HomeBlockchainSicurezzaAttacco hacker a VeVe, sottratte le “gemme”

Attacco hacker a VeVe, sottratte le “gemme”

Il marketplace di NFT VeVe ha subito un attacco hacker che ha portato al furto delle “gemme”, il token in-app utilizzato per gli acquisti sulla piattaforma. 

L’attacco hacker a VeVe

L’annuncio dell’attacco è stato fatto direttamente da VeVe dal suo account Twitter:

Stando a quanto dichiarato, ci sarebbe stato un exploit del sistema che avrebbe permesso di acquistare illegalmente un alto numero di “gemme”. Sarebbero stati proprio gli utenti a segnalare a VeVe che stava succedendo qualcosa di strano. 

I fatti hanno portato alla chiusura del mercato e alle restrizioni di alcuni account per poter investigare, capire l’accaduto, e prendere provvedimenti. 

Alla fine VeVe è rimasto offline per oltre due giorni, dal 23 di marzo, giorno dell’attacco, fino alla giornata di ieri. 

Veve
Veve

Cosa è successo a VeVe

L’app non ha dato spiegazioni ufficiali di cosa sia successo e di come sia stato risolto, si è limitata solo a dire che alcuni account hanno subito delle restrizioni. 

In realtà, stando a quel che riporta Cointelegraph, diversi account Twitter hanno parlato di perdite da milioni di gemme, che sarebbero state coniate, sottratte e poi rivendute. VeVe ha reagito bloccando gli account che avrebbero acquistato le gemme sottratte fraudolentemente, a buon mercato. 

Chi è VeVe

VeVe è molto conosciuta nel panorama NFT per le sue partnership con importanti brand, quali, ad esempio, Marvel, Batman, Adventure Time, Monster Hunter, NFLPA, DC Collectibles, Star Trek, Jurassic Park, Fast and the Furious, Back to the Future, Ultraman, Superman, e molti altri. 

Gli hack nel mercato NFT

Il mercato NFT come tutti i settori in ascesa sta ricevendo attenzione anche dagli hacker. Quello a VeVe non è certamente il primo caso e neppure il più celebre.

Sono stati vittima di hacker anche le due note piattaforme Rarible e OpenSea, dove un utente, sfruttando un bug, è riuscito a comprare a poco prezzo dei preziosi NFT tra cui 3 Bored Apes per poi rivenderli a prezzo più alto. L’hack è valso quasi 1 milione di dollari.

Eleonora Spagnolo
Eleonora Spagnolo
Giornalista con la passione per il web e il mondo digitale. È laureata con lode in Editoria multimediale all’Università La Sapienza di Roma e ha frequentato un master in Web e Social Media Marketing.
RELATED ARTICLES

MOST POPULARS

GoldBrick