HomeTradingStellar Lumens trading, XLM non rimane a guardare l’ascesa di Ripple

Stellar Lumens trading, XLM non rimane a guardare l’ascesa di Ripple

Chi si dedica allo Stellar Lumens trading di sicuro oggi può tirare un sospiro di sollievo, anche se è Ripple oggi a sedersi sul trono con un rialzo di tutto rispetto che ricorda le scorrazzate del Toro avvenute nella seconda parte dello scorso anno.

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La salita di Ripple supera il 90% dai livelli di ieri pomeriggio e la proietta al secondo posto della classifica per capitalizzazione con oltre 28 miliardi di dollari, scalzando Ethereum rimasta poco sopra i $23 miliardi. In soli 4 giorni XRP triplica il proprio valore passando da $0,26 a oltre i $0,79.

Questo rialzo ripaga in poche ore le sofferenze dei fan di Ripple accusate nel corso degli ultimi quattro mesi. Solamente 9 giorni fa, mercoledì 12 settembre, i prezzi si riportavano vicino alla soglia del minimo annuale, poco sotto i 25 centesimi di dollaro.

Quanto sta accadendo in queste ore sembra una fotocopia dei movimenti registrati lo scorso dicembre. Ma, se in quel momento i rialzi coinvolgevano anche le altre criptovalute, in questi ultimi giorni il resto del settore, pur rimanendo positivo, non segue una folle corsa rialzista.

Si distingue però Stellar Lumens (XLM) che prova a tenere il passo, anche se con una intensità inferiore. Oggi il rialzo di Stellar si ferma al +30% dai livelli di ieri pomeriggio che, sommato alle performance dell’ultima settimana, si spinge oltre il 50% a ridosso dei $28 centesimi.

L’annuncio di un dirigente della Ripple Foundation, Sagar Sarbhai, durante una recente intervista a CNBC secondo cui i progressi del prossimo protocollo XRapid sono previsti per fine ottobre, hanno riportato XRP a pensare di diventare il mezzo di pagamento più adottato dal sistema finanziario.

Bisogna ricordare che la Fondazione Ripple ha annunciato accordi con oltre 120 istituti finanziari a livello mondiale per consentire l’adozione dei propri sistemi di pagamento, garantendo così transazioni di pochi secondi tra i diversi cambi nazionali a livello mondiale.

Tra le principali partenership ricordiamo: Santander, American Express, Western Union, MoneyGram, Viamericas, MercuryFX.

Con un balzo felino la capitalizzazione totale risale oltre i 225 miliardi di dollari, con la quota di mercato di bitcoin che crolla sotto il 51%, evidenziando il ritorno dell’attenzione alle altre altcoin.

Fonte: https://it.tradingview.com/symbols/XRPUSD/

 

Nuovamente le luci sono su Ripple che torna oltre l’11% della quota di mercato, livelli di inizio anno quando Ripple raggiunse i suoi massimi storici assoluti.

Fonte: https://it.tradingview.com/symbols/BTCUSD/

Bitcoin (BTC)

La decisione della SEC di posticipare nuovamente la decisione sull’ETF di VanEck-SolidX entro il 29 dicembre, non influisce negativamente sull’umore degli investitori come avvenuto nel passato.

La rottura della resistenza di settembre in area 6550 dollari, in poche ore proietta i prezzi oltre i 6700, base da cui i prezzi iniziano a cercare di creare un supporto per allungare nuovamente.

Nel breve periodo la struttura è rialzista, mentre per il medio periodo è necessario riprendere quota 7000 dollari nei prossimi giorni. Un ritorno sotto i 6400 dollari annullerebbe il lavoro di queste ultime ore.

Fonte: https://it.tradingview.com/symbols/ETHUSD/

Ethereum (ETH)

Il consolidamento dei prezzi sopra la soglia dei 200 dollari, traina i prezzi a ridosso dei 230 dollari, a contatto con la neckline superiore del canale ribassista tracciato sul grafico che oramai mi accompagna da oltre 3 mesi. Continua il difficile periodo per Ethereum.

Riuscire a mantenere la distanza di sicurezza dai minimi registrati la scorsa settimana (area $167), il livello più basso degli ultimi 14 mesi, è un primo segnale positivo che troverebbe ulteriori conferme con prezzi oltre i 250 dollari nei prossimi giorni.     
 

Federico Izzi
Federico Izzi
Analista finanziario e trader indipendente – Socio S.I.A.T. & Assob.it. Opera attivamente sui mercati azionari e dei derivati (futures ed opzioni) dal 1997. Precursore dell’analisi ciclica-volumetrica è noto per aver individuato i più importanti movimenti al rialzo ed al ribasso sui mercati finanziari degli ultimi anni. Partecipa annualmente come relatore all’ ITForum di Rimini dall’edizione del 2010 ed InvestingRoma e Napoli dalla prima edizione del 2015. Interviene come ospite ed esperto dei mercati durante le trasmissioni “Trading Room” e “Market Driver” di Class CNBC, Borsa Diretta.tv e nel TG serale di Traderlink. Da luglio 2017 è ospite fisso su LeFonti.TV nell’unico spazio nazionale settimanale dedicato alle criptovalute insieme ai più importanti esperti internazionali del settore. Periodicamente pubblica articoli su ITForum News, Sole24Ore, TrendOnLine, Wall Street Italia. E’ stato intervistato in qualità di esperto di criptovalute per: Forbes Italia, Panorama, StartupItalia, DonnaModerna. E’ stato riconosciuto come primo analista tecnico italiano ad aver pubblicato la prima analisi ciclica secolare sul Bitcoin. Federico Izzi è… Zio Romolo
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