HomeNews dal MondoImportanti news su Twitter e Elon Musk

Importanti news su Twitter e Elon Musk

Negli ultimi giorni stanno uscendo importanti news che riguardano Twitter e Elon Musk. 

Quella più importante è l’annuncio delle dimissioni da CEO. 

Qualche giorno fa Musk aveva chiesto con un sondaggio su Twitter se doveva dimettersi dalla guida della società. Al sondaggio hanno partecipato decine di milioni di follower, e la maggioranza (57,5%) ha espresso parere favorevole. 

Musk aveva promesso che si sarebbe attenuto ai risultati del sondaggio, e quindi ora ha annunciato che si dimetterà da CEO. 

Il problema però è che, a quanto pare, sta facendo fatica a trovare un adeguato sostituto, quindi per ora ha solamente annunciato che prima o poi si dimetterà, quando avrà trovato qualcuno “così pazzo da accettare il lavoro”. 

Una volta dimessosi da CEO, Musk in Twitter gestirà solamente i team software e server.

Le azioni di Tesla

Nel frattempo il titolo Tesla in Borsa ha fatto segnare i nuovi minimi annuali. 

Dopo una breve risalita a fine novembre, che aveva riportato il prezzo del titolo vicino ai 200$, a partire dal 5 dicembre ha nuovamente iniziato a scendere, con addirittura un -8% solo ieri. 

Il prezzo attuale di 137$ è addirittura del 66% inferiore al picco massimo toccato a novembre 2021 ad oltre 414$. 

È possibile che tale calo sia legato anche proprio alle sorti della nuova Twitter di Elon Musk, dato che lo stesso Musk ha dovuto vendere azioni Tesla ultimamente per poter sostenere lo sforzo finanziario che ha dovuto sopportare per l’acquisto di Twitter. 

Basti pensare che a metà settembre il prezzo del titolo Tesla era ancora ben superiore ai 300$, ma quando ha iniziato a diffondersi la notizia che Musk avrebbe effettivamente comprato Twitter, è sceso prima a 200$ e poi anche sotto. 

Da notare che ieri sera in after-hour il prezzo è risalito dell’1%, ancor prima che Musk annunciasse le sue dimissioni da CEO di Twitter, quindi è possibile attendersi un ulteriore risalita anche oggi in pre-market. 

Twitter news: Elon Musk non sarà più CEO

Il ruolo di Musk come CEO di Twitter è stato molto contestato, soprattutto dall’interno. 

I suoi modi bruschi con cui ha rivoluzionato l’azienda in pochissimo tempo a molti non sono piaciuti, quindi in realtà era nell’aria una sua sostituzione. 

Ovviamente rimarrà proprietario pressoché unico, ed in assenza di un consiglio di amministrazione ha il potere di fatto di nominare e licenziare da solo tutti i CEO. Questo porta a credere che la rotta non cambierà nemmeno con un nuovo CEO, dato che lo sceglierà lui stesso presumibilmente in totale continuità con il suo operato fino ad ora. 

Da notare che Musk è già CEO di altre società, tra cui proprio Tesla, e quindi non può certo dedicare tutto il suo tempo a Twitter. Oltretutto Tesla vale circa dieci volte Twitter, quindi è più che ovvio che abbia la precedenza. 

Le accuse al governo

Nel frattempo sono continuate le pubblicazioni dei cosiddetti “Twitter Files”, ovvero documenti interni che mostrano come la società prima di lui affrontasse il tema dei ban. 

Musk ha affermato che il governo USA ha pagato a Twitter milioni di dollari per censurare alcune informazioni al pubblico. 

Infatti nel settimo round di pubblicazione dei Twitter Files il giornalista Michael Shellenberger ha svelato che l’FBI e l’intelligence USA avrebbero screditato le informazioni fattuali sugli affari esteri del figlio di Joe Biden, Hunter Biden. 

Tutto ciò avvenne durante la campagna elettorale di Biden contro Trump del 2020, quando ci furono diversi tentativi di occultare lo scandalo che vedeva coinvolto il figlio di Biden. 

Shellenberger parla di pressioni dell’FBI nei confronti di Twitter, e di un tentativo dell’intelligence di screditare la fonte delle informazioni su Hunter Biden. 

Inoltre afferma che i “pagamenti” a cui fa riferimento Musk sarebbero risarcimenti per procedimenti legali di Twitter proprio in merito alla questione Hunter Biden. 

Cita un’e-mail di un dipendente di Twitter in cui riferiva che era stato istituito un programma di rimborso per la risposta della società al processo legale da parte dell’FBI, ed annunciava che avevano raccolto più di 3,4 milioni di dollari. 

Shellenberger ha anche dichiarato che la campagna di influenza dell’FBI contro la fonte delle informazioni contro Biden potrebbe essere stata aiutata dal fatto che stava pagando a Twitter milioni di dollari per il tempo impiegato dal suo personale.

Marco Cavicchioli
Marco Cavicchioli
"Classe 1975, Marco è stato il primo a fare divulgazione su YouTube in Italia riguardo Bitcoin. Ha fondato ilBitcoin.news ed il gruppo Facebook "Bitcoin Italia (aperto e senza scam)".
RELATED ARTICLES

MOST POPULARS

GoldBrick