Adena Friedman è il CEO del Nasdaq. Recentemente ha dichiarato alla CNBC che Nasdaq prenderà in considerazione l’ipotesi di diventare anche un exchange di criptovalute, qualora questo settore dovesse maturare, riferendosi in particolare alla regolamentazione delle crypto.
Pertanto, quando gli USA dovessero regolamentare gli exchange di criptovalute, dando sufficienti garanzie, c’è realmente da attendersi che Nasdaq lanci la propria piattaforma.
Sul sito della CNBC trovate il video dell’intervista.
Gemini apre una parternship con Nasdaq
Nel frattempo, il Nasdaq sta già supportando gli scambi grazie a un accordo tecnologico con Gemini.
Friedman ha anche dichiarato: “Credo che le valute digitali continueranno ad esistere. È solo questione di quanto tempo ci vorrà perché il settore maturi”.
La società ha anche annunciato una collaborazione con l’exchange dei gemelli Tyler e Cameron Winklevoss, grazie a quale Gemini ottiene l’accesso alla tecnologia di sorveglianza del Nasdaq per assicurarsi che la piattaforma fornisca un mercato regolamentato in modo equo.
È da tempo che in questo settore si attende l’arrivo di investitori istituzionali, ma senza strumenti adeguati e adeguate rassicurazioni sulla sicurezza e l’inquadramento normativo, circolano molti dubbi sul mercato delle valute digitali.
Con l’eventuale ingresso di Nasdaq nel settore delle criptovalute molti ostacoli potrebbero iniziare a cadere.