HomeCriptovaluteJamie Dimon: JPM Coin potrebbe diventare open source

Jamie Dimon: JPM Coin potrebbe diventare open source

Jamie Dimon, l’amministratore delegato di JP Morgan Chase, ha dichiarato durante un’intervista alla CNBC che la loro nuova criptovaluta JPM Coin in futuro potrebbe essere utilizzata anche dai comuni consumatori, e non solamente dagli utilizzatori della loro piattaforma.

Read this article in the English version here.

“JPMorgan Coin potrebbe essere interna, potrebbe essere commerciale, potrebbe un giorno essere consumer”.

La stablecoin di JP Morgan è la prima criptovaluta bancaria degli Stati Uniti ed è stata sviluppata per favorire le transazioni interne alla propria piattaforma informatica sulla quale ogni giorno avvengono transazioni per oltre 6 trilioni di dollari.

In particolare è stata pensata per rendere più veloci ed economiche le transazioni transfrontaliere multivaluta, che ad oggi richiedono più di un giorno utilizzando ad esempio la rete SWIFT.

Il funzionamento di JPM Coin verrà testato nei prossimi mesi con una piccola parte di clienti selezionati e poi rilasciata anche ad altri utenti della piattaforma interna della società.

Si tratta comunque di una criptovaluta proprietaria, centralizzata, e attualmente non open-source, basata su una blockchain proprietaria (Quorum).

JPM Coin è stata progettata per movimenti monetari business-to-business, ma stando a quanto dichiarato da Jamie Dimon in futuro potrebbe essere utilizzata anche dai clienti consumer.

Se così fosse in effetti si candiderebbe ad essere in futuro una possibile concorrente di XRP (Ripple), mentre allo stato attuale non lo sarebbe affatto.

Da un lato la natura completamente centralizzata di JPM Coin la rende una criptovaluta potenzialmente meno affidabile, ma dall’altro il brand di JP Morgan potrebbe invece renderla appetibile per il mercato.

Jamie Dimon

È comunque curioso che piano piano pare che Dimon stia lentamente abbandonando molti dei suoi sospetti sulle criptovalute, se non altro ammettendo di fatto che queste sono tecnologie utili, se non addirittura in grado di avere un impatto considerevole nel settore finanziario.

Questa parabola, che parte da una presa di distanza dalle criptovalute per poi avvicinarsi piano piano a questo nuovo settore fino ad abbracciarlo completamente, potrebbe diffondersi anche ad altre realtà della finanza tradizionale nel momento in cui dovessero rendersi conto che potrebbero trarre giovamento dall’utilizzo di queste nuove tecnologie.

Marco Cavicchioli
Marco Cavicchioli
"Classe 1975, Marco è stato il primo a fare divulgazione su YouTube in Italia riguardo Bitcoin. Ha fondato ilBitcoin.news ed il gruppo Facebook "Bitcoin Italia (aperto e senza scam)".
RELATED ARTICLES

MOST POPULARS

GoldBrick