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Le top crypto legate all’AI

Quali sono le top crypto tra quelle legate all’AI (intelligenza artificiale)? 

Va detto che molti hanno dubbi sul fatto che una vera criptovaluta decentralizzata possa essere basata su un qualche tipo di vera intelligenza artificiale, ed infatti non esistono blockchain basate su AI, ma ci sono alcuni token emessi da progetti crypto che affermano di utilizzare o di voler utilizzare l’intelligenza artificiale. 

Un focus sulle top crypto AI

Le principali criptovalute legate all’intelligenza artificiale sono due, sebbene ve ne sia anche una terza ancora maggiore che viene spesso inclusa in questa lista, ma che più di AI si occupa di Big Data. 

Ce ne sono poi almeno altre tre di seconda fascia, a cui se ne aggiunge una quarta che però pur venendo spesso inclusa in questa categoria in realtà non ha proprio molto a che fare con l’intelligenza artificiale. 

The Graph (GRT)

GRT è il token ERC-20 di The Graph, ed ha una capitalizzazione di mercato di oltre 1,3 miliardi di dollari. Nonostante domini incontrastato questa categoria su molti aggregatori, in realtà The Graph non si occupa specificatamente di AI, ma piuttosto di Big Data. 

Infatti, si tratta di un protocollo di indicizzazione per acquisire dati su Ethereum e IPFS, utilizzato in molte applicazioni, sia in DeFi che nel più ampio ecosistema Web3. 

Pertanto è proprio scorretto affermare che sia un progetto di intelligenza artificiale, ma andava citata per via del fatto che letteralmente domina questa categoria su diversi aggregatori grazie ad un market cap nettamente superiore agli altri. 

Infatti, il prezzo di GRT nonostante ciò ha beneficiato del boom dei token di AI delle ultime settimane, probabilmente proprio perché viene preso per tale, pur non essendolo. 

Se ad inizio anno il prezzo di GFRT era di 0,05$, il 7 febbraio era schizzato addirittura sopra gli 0,22$, ovvero con un guadagno del 7.000% in poco più di un mese. 

Questo vero e proprio errore da parte degli investitori rende bene l’idea di quanti operino sui mercati crypto senza sapere bene cosa stiano facendo. 

In realtà i due principali token legati all’intelligenza artificiale sono AGIX di SingularityNET, e FET di Fetch.ai. 

SingularityNET (AGIX)

AGIX è il token ERC-20 di SingularityNET. 

SingularityNET è una piattaforma basata su blockchain che consente a chiunque di creare, condividere e monetizzare servizi di intelligenza artificiale, grazie al suo marketplace dedicato. 

Si tratta pertanto a tutti gli effetti di un progetto di AI, non tanto perché basato su intelligenza artificiale, ma perché opera nel settore dell’intelligenza artificiale. 

Va tuttavia detto che ad oggi sul suo marketplace sono listati solamente 75 servizi di AI, nonostante il token sia sbarcato sui mercati crypto addirittura più di cinque anni fa. 

Il suo esordio sui mercati crypto avvenne poco dopo il picco massimo delle altcoin del precedente ciclo, a gennaio 2018. 

Quindi non stupisce il fatto che il suo prezzo toccò subito il suo valore massimo di sempre, a quota 0,95$, per poi crollare durante il bear market che era appena iniziato. 

A fine anno era precipitato a 0,03$, ma con il crollo dei mercati finanziari globali a marzo 2020 a causa dell’inizio della pandemia il suo valore di mercato precipitò ulteriormente a 0,01$. 

A dicembre 2020, prima che iniziasse l’ultima grande bullrun, era risalito attorno agli 0,05$, e nel corso del 2021 ebbe tre picchi, tutti sopra gli 0,50$. 

Il picco maggiore del 2021 lo fece registrare a giugno sopra gli 0,80$, ovvero non molto distante dal massimo storico del 2018. 

Quindi durante il 2021 arrivò ad un +1.500% prima di iniziare a scendere a causa dell’ultimo bear market. 

Il prezzo minimo del 2022 è stato di circa 0,04$, ovvero il 95% in meno rispetto al picco del 2021, ma a partire dal 6 gennaio ha iniziato a risalire. 

Prima è salito a 0,20$ attorno a metà gennaio, e poi a febbraio ha fatto il secondo boom fino a 0,64$ di mercoledì. 

