A seguito della causa con la SEC, Ripple Labs (XRP) era stato sospeso dalle transazioni: vediamo il suo valore e come potrebbe performare in futuro.
La sfida legale tra la Securities and Exchange Commission, il massimo ente regolatore degli Stati Uniti d’America, e Ripple Labs (XRP) tiene banco da due anni (19 gennaio 2021) e questo ha influito e influirà sul valore del token.
Summary
Il valore di Ripple (XRP) vede la luce
La battaglia legale di Ripple per la difesa del suo operato non è importante solo per la propria sopravvivenza ma lo è anche per tante altre valute del comparto crypto.
La causa con la SEC è seguita con attenzione da tutto il mondo crittografico e proprio ora, la volatilità del token indica che siamo prossimi ad una sentenza.
La quotazione di XRP nella giornata di ieri ha stupito poiché in una sessione dove tutto il mercato ha risentito un po’, Ripple si è apprezzata.
Il token ieri aveva guadagnato l’1,50% portandosi a 0,40 dopo una settimana positiva in cui XRP si era apprezzato dello 0,73%.
Oggi la situazione positiva degli ultimi 5 giorni viene inficiata da un risultato pessimo che vede Ripple perdere il 5,47% tornando a quota 0,35%
La capitalizzazione di mercato di Ripple invece continua una crescita senza sosta nella quale influisce molto l’attenzione per la causa legale di cui è protagonista e che porterebbe portare lauti guadagni nelle tasche degli investitori.
Il token negli ultimi 5 giorni infatti ha conseguito una crescita in termini di capitalizzazione del 10%.
La speranza degli investitori di vedere Ripple Labs vittoriosa con la SEC porta a scommettere anche poco magari sul token dello spin.
In una causa del genere, con l’attenzione mediatica e la pressione in campo, la probabilità di un impennata al ribasso ma anche al rialzo è alta.
Quattro giorni fa, Analisa Torres, il funzionario americano e giudice designato per la causa legale di cui sopra, viste le mozioni delle parti, ha decretato l’accoglimento di parte di esse respingendo altre.
Per il giudice ad oggi la causa rimane incerta e nessuna delle parti in causa sembra ancora in vantaggio.
Recenti aggiornamenti sulla causa contro la SEC
Nonostante l’incertezza di facciata, agli occhi degli osservatori più attenti non è sfuggita una mossa importante.
Patrick Doody, il principale esperto è testimone della SEC è stato rimosso dall’elenco dei testimoni e questo secondo alcuni è il segnale che il regolatore è dato perdente.
Per la Securities and Exchange Commission Ripple o meglio il suo prodotto XRP è un titolo e in quanto tale doveva essere registrato ma a quanto pare l’impianto accusativo potrebbe rivelarsi un buco nell’acqua.
Secondo Brad Garlinghouse, CEO di Ripple, la causa si concluderà con una sentenza che addebiterà ad una delle parti una multa simbolica e nulla più.
Il prezzo di XRP potrebbe continuare il rally e addirittura scendere nei prossimi giorni.
Se la tendenza al ribasso fosse confermata molti trader potrebbero capitolare oppure intervenire di nuovo per mediare il prezzo scommettendo su una vittoria di XRP.
Se Ripple dovesse continuare a ritracciare verso gli 0,30 Euro, il crollo sarebbe addirittura del 20% segno che la molla è carica in attesa delle parole di Torres.
Se prima della sentenza invece avessimo una rottura al rialzo il prezzo di Ripple potrebbe puntare dritto alla media mobile esponenziale 200-3D (EMA 200-3D) che è posta a quota 0,50 dollari.
Il balzo in avanti porterebbe la valuta digitale ad un +35% rispetto ai livelli attuali entro aprile di quest’anno.
Intanto sull’onda dell’entusiasmo, la fanbase di XRP chiede a Coinbase di riaccettare XRP negli scambi mentre nel frattempo il CEO della società si batte per lo staking.
 era stato sospeso dalle transazioni: vediamo il suo valore e i possibili risvolti.){kind=link}