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Gli NFT di Ordinals arrivano anche su Litecoin

Qualche giorno fa l’utente Indigo Nakamotoist su Twitter ha offerto 5 LTC a chiunque riuscisse a portare gli NFT di Ordinals anche su Litecoin.

In seguito a questa si sono aggiunte altre quattro offerte simili, portando il premio totale a 22 LTC. 

Sebbene in totale ad oggi 22 LTC valgano solamente poco più di 2.000$, all’appello ha risposto lo sviluppatore Anthony Guerrera, secondo cui Litecoin è l’unica altra blockchain su cui Ordinals potrebbe funzionare, grazie a SegWit e Taproot. 

Qualche giorno fa Guerrera ha comunicato pubblicamente di esserci riuscito: 

Un paio di giorni fa ha anche svelato di aver creato il primo Ordinal su Litecoin: 

Da notare che all’indirizzo Litecoin da lui indicato per ricevere la ricompensa per ora sono arrivati solo 7 LTC dei 22 promessi. 

Motivo ed obiettivi del lancio su Litecoin

L’obiettivo di questa iniziativa sembra essere quello di rendere transabili gli NFT di Ordinals senza dover pagare le fee elevate necessarie per pagare la registrazione delle transazioni sulla blockchain di Bitcoin. 

Infatti, ad oggi se la media delle fee per transazione sulla blockchain di Bitcoin è di circa 1,6$, su quella di Litecoin è di circa 0,01$, meno di un centesimo di quella di Bitcoin

Oltretutto la maggior preoccupazione generata dal lancio degli NFT di Ordinals sulla blockchain di Bitcoin è proprio l’eventuale generazione di un forte incremento del numero delle transazioni, che potrebbe farne aumentare ulteriormente il costo. 

Invece, questo rischio su Litecoin non c’è, sia perchè ormai non sono molte le transazioni che ogni giorno vengono registrate sulla blockchain di Litecoin, sia perchè ha ancora ampi margini di espansione da questo punto di vista. 

Basti pensare che raramente si superano le 120.000 transazioni giornaliere sulla blockchain di Litecoin, mentre su quella di Bitcoin raramente si scende sotto le 200.000. 

Inoltre, mentre in genere sulla blockchain di Bitcoin viene aggiunto un nuovo blocco ogni 10 minuti, su quella di Litecoin ne bastano 2, ovvero può venir registrato un numero di blocchi di cinque volte superiore. 

Questa pertanto potrebbe essere un’ottima soluzione per poter continuare ad avere NFT anche su blockchain basate su Proof-of-Work, ora che Ethereum è passata a Proof-of-Stake, senza però congestionare la già congestionata blockchain di Bitcoin. 

Ordinals e gli NFT su Bitcoin

Stando ai dati di Dune.com, fino ad ora si contano già più di 154.000 iscrizioni, con un notevole incremento dell’utilizzo di Taproot da quando il progetto è stato lanciato. 

Il lancio è avvenuto dopo la metà di gennaio 2023, ovvero da poche settimane, ed ha sollevato diverse polemiche soprattutto tra i massimalisti di Bitcoin.

Se da un lato c’è la paura che faccia salire troppo le fee, dall’altro c’è anche chi storce il naso per un utilizzo del protocollo Bitcoin non inerente al progetto originale di creazione di una moneta decentralizzata. 

A questo punto però un’alternativa c’è, che potrebbe anche costituire motivo di rilancio per Litecoin. 

Il prezzo di LTC

A dire il vero negli ultimi giorni, da quando Guerrera ha annunciato di aver lanciato Ordinals su Litecoin, il prezzo di LTC è sceso. D’altronde non c’è ancora un significativo utilizzo di questa tecnologia, quindi potrebbe anche rivelarsi solamente un fuoco di paglia. 

Inoltre da novembre 2022 il prezzo di Litecoin è già cresciuto parecchio, passando da 50$ a 93$, ovvero quasi raddoppiando. Questa risalita probabilmente è dovuta per l’attesa dell’halving di Litecoin, previsto per questa primavera. 

Da notare infatti che il minimo annuale del 2022 il prezzo di LTC lo ha toccato a giugno, a 43$, mentre già a fine novembre era risalito a 78$. 

In altre parole è possibile che nelle settimane scorse si fosse già concentrato un certo eccesso di entusiasmo sul prezzo di LTC che poi ha iniziato a scemare da quando, il 16 febbraio, il prezzo era salito fino a quasi 104$. 

Questa recentissima piccola fase di discesa non è stata arrestata dalla notizia del lancio di Ordinals sulla blockchain di Litecoin. 

Marco Cavicchioli
Marco Cavicchioli
"Classe 1975, Marco è stato il primo a fare divulgazione su YouTube in Italia riguardo Bitcoin. Ha fondato ilBitcoin.news ed il gruppo Facebook "Bitcoin Italia (aperto e senza scam)".
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