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Dogecoin reagisce ancora alle notizie di Elon Musk: in arrivo i pagamenti in crypto su Twitter

Non è una novità che Dogecoin, la criptovaluta il cui logo si rifà graficamente ad un meme di internet rappresentante un cane Shiba, reagisca alle notizie riguardanti Elon Musk

Come sappiamo, il CEO di Tesla è sempre stato un suo grande sostenitore e Dogecoin ha acquisito prestigio anche grazie a lui. 

L’ultima notizia che vede protagonista Musk riguarda il sistema di pagamento Twitter che si sta preparando per una potenziale integrazione crittografica. Sebbene la tecnologia sarà principalmente incentrata sulla valuta fiat, sarà costruita in modo che la funzionalità crittografica possa essere aggiunta in futuro.

Tra gli scopi di Musk, c’è anche quello di apportare un flusso di entrate non indifferente al gigante dei social media in difficoltà. In tutto questo, è Dogecoin la prima a reagire alla notizia, vediamo perché.

I pagamenti di Twitter progettati da Elon Musk  

Come segnalato da un recente rapporto del Financial Times, Esther Crawford, direttore della gestione dei prodotti di Twitter, ha lavorato con un piccolo team per mappare l’architettura al fine di portare i pagamenti sulla piattaforma. 

Inoltre, la società ha anche richiesto licenze normative statali negli Stati Uniti per diventare idonea per l’attività, dopo essersi registrata presso il Tesoro degli Stati Uniti come elaboratore di pagamenti a novembre. Musk spera di ottenere la licenza completa negli Stati Uniti entro un anno, per poi espandersi a livello internazionale.

Inoltre, il nuovo CEO di Twitter ha precedentemente mostrato interesse nel portare una suite di servizi di pagamento su Twitter, che vanno dalle transazioni peer-to-peer alle carte di debito/credito, creando “l’app di tutto” che facilita i pagamenti, il commercio e la messaggistica. Addirittura, l’app pensata da Musk consentirebbe persino alle persone di acquistare prodotti direttamente attraverso la piattaforma.

Non solo, a quanto pare tra i piani di Musk ci sarebbe anche quello di aggiungere  un’opzione di pagamento Dogecoin a Twitter, anche se nulla è stato ancora confermato.

Secondo il New York Times, un primo Pitch Deck agli investitori lo scorso maggio ha mostrato che Musk aveva in programma di guadagnare $1,3 miliardi di entrate da pagamenti da Twitter entro il 2028. 

Questo rappresenta un’altra mossa di Musk per rendere Twitter più redditizio, incluso il posizionamento della verifica dietro un paywall e tagliando migliaia di dipendenti dall’azienda.

Prima che Musk prendesse il sopravvento, Twitter stava già esplorando le funzionalità di ribaltamento e di e-commerce, basandosi sui suggerimenti Bitcoin inclusi negli aggiornamenti e includendo anche il supporto NFT.

Come ha reagito Dogecoin all’ultima notizia di Musk? 

Come anticipato, non è un novità che Dogecoin reagisca, positivamente o negativamente, alle notizie che vedono protagonista Elon Musk, soprattutto da quando il CEO di Tesla ha acquistato anche Twitter. 

Infatti, anche questa volta non è andata diversamente. A seguito del rapporto del Financial Times sull’argomento, Dogecoin è salito brevemente a un massimo giornaliero di $ 0,091, prima di tornare a $ 0,086 in poche ore.

Dogecoin ha una storia di reazioni alle notizie relative a Elon Musk, indipendentemente dal fatto che siano o meno correlate alla moneta meme specifica. La moneta digitale è salita del 22% in anticipo rispetto all’acquisizione di Twitter da parte di Musk, mentre si stava trasferendo nel quartier generale di Twitter.

Lo stesso Musk in più occasioni ha suggerito che Dogecoin è migliore di Bitcoin nella gestione delle transazioni, grazie al suo limite di dimensione del blocco più ampio e alla maggiore velocità del blocco. Inoltre, interagisce regolarmente con il creatore della moneta meme, Billy Markus, su Twitter.

Ad ogni modo, la tendenza rialzista di Dogecoin era iniziata già qualche giorno fa in seguito a un tweet di Musk che recitava quanto segue: 

“Mangerò un happy meal in tv se McDonalds accetta Dogecoin.” 

Così, negli ultimi giorni Dogecoin ha iniziato ad essere in tendenza su Twitter, per l’ennesima volta. In effetti, è stato registrato un picco nella sua metrica del volume sui social e di conseguenza anche il prezzo del DOGE è salito. 

Come risultato di questa maggiore attenzione, ovviamente, le menzioni e gli impegni sui social per Dogecoin hanno visto un gran balzo. Infatti, secondo i dati di LunarCrush, le menzioni sui social di DOGE sono cresciute di oltre il 4% nell’ultima settimana, insieme a un corrispondente aumento degli acquisti.

Previsioni per Dogecoin e la sua impronta di carbonio dopo la collaborazione con Musk 

Dal punto di vista tecnico, il DOGE si sta avvicinando lentamente ma inesorabilmente verso la trend line dinamica ribassista di lungo termine, la quale funge da spartiacque per una possibile inversione di tendenza.

È in corso una partita a scacchi tra rialzisti e ribassisti, poiché entrambe le direzioni (nel breve termine) sono quelle giuste. Tutto ruota in base a dove chiuderà la settimana la meme coin: se chiuderà al di sopra il livello chiave 0,0900$ probabilmente il Dogecoin tenterà un break-out della trendline ribassista e raggiungerà il primo obiettivo a 0,1000$.

Al contrario, una chiusura al di sotto di 0,0900 $, porterebbe i ribassisti a provare un allungo short e raggiungere almeno il supporto chiave 0,0800$.

In tutto questo, vediamo che le emissioni di carbonio di Dogecoin sono diminuite del 25% a seguito della collaborazione con Elon Musk. Infatti, quando Musk ha fatto marcia indietro sull’accettazione dei pagamenti in Bitcoin per Tesla, ha ritenuto che Dogecoin fosse più adatto per le transazioni. 

Dunque, grazie agli sforzi proattivi di Musk e dei membri dell’ecosistema Dogecoin, quest’ultimo ha registrato una diminuzione importante delle sue emissioni annuali di CO2. Secondo la ricerca di Forex Suggest, a fronte di 1.423 tonnellate di emissioni rilasciate nel 2021, Dogecoin ha prodotto 1.063 tonnellate nel 2022.

Inoltre, in termini di performance dei prezzi nell’arco di un anno, nel contesto del bear market 2022, DOGE ha resistito molto meglio della maggior parte degli asset principali del mercato cripto.

La memecoin infatti è risultata essere la terza miglior performer nella classifica delle top 10, dopo XRP e BNB. DOGE ha anche superato il suo principale concorrente, Shiba Inu, visto che la comunità di SHIB si è concentrata sulla costruzione di una rete layer-2 e sullo sviluppo di metaverse e giochi blockchain.

Alessia Pannone
Alessia Pannone
Laureata in scienze della comunicazione e attualmente studentessa del corso di laurea magistrale in editoria e scrittura. Scrittrice di articoli in ottica SEO, con cura per l’indicizzazione nei motori di ricerca, in totale o parziale autonomia.
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