Quindi nel 2023 ha fatto registrare un altro +1.500% prima di riscendere verso gli 0,40$. 

Fetch.ai (FET)

Qualcosa di simile è toccato a FET, ovvero la criptovaluta nativa di Fetch.ai

Fetch.ai è a tutti gli effetti una piattaforma di intelligenza artificiale che mira a connettere dispositivi e algoritmi Internet of Things (IoT) per consentire l’apprendimento collettivo. 

È probabilmente il vero progetto crypto di intelligenza artificiale più importante dell’intero settore. 

La criptovalute FET ha esordito sui mercati crypto a marzo del 2019, e fino a gennaio 2021 il suo valore di mercato è sceso, tranne un brevissimo periodo di crescita. 

A dicembre 2020 il suo prezzo si aggirava attorno agli 0,05$, ovvero sugli stessi livelli di prezzo di AGIX. D’altronde anche per capitalizzazione di mercato sono simili, dato che entrambi capitalizzano più di 400 milioni, ma meno di 500. 

Durante l’ultima grande bull run del 2021 ha avuto tre picchi, anche se il secondo ed il terzo sono stati molto vicini. 

Il massimo storico lo ha fatto registrare a settembre, quando superò gli 1,1$. 

Da notare che questo significa un boom superiore al 2.000%, quindi meglio di AGIX. 

Nel corso del bear market del 2022 perse il 94% del suo valore di mercato fino a scendere sotto gli 0,06$, ovvero più o meno in linea con il trend di AGIX. 

Dopo un primo piccolo rimbalzo a dicembre, il 4 gennaio ha iniziato a risalire, prima arrivando a 0,25$ a metà gennaio, e poi di nuovo a febbraio fino agli 0,59$ di mercoledì. 

Quindi nel corso del 2023 ha fatto registrare un +900% che risulta essere inferiore rispetto al +1.500% di AGIX. 

In seguito il prezzo di FET è sceso fino a circa 0,40$, perfettamente in linea con il prezzo di AGIX. 

Il prezzo di queste due criptovalute pertanto si sta muovendo in modo decisamente simile, anche se AGIX ultimamente è un pochino più volatile. 

Le crypto AI di seconda fascia, subito dopo la top classifica

Altre criptovalute aventi a che fare con l’intelligenza artificiale sono ALI di Artificial Liquid Intelligence, OCEAN di Ocean Protocol e NMR di Numeraire. 

Da notare che tranne ALI, nel cui nome compare il riferimento esplicito all’intelligenza artificiale, OCEAN e NMR negli ultimi trenta giorni hanno fatto registrare solo un 90% la prima, e addirittura +23% la seconda, mentre ad esempio ALI ha fatto un +180% in linea con il +117% di FET. AGIX invece ha fatto segnare un +316%, mentre GRT +114%. 

Infatti rispetto a dodici mesi fa NMR è solo a +53%, con OCEAN a +165%. 

FET ad esempio è a +340%, ALI +610% e AGIX +800%. 

Quindi tra le crypto AI di seconda fascia solo ALI sta beneficiando appieno del boom di questo inizio 2023, forse perchè le altre due non vengono comunemente associate all’intelligenza artificiale. 

A queste bisogna aggiungere però anche RLC di iExec, che non ha strettamente a che fare con l’intelligenza artificiale, ma che spesso viene inserito in questa categoria. 

Anche ROSE di Oasis Network a volte viene inserito scorrettamente in questa categoria, ma solo quando questa è effettivamente estesa anche ai Big Data. 

Questi dati sembrano suggerire in modo piuttosto chiaro che molti investimenti in criptovalute non siano fatti in modo attento, ovvero non siano frutto di analisi specifiche, caso per caso, dei progetti e del loro funzionamento, ma seguano solamente gli hype e si concentrino soprattutto sui nomi e sulle categorizzazioni fatte ad esempio dagli aggregatori. 

Ciò spiegherebbe bene sia perchè si formino con tanta facilità bolle speculative che non possono fare altro che scoppiare, prima o poi, sia perchè a volte sembra che i capitali sui mercati crypto si muovano senza una vera e propria logica sensata.

Marco Cavicchioli
Marco Cavicchioli
"Classe 1975, Marco è stato il primo a fare divulgazione su YouTube in Italia riguardo Bitcoin. Ha fondato ilBitcoin.news ed il gruppo Facebook "Bitcoin Italia (aperto e senza scam)".
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