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L’airdrop di Arbitrum non è andato come previsto: la crypto è scesa del 90%

Dopo diversi ritardi e problemi, il token nativo di Arbitrum, ARB, è finalmente stato rilasciato sul mercato delle crypto con un airdrop. 

Tuttavia, il prezzo di Arbitrum (ARB) è sceso del 90% dal suo prezzo IOU iniziale e attualmente viene scambiato intorno a $1. Solo il 16% dell’airdrop ARB è stato rivendicato, secondo i dati forniti da Nansen analytics.

La performance relativa all’airdrop di Arbitrum non ha soddisfatto il mondo crypto 

La rivendicazione ufficiale del token è stata lanciata alle 13:05 UTC, ad un’altezza di blocco di 16.890.400 su Ethereum

A causa di una domanda travolgente, sia l’esploratore di blocchi della rete che il sito web di reclamo si sono bloccati. Nonostante ciò, gli utenti hanno comunque ottenuto i token dal contratto intelligente in modo indipendente.

Inoltre, 1,16 miliardi di token ARB fanno parte dell’airdrop, che rappresentano l’11,6% dell’offerta totale di 10 miliardi di token. Inoltre, altri 113 milioni di token sono disponibili per la distribuzione a determinate organizzazioni autonome decentralizzate (DAO) sulla rete Arbitrum.

Poiché solo il 16% dell’offerta totale di Arbitrum (ARB) è stato rivendicato e solo un piccolo numero di scambi crittografici è responsabile della maggior parte del volume degli scambi giornalieri, il prezzo di ARB è stato soggetto a significativa volatilità.

Il 19 marzo, il prezzo del token IOU ha raggiunto il picco di $14, con un volume di scambi di 24 ore di circa $8 milioni. Dopo il suo primo airdrop, tuttavia, ARB è stato oggetto di un massiccio sell-off, con un conseguente calo dei prezzi del 90% che ha portato il suo valore attuale al minimo odierno di $1,07 e attualmente è scambiato in calo del 77% a $1,32.

Centinaia di phishing scam sono stati rilevati prima dell’airdrop della crypto ARB

L’airdrop del token “ARB” di Arbitrum, una soluzione layer-2 per lo scaling di Ethereum, sembra essere stato un bersaglio popolare per i truffatori. 

La comunità ha segnalato centinaia di phishing scam volti a ingannare i cripto-utenti. L’airdrop ha inviato 10 miliardi di governance token tramite un airdrop, per consentire agli holder di votare sulle modifiche al codice, lanciato il 23 Marzo.

Tuttavia, diversi truffatori hanno creato falsi airdrop con l’obiettivo di rubare fondi alle vittime prima dell’evento ufficiale.

In un post del 19 Marzo, Redefine, società di sicurezza blockchain, ha dichiarato di aver trovato un website falso che si spaccia per il sito ufficiale dell’airdrop di Arbitrum. Le schermate mostrano che il sito chiede all’utente di autorizzare l’accesso ai propri fondi, il che presumibilmente comporta il prosciugamento del wallet da parte degli scammer.

La Fondazione Arbitrum ha utilizzato un sistema di punti per determinare chi poteva reclamare i token dell’Airdrop e quanti ne poteva ottenere, compreso il completamento di almeno quattro transazioni o l’interazione con almeno quattro smart contract, il trasferimento di fondi nella chain Arbitrum One e il deposito di più di 50.000$ di liquidità in Arbitrum.

Tuttavia, Scam Sniffer ha già individuato più di 273 siti di phishing legati ad Arbitrum, e il numero sembra essere di gran lunga aumentato prima del lancio ufficiale del 23 Marzo. 

Solo 625.143 wallet su oltre 2,3 milioni collegati alla chain Arbitrum One sono risultati idonei per l’airdrop, secondo Nansen, società di analisi blockchain che ha contribuito a sviluppare i criteri con Arbitrum.

