HomeCriptovaluteVolumi trading exchange, una comparazione tra Gemini, Coinbase e Kraken

Volumi trading exchange, una comparazione tra Gemini, Coinbase e Kraken

Diar, ente di ricerca che da poco si occupa anche di crypto, ha pubblicato un report in cui compara i volumi di trading sugli exchange tra cui Gemini, Coinbase e Kraken.

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L’exchange Gemini dei fratelli Winklevoss, piattaforma crypto rivolta ad una clientela di trader professionisti, ha impiegato quasi due anni per raggiungere dei volumi rilevanti, anche se è uno di quelli che ha mantenuto meglio il livello dopo i picchi di fine 2017.

Per quanto riguarda Coinbase, che recentemente ha ottenuto un nuovo round di finanziamento per 300 milioni di dollari raggiungendo i 500 milioni complessivi, ha aggiunto nel tempo nuove coppie di scambio, ma la base rimane sempre ancorata a BTC e ETH, che contano per l’86% degli scambi complessivi.

Kraken, che opera in Europa e negli USA con cambi fiat-crypto, ma che è da poco uscito dallo Stato di New York per la sua contestata legge BitLicense, ha pagato fortemente la concorrenza degli exchange più attivi in Europa.

Con il trasferimento di Binance a Malta e di Bitfinex in Svizzera e lo sviluppo di altri operatori molto attivi, infatti, l’exchange inizia ad accusare il colpo anche per colpa dell’introduzione di Circle (USDC) su Coinbase.

I volumi di trading sull’exchange, infatti, sono in sensibile diminuzione, ma con un leggero aumento degli scambi in dollari rispetto a quelli in euro.

Secondo Coinmarketcap Kraken, Coinbase e Gemini tradano rispettivamente 150, 125 e 30 milioni di dollari di volumi di trading al giorno.

Fabio Lugano
Fabio Lugano
Laureato con lode all'Università Commerciale Bocconi, Fabio è consulente aziendale e degli azionisti danneggiati delle Banche Venete. E' anche autore di Scenari Economici, e conferenziere ed analista di criptovalute dal 2016.
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