dichiarato che l’incertezza riguardante l’emissione di obbligazioni sovrane per acquistare Bitcoin e finanziare investimenti infrastrutturali è molto alta, considerando che non c’è la certezza assoluta che BTC possa crescere.

In sostanza, secondo il FMI, Bitcoin non dovrebbe proprio essere usato come moneta a corso legale. 

Andrew Bailey
Andrew Bailey

Bank of England e la stabilità delle valute digitali

La BOE sta studiando se creare un proprio sistema di valuta digitale per facilitare i pagamenti online e dare ai consumatori un modo sicuro di tenere il contante che stia al passo con la tecnologia.

Bailey ha poi chiarito la sua posizione in merito alla “stabilità delle valute digitali”, dichiarando quanto segue:

“C’è un forte caso per le valute digitali, ma dal nostro punto di vista deve essere stabile, in particolare se viene utilizzato per i pagamenti. Questo non è vero per le criptovalute”.

È dallo scorso settembre che Bailey avrebbe confermato l’idea che la Bank of England stia studiando la possibilità di emettere la propria Central Bank Digital Currency o CBDC, ma da queste sue affermazioni, sono scartate decentralizzazione e blockchain.

Si tratterebbe, infatti, di una sostituzione di sterlina fisica con sterlina digitale, in modo che la “stabilità” del suo prezzo sia in linea con la sua missione di utilità per i pagamenti.

I progressi della CBDC britannica

Il mese scorso, nel Regno Unito è nata la Digital Pound Foundation per supportare la creazione della CBDC britannica. 

Si tratta di un’organizzazione indipendente, formata da un gruppo di professionisti del settore privato, fondata proprio per la sterlina digitale.

L’obiettivo della Digital Pound Foundation sarà quello di occuparsi delle ricerche, attività di advocacy, progetti esplorativi “hands on” e di collaborare tra più stakeholder nella progettazione, sviluppo, implementazione e diffusione del Digital Pound.

 

 

Stefania Stimolo
Stefania Stimolo
Laureata in Marketing e Comunicazione, Stefania è un’esploratrice di opportunità innovative. Partendo come Sales Assistant per e-commerce, nel 2016 inizia ad appassionarsi al mondo digitale autonomamente, inizialmente in ambito Network Marketing dove conosce e si appassiona dell’ideale di Bitcoin e tecnologia Blockchain diventandone una divulgatrice come copywriter e traduttrice per progetti ICO e blog, ed organizzando corsi conoscitivi.
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