Come cambia il mondo del web3 con Arbitrum 

La distribuzione dei token di Arbitrum non sarà solo limitata agli utenti, ma anche alle applicazioni decentralizzate (dApp) che sono state più di successo nell’ecosistema.

Queste dApp sono in gran parte originarie di Ethereum e si sono trasferite su Arbitrum negli ultimi mesi, tra cui Uniswap, Aave, Sushi e OpenSea. Queste famose aziende Web3 hanno deciso di integrare la blockchain di Arbitrum, facilitata dalla grande somiglianza tra l’architettura della blockchain di Ethereum e quella del suo Layer 2.

Uno dei progetti di maggior successo su Arbitrum è l’exchange decentralizzato (DEX) GMX, che è nato proprio su questa blockchain e su Avalanche. GMX permette ai suoi utenti di effettuare operazioni di trading in leva attraverso degli strumenti finanziari chiamati perpetual future.

Ma la blockchain di Arbitrum non è solo popolata da progetti di finanza decentralizzata (DeFi), ma anche da dapp dedicate al gaming e agli NFT

Una delle più famose in questo senso è Treasure, un Metaverso dedicato al gaming che si autodefinisce “il Nintendo del Web3”. Su Treasure è possibile giocare a diversi videogiochi play-to-earn, il cui ecosistema funziona grazie al token MAGIC.

Questo token consente ai giocatori di ottenere i non fungible token necessari per giocare e viene distribuito ai giocatori come ricompensa.

Possiamo dunque dire che, Arbitrum sta dimostrando di essere una delle più promettenti soluzioni di scalabilità per Ethereum. 

L’airdrop di Arbitrum e del token ARB potrebbe in un futuro prossimo contribuire a far fare il definitivo salto di qualità ad una blockchain che, molto probabilmente, continuerà a far parlare di sé nel mondo delle criptovalute.
E nonostante la popolarità della blockchain di Arbitrum, è importante che gli utenti mantengano la massima prudenza e attenzione per evitare di cadere vittima di phishing scam e altre frodi.

Conclusioni 

Nonostante le deludenti performance del token ARB di Arbitrum al suo esordio, l’importanza di questa soluzione layer-2 per lo scaling di Ethereum non può essere ignorata. 

Grazie alla sua architettura simile a quella di Ethereum, Arbitrum ha attirato l’attenzione di molti progetti di finanza decentralizzata, gaming e NFT, dimostrando di essere una delle soluzioni più promettenti per la scalabilità della blockchain di Ethereum. 

Nonostante le difficoltà iniziali, è possibile che il token ARB possa in futuro raggiungere una performance migliore, contribuendo così a consolidare la posizione di Arbitrum come una soluzione importante per il futuro delle criptovalute.

Inoltre, il fatto che molte dapp di successo abbiano già scelto di integrarsi con Arbitrum è un segnale positivo che indica la fiducia nella piattaforma e nella sua capacità di scalare efficacemente le transazioni. 

Ci sono anche progetti interessanti come GMX e Treasure che stanno sfruttando le potenzialità di Arbitrum per offrire servizi innovativi nel settore della finanza decentralizzata e dei giochi NFT.

Nonostante il recente underperformance del token ARB, ci sono ancora molte ragioni per essere ottimisti sul futuro di Arbitrum come soluzione di scalabilità per Ethereum. 

Con la crescita dell’ecosistema DeFi e NFT, la domanda di soluzioni di scalabilità efficaci solo aumenterà, e Arbitrum ha dimostrato di essere una soluzione solida e ben posizionata per soddisfare tale domanda. 

Allo stesso tempo, è importante ricordare che il mercato delle criptovalute è altamente volatile e che il valore dei token può fluttuare significativamente nel breve termine. 

Tuttavia, nel lungo termine, la solidità tecnica e la capacità di adattamento di Arbitrum potrebbero fare la differenza nel posizionarlo come una delle principali soluzioni di scalabilità per Ethereum e per l’intero ecosistema delle criptovalute.

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