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Jim Cramer e il suo rapporto amore-odio con le crypto

Il celebre conduttore di Mad Money della CNBC, Jim Cramer, ha parlato del suo rapporto di amore-odio nei confronti delle crypto, invitando gli investitori ad evitare asset speculativi come Bitcoin.

Jim Cramer e l’invito ad evitare asset speculativi come Bitcoin e crypto in generale

Il guru della finanza americana, ex gestore di hedge fund, Jim Cramer, ha parlato durante una puntata di Mad Money sulle crypto, questa volta in modo non tanto positivo. 

“Jim Cramer dice di evitare tutti gli investimenti speculativi come le criptovalute.”

Infatti, pare che al momento il suo invito verso gli investitori sia proprio quello di stare alla larga da asset speculativi come Bitcoin e crypto. 

Secondo Cramer, l’attuale “lungo inverno crypto” è un fenomeno collegato al ciclo di inasprimento della Federal Reserve che, secondo le parole del Presidente Jerome Powell, pare stia lavorando per ridurre l’inflazione. 

Jim Cramer e il suo rapporto di amore e odio con Bitcoin e le criptovalute

Il processo di riduzione dell’inflazione negli USA produrrà sacrifici da parte delle famiglie e imprese. A tal proposito, Cramer ha detto:

“Il capo della Fed, Jay Powell, ci ha detto che dobbiamo smettere di fare cose stupide con il nostro denaro. Questo è stato il senso del suo discorso di venerdì”.

Per cose “stupide”, Cramer intende anche quello di investire in crypto, dato che secondo lui anche gli investimenti in criptovalute subiranno delle conseguenze. 

Eppure, all’inizio di quest’estate 2022, lo stesso Cramer avrebbe esordito in un’altra puntata di Mad Money, dicendo che le crypto dovrebbero far parte del portafoglio diversificato di ogni persona. 

Non solo, Cramer ha anche affermato che possiede Ethereum, anche se inizialmente il suo obiettivo principale era quello di voler acquistare degli NFT. 

allerta crypto
Jim Cramer pone un segnale di allerta sugli investimenti crypto

Ethereum: Ethermine passa allo staking con il Merge

Mentre Cramer parla di investimenti su crypto-asset, proprio in questi giorni tutto il settore si sta, invece, preparando al Merge di Ethereum, previsto per metà settembre, momento in cui gli ETH non potranno più essere minati sulla vecchia blockchain. 

Anzi, già dal 6 settembre, chi opera con Ethereum vedrà l’hard-fork e quindi i client dovranno essere aggiornati. 

Tra tutte le mining pool, la maggiore legata ad ETH, Ethermine, ha annunciato ufficialmente il lancio del servizio di staking sulla nuova Beacon Chain, chiedendo di investire almeno 32 ETH sul proprio nodo validatore. 

Stefania Stimolo
Stefania Stimolo
Laureata in Marketing e Comunicazione, Stefania è un’esploratrice di opportunità innovative. Partendo come Sales Assistant per e-commerce, nel 2016 inizia ad appassionarsi al mondo digitale autonomamente, inizialmente in ambito Network Marketing dove conosce e si appassiona dell’ideale di Bitcoin e tecnologia Blockchain diventandone una divulgatrice come copywriter e traduttrice per progetti ICO e blog, ed organizzando corsi conoscitivi.
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