Secondo una ricerca condotta da Glassdoor, il mondo lavorativo legato alla blockchain è in continua crescita. In questo articolo verranno analizzate le aziende più attive, le figure più richieste e gli stipendi medi in questo settore, in un mercato strategico come quello degli USA.
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Il salario medio
Glassdoor, uno dei più grandi siti al mondo per la ricerca del lavoro, ha rivelato che il salario medio delle proposte di lavoro legate alla blockchain negli USA ammonta a 84.884 dollari all’anno.
Si tratta di un 61,8% in più rispetto allo stipendio medio degli Stati Uniti, che si attesta a circa 52.260 dollari all’anno.
Secondo i ricercatori, la maggiore retribuzione di questi posti di lavoro può essere spiegata innanzitutto dalla posizione geografica. Infatti, le principali offerte di lavoro sono collocate in città con un alto costo della vita come New York e San Francisco.
Inoltre, spesso si tratta di occupazioni di alto livello come ingegneri del software, che richiedono già alti salari sul mercato tradizionale.
La ricerca ha riscontrato un netto aumento, di ben il 300%, delle aperture di nuovi posti di lavoro relativi alla blockchain negli USA rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso: ben 1775 nuove proposte di lavoro, infatti, contro le 446 proposte dello scorso anno.
Inoltre, le assunzioni sono in continuo aumento ed il settore sembra prepararsi ad una crescente adozione della tecnologia blockchain nel prossimo futuro.
Le figure più richiesti e le aziende più attive
Di gran lunga il titolo di lavoro più richiesto risulta essere quello di software engineer, che rappresenta il 19% di tutte le proposte di lavoro.
Tutte le altre figure richieste, che è possibile vedere nell’immagine sottostante, sono piuttosto lontane.
Come scritto precedentemente, New York City e San Francisco sono fra le città più presenti nelle offerte di lavoro in ambito blockchain negli USA e detengono una quota rispettivamente del 24% e del 21% di tutti i nuovi posti di lavoro.
Interessante notare anche quali sono le aziende americane più attive nel settore.
Spiccano in primis ConsenSys, forse non la più conosciuta a livello di brand ma molto attiva nel mondo blockchain, e il colosso IBM. Seguono poi i grandi exchange come Coinbase e Kraken.
La situazione al di fuori degli USA
Al di fuori degli Stati Uniti, lo studio di Glassdoor ha rilevato che Londra, Singapore, Toronto, Hong Kong e Berlino sono i maggiori punti nevralgici interessati al mondo blockchain. Infatti, rappresentano insieme circa il 60% di tutto il mercato non statunitense delle proposte di lavoro.
In passato, altri studi hanno suggerito una retribuzione addirittura maggiore per gli sviluppatori blockchain.
Secondo il Blockchain Salaries Report, pubblicato dalla società Blockgram nel 2018, il salario medio annuo per uno sviluppatore blockchain è pari a 130mila dollari. Stipendio ben al di sopra dello stipendio medio di un buon sviluppatore di software con esperienza, che negli USA si attesta sui 105mila dollari.
Lo stesso studio ha inoltre rivelato che i freelance nel settore potrebbero chiedere una ricompensa oraria compresa tra i 50 e i 100 dollari.
A rafforzare la tesi di un mercato florido e in piena espansione ci pensano le università più prestigiose. Infatti, il 42% delle 50 migliori università del mondo offre almeno un corso su una tematica legata alla tecnologia blockchain.
