Conflux (CFX) ha appena registrato un pump di prezzo di +140% nelle ultime 24 ore, dopo che ieri è stata data la notizia che la blockchain e la sua crypto nativa sono state integrate in Little Red Book, la versione cinese di Instagram.
Summary
Conflux (CFX): la crypto sarà utilizzata dai 200 milioni di utenti di Little Red Book
Ieri, è stata data notizia dell’integrazione della blockchain Conflux Network e del suo token nativo CFX in XiaohongShu (o Little Red Book), la versione cinese di Instagram.
With more than 200M monthly active users, Little Red Book (Xiaohongshu), China’s answer to “Instagram” has integrated Conflux Network as a permissionless blockchain.https://t.co/tk84WI5kaj
— Conflux Network Official (@Conflux_Network) January 26, 2023
“Con oltre 200 milioni di utenti attivi mensili, Little Red Book (Xiaohongshu), la risposta cinese a “Instagram”, ha integrato Conflux Network come blockchain permissionless.”
Questo evento porterà ai 200 milioni di utenti mensili di Little Red Book a poter visualizzare i Conflux NFT sulle pagine del social network, nella sezione delle collezioni digitali chiamata “R-Space”.
In generale, Little Red Book ha già stretto alleanze con blockchain e NFT, ma mai con una rete permissionless. A tal proposito, Ming Wu, CTO di Conflux, ha dichiarato quanto segue:
“I grandi operatori del settore internet in Cina hanno avviato sforzi per abbracciare la transizione al Web3. Conflux sta diventando il principale ponte di collegamento tra i due mondi e sta assumendo un ruolo di leadership per espandere la tecnologia Web3 negli scenari dell’industria tradizionale”.
La crypto Conflux (CFX) vola del 140%
La nuova integrazione è stata così apprezzata dagli utenti che il token nativo di Conflux, CFX, ha registrato un pump di prezzo del +140% nelle ultime 24 ore.
E infatti, dal prezzo di 0,033$, al momento della scrittura CFX vale 0,078$. Con appena quasi 164 milioni di dollari di capitalizzazione del mercato, CFX si trova alla 127esima posizione nella classifica crypto, ma chissà che tutto questo possa cambiare ancora nelle prossime ore.
Conflux è una blockchain Layer 1 permissionless che connette economie decentralizzate attraverso dei protocolli. Come per Ethereum, anche Conflux ha effettuato il passaggio da Proof-of-Work (PoW) a Proof-of-Stake (PoS), risultando così più sostenibile anche per l’ambiente.
Al momento, Conflux risulta essere l’unica blockchain pubblica conforme alle normative in Cina, risultando ottimo supporto anche per tutti i nuovi progetti nascenti in Asia. Inoltre, Conflux ha già collaborato con marchi globali ed enti governativi su iniziative blockchain e metaverse, tra cui la città di Shanghai, McDonald’s China e Oreo.
Cina ambigua: no a Bitcoin, sì agli NFT
Già dall’anno scorso, si parlava di questa ambiguità della Repubblica di Cina in termini di crypto, dove se da un lato ha vietato Bitcoin e il mining, dall’altro sembra essere favorevole agli NFT.
E infatti, la stessa Cina ha lanciato la sua industria di Non-Fungible Token, con un’infrastruttura sostenuta e finanziata dallo Stato, chiamata Blockchain Service Network o BSN.
Nello specifico, si tratta della BSN-Distributed Digital Certificate che offre interfacce di programmazione delle applicazioni per le imprese o per gli individui, in modo che possano costruire i propri portali utente o app per gestire gli NFT.
Ovviamente la BSN è ben lontana dai classici modelli di blockchain decentralizzati, come quelle di Bitcoin, Ethereum e anche Conflux.
Ecco perché Conflux risulta essere la prima blockchain permissionless ad essere stata accettata da una piattaforma ampiamente seguita in Cina, senza che interventi statali abbiano agito per interrompere la partnership.
 ha appena registrato un pump di prezzo di +140% nelle ultime 24 ore, grazie all'integrazione in Little Red Book.){kind=link}