HomeTradingLitecoin (LTC), Ripple (XRP) ed Ethereum (ETH): prezzi e ultime news

Litecoin (LTC), Ripple (XRP) ed Ethereum (ETH): prezzi e ultime news

Uno sguardo ai prezzi e alle ultime novità che coinvolgono le crypto Litecoin (LTC), Ripple (XRP) ed Ethereum (ETH), soprattutto in vista della complicata situazione del mercato dopo il crollo della Silicon Valley Bank. Di seguito i dettagli. 

Litecoin (LTC) mostra segni di ripresa 

La difficoltà e l’hashrate di Litecoin (LTC) sono aumentati, suggerendo un aumento del numero di minatori. Inoltre, il TVL è salito mentre la performance on-chain sembrava rialzista.

Il 13 marzo, la Litecoin Foundation ha rivelato che la difficoltà mineraria di Litecoin aveva raggiunto un nuovo massimo storico. Con l’aumentare della sua difficoltà, ha sottolineato che anche l’hashrate della rete ha registrato un aumento nell’ultima settimana. 

“La difficoltà di mining di Litecoin sta toccando un nuovo massimo. La difficoltà è una misura variabile di quanto sia difficile trovare un hash al di sotto di un determinato target. Una metrica importante per il mining e il modo in cui la rete Litecoin veramente decentralizzata controlla l’emissione di nuove monete.” 

L’aumento dell’hashrate ha indicato un afflusso di nuovi minatori sulla rete. Una possibile ragione del nuovo afflusso potrebbe essere la recente azione sui prezzi di LTC, che ha favorito i rialzisti. 

Come si apprende da CoinMarketCap, il prezzo di LTC è aumentato del 4.46% nelle ultime 24 ore e al momento è scambiato a $80.00 con una capitalizzazione di mercato di 5.7 miliardi.

Aldilà dell’aumento del valore di LTC, un altro motivo per l’aumento dell’hashrate potrebbe essere il nuovo Litecoin Ordinals. Come sappiamo, gli Ordinals sono stati inizialmente lanciati sulla blockchain di Bitcoin

Tuttavia, Litecoin ha iniziato a supportare questi NFT durante le ultime settimane di febbraio. Dal suo lancio, gli Ordinals hanno fatto molta strada, superando il traguardo in termini di quantità dei 200,000 la scorsa settimana.

Ripple (XRP) convalida EVM Testnet

Ripple (XRP) ha aggiornato lo sviluppo della sidechain EVM con l’accesso al Testnet.

Tuttavia, la crescita della rete di XRP è diminuita, ma gli sviluppatori sono rimasti molto attivi.

Nello specifico, il 14 marzo RippleX ha confermato che la sua sidechain era disponibile sul suo Testnet. Costruito sul Libro mastro XRP (XRPL), la sidechain Ethereum Virtual Machine (EVM) consentirebbe 1000 transazioni al secondo sul libro mastro.

“La sidechain XRPL compatibile con Ethereum Virtual Machine (EVM) è disponibile su testnet e porta tutti i tipi di applicazioni web3 alla comunità blockchain.”

Contestualmente, XRPL è una blockchain pubblica guidata dalla comunità di sviluppatori di Ripple. Il libro mastro fa parte dell’ecosistema responsabile di aiutare il trasferimento di risorse a livello globale. 

Quindi, ora che la sidechain EVM Mainnet si sta avvicinando, il cross-chain bridging potrebbe migliorare la rete. Nel settembre 2021, il Chief Technology Officer di Ripple, David Schwartz, ha approvato la proposta del Catena laterale EVM alla comunità Ripple. 

In particolare, Schwartz ha sostenuto la proposta osservando che gli sviluppatori potrebbero costruire la propria blockchain sulla rete principale XRPL utilizzando smart contract. Dopo l’introduzione pubblica, la società di tecnologia blockchain Peersyst ha rilasciato la prima fase della sidechain EVM nell’ottobre 2022. 

Mentre in quel momento sono stati sviluppati alcuni bridge compatibili, l’ultimo aggiornamento funge da seconda fase del progetto. Il comunicato di RippleX menzionava, inoltre, quanto segue: 

“La seconda fase del progetto, prevista per l’inizio del 2023, sarà caratterizzata da un sidechain EVM senza autorizzazione e da un bridge con un design unico che si connette a XRPL Devnet per espandere la partecipazione e testare la scalabilità all’interno di un ambiente controllato.” 

È interessante notare che i dati disponibili sull’XRPL hanno mostrato che 2,476,468 blocchi erano stati creati sulla sidechain al momento della stampa. Inoltre, 16,079 transazioni avevano avuto luogo tra 179,045 indirizzi sul libro mastro.

Ethereum attiva l’upgrade Shapella che consentirà l’unstaking di ETH

Sulla rete Goerli è stato attivato con successo l’upgrade Shapella di Ethereum, che consentirà l’unstaking di ETH. L’aggiornamento della mainnet è previsto per il prossimo mese.

Shapella è l’aggiornamento di Shanghai, uno degli aggiornamenti più attesi sul mercato. È un portmanteau di Shanghai e Capella, con il primo che funge da aggiornamento lato esecuzione.

Capella si concentra sul livello di consenso, dove i validatori eseguono le loro azioni, mentre il livello di esecuzione è dove esistono gli smart contract. Sono le due facce di una medaglia e, insieme, spingeranno Ethereum nella fase successiva della sua esistenza.

Ethereum sta facendo ulteriori passi avanti nei suoi sforzi per aggiornare la rete, poiché lo sviluppatore di Ethereum, Tim Beiko, ha annunciato che Goerli si era biforcato. Il fork è un passaggio necessario prima che l’aggiornamento di Shapella di Ethereum diventi attivo sulla rete principale, portando con sé diversi miglioramenti. 

Beiko ha annunciato che i depositi sono in fase di elaborazione, anche se osserva che diversi validatori non sono ancora stati aggiornati. Tuttavia, aggiunge che c’è una possibile sfida sotto forma di mancanza di incentivi. 

Il testnet utilizza ETH che non ha un valore effettivo, il che potrebbe non attrarre abbastanza validatori di testnet. Beiko, in precedenza, aveva fatto riferimento al fatto che era la prima volta che le persone potevano inviare modifiche, il che alla fine poteva portare a blocchi/attestazioni mancati su nodi con poche risorse.

Ad ogni modo, il prelievo di ETH in stake può ora essere sottoposto a elaborazione sul testnet di Goerli. Questo pone le basi per l’aggiornamento della mainnet, previsto per il prossimo mese.

Alessia Pannone
Alessia Pannone
Laureata in scienze della comunicazione e attualmente studentessa del corso di laurea magistrale in editoria e scrittura. Scrittrice di articoli in ottica SEO, con cura per l’indicizzazione nei motori di ricerca, in totale o parziale autonomia.
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