I BTC future di Bakkt saranno disponibili a partire dal 12 dicembre, ma prima è necessario ancora un passaggio fondamentale: ottenere l’autorizzazione della Commodities Futures Trading Commission (CFTC).
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A dire il vero tale autorizzazione sembra scontata visto che dietro Bakkt c’è la ICE che gestisce la Borsa di New York.
Secondo un’indiscrezione, questa autorizzazione potrebbe arrivare già la settimana prossima. Infatti, una fonte non meglio specificata, ma “con conoscenza diretta della situazione”, avrebbe riferito che il regolatore potrebbe approvare il cosiddetto Bitcoin (USD) Daily Futures Contract entro la prima settimana di novembre.
Una differenza con i future approvati in precedenza è che quelli di Bakkt saranno i primi future su bitcoin consegnati fisicamente: non un mero cash-settled; i possessori alla fine della durata del contratto riceveranno il pagamento in bitcoin, non in dollari.
In altre parole, possedere questi future significa possedere bitcoin e scambiarli significa di fatto scambiare bitcoin. I future ad oggi esistenti, quelli di CBOE o CME, sono invece cash-settled, senza consegna fisica dei bitcoin.
Secondo altre indiscrezioni, il DV Trading di Chicago consentirà lo scambio dei future Bakkt, mentre anche Goldman Sachs sta valutando di fare trading.
