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Elon Musk alla conquista dell’Italia con Starlink

Il Mattei del nuovo millennio, Elon Musk, promuove Starlink come soluzione per la connessione in Italia.

La società di comunicazioni Starlink ha avviato una campagna abbonamenti nel bel Paese, lo ha annunciato Elon Musk su Twitter. 

Twitter è un mondo meraviglioso ed ora che è anche una società di Elon Musk è ancora più frizzante ed in continua evoluzione.

I tweet di Musk sono da sempre sinonimo di interesse e soprattutto di contenuti che spesso si trasformano in notizie. 

Recentemente in risposta a un utente Musk ha indirettamente preso in giro Tim per l’incapacità di offrire efficienza ed affidabilità per la connessione internet. 

La risposta al tweet è superfluo dire che ha avuto una eco senza pari nelle ultime ore ed ha fatto un’efficace traino alla notizia bomba sganciata dall’imprenditore successivamente. 

Questa mattina il CEO di Tesla e della società di comunicazioni Starlink ha dichiarato che ora la connessione in salsa Musk è disponibile anche nella penisola bagnata dai sette mari. 

Nel dettaglio il tweet riportava un diretto “Disponibile in Italia” con tanto di collegamento al sito della società Starlink.com e un’immagine della promozione. 

La promozione consiste nell’acquisto dell’hardware per 450,00 Euro e un abbonamento che supporta streaming 4k, videochiamate e chiamate, giochi on line ecc per 50,00 Euro mensili. 

Starlink sulle specifiche dell’hardware dichiara:

“Starlink è la prima antenna phased array disponibile in commercio. Il tuo kit Starlink arriva con tutto ciò di cui hai bisogno per essere online in pochi minuti, inclusi Starlink, router WiFi, cavi e base. È auto-orientante e si connette in pochi minuti purché abbia una visione chiara del cielo.

Starlink può resistere a freddo estremo, caldo, grandine, nevischio, pioggia battente, venti di burrasca e persino motori a razzo”. 

L’hardware del sistema di connessione consiste in una parabola con tanto di trasmettitore che capta il segnale direttamente dalla rete satellitare Starlink di Musk. 

I satelliti della società texana coprono tutto il pianeta e sebbene la promozione sia abbastanza esosa rispetto alla concorrenza di Tim, Wind è gli altri competitor offre efficienza e sicurezza imparagonabili. 

Starlink, si apprende dalle dichiarazioni dei tecnici e dal sito, può garantire una connessione che prescinde dalla conformazione morfologica del territorio e garantisce il segnale perfino 800 metri sotto il livello del mare.

Sul sito la tecnologia viene spiegata come segue:

“La maggior parte dei servizi Internet via satellite proviene da singoli satelliti geostazionari che orbitano attorno al pianeta a 35.786 km. Di conseguenza, il tempo di andata e ritorno dei dati tra l’utente e il satellite, noto anche come latenza, è elevato, rendendo quasi impossibile supportare streaming, giochi online, videochiamate o altre attività ad alta velocità di trasmissione dati.

Starlink è una costellazione di migliaia di satelliti che orbitano attorno al pianeta molto più vicino alla Terra, a circa 550 km, e coprono l’intero globo. Poiché i satelliti Starlink si trovano in un’orbita bassa, la latenza è notevolmente inferiore: circa 20 ms rispetto a oltre 600 ms”. 

La rete di satelliti del magnate texano è stata anche oggetto di polemiche che non hanno risparmiato a Musk la preoccupazione del governo Cinese al riguardo. 

La Cina pianifica una rete satellitare come quella di Musk e teme che questa che è già in essere possa oscurare quella del sol levante o essere usata per spiare il Paese asiatico. 

In questi giorni la polemica tra Musk e Pechino si è riaccesa a causa dell’abbattimento da parte del governo americano del pallone spia cinese che è transitato sui cieli del Canada. 

Ad oggi la connessione Starlink è considerata la più affidabile al mondo al punto che nel conflitto nell’est Europa tra Ucraina e Russia è utilizzata da Kiev per sopperire alla distruzione da parte di Mosca della rete internet antecedente.

Il conflitto Russo-Ucraino è stato il triste banco di prova dell’efficienza della tecnologia messa in atto da Musk che sia in campo civile che militare ha dimostrato ampiamente il suo valore. 

L’Italia è solo uno dei paesi nei quali è partita la campagna di promozione che come spiega l’ingegnere ed imprenditore naturalizzato canadese arriverà anche in altre nazioni per le quali la società è in attesa delle autorizzazioni.

Tra i Paesi prossimi allo sbarco della tecnologia di Musk e della società Starlink vi sono diversi paesi dell’Africa tra cui il Mozambico e la Nigeria. 

George Michael Belardinelli
George Michael Belardinelli
Ex Corporate manager presso Carifac Spa e successivamente Veneto Banca Scpa, blogger e Rhumière, negli anni si appassiona alla filosofia e alle opportunità che l'innovazione e i mezzi di comunicazione ci mettono a disposizione, in fissa con il metaverso e la realtà aumentata
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