HomeWikiTool & appGOLEM (GNT): la criptovaluta che riunisce i PC in un unico network

GOLEM (GNT): la criptovaluta che riunisce i PC in un unico network

Golem è un progetto nato a fine 2016 e fu uno dei precursori dell’esplosione dei token ERC20 di Ethereum. Ambisce ad unire le potenze di calcolo di più computer in un solo network. Prevede infatti la creazione di un super computer mondiale al quale tutti possono contribuire fornendo spazio e potenza di calcolo a fronte di una ricompensa in token GNT.

Golem si appoggia alla blockchain di Ethereum. E’ stato lanciato in ICO con un’operazione di crowdfunding che si è conclusa con ottimi risultati: in un’ora furono raccolti 8 milioni di dollari. La criptovaluta ad oggi ha una capitalizzazione pari a circa $70.000.000 e rientra nella top-100 per capitalizzazione di mercato. Ad oggi un GNT vale circa 0.07$, ma prima del crollo di BTC dello scorso anno è stato scambiato anche per più di 1$ l’uno.

Per lungo tempo è stato fra le prime 20 criptovalute, salvo poi scivolare nelle retrovie all’affermarsi di progetti più interessanti e avanzati.

GOLEM: cos’è e come funziona

golem gnt

Golem si appoggia all’algoritmo di consenso PoS (Proof of Stake), per cui i GNT non possono essere minati.

Il progetto si basa sul distributed computing, ovvero sul concetto di calcolo distribuito. Esso non è altro che un sistema in cui tanti computer comunicano fra loro, pur essendo indipendenti. Chiunque può utilizzare Golem per far girare diversi tipi di software, in diversi settori tra i quali computer grafica, business, machine learning, crittografia, ecc…

Cos’è che si condivide tramite questo network decentralizzato su blockchain Ethereum? La potenza di calcolo del proprio pc. Essa viene ceduta dagli utenti al network stesso. In poche parole si va a prestare una parte della potenza fornita dal PC per essere pagati con la criptovaluta Golem.

Si può usare Golem per fare numerose attività, tra cui le predizioni di mercato, inoltre è consentito sviluppare e vendere propri software sul network di Golem. Il network si basa sulla rete peer-to-peer ed usa un linguaggio open source.

L’ecosistema di Golem permette di:

  • Gestire transazioni del token Golem;
  • Decidere in autonomia quanta RAM passare al network, quanti processori e quanto spazio su disco;
  • Gestire la reputazione dei computing node;
  • Creare e distribuire software sul registro delle applicazioni di Golem.

La roadmap del progetto vede quattro checkpoint ai quali si arriverà progressivamente con il passare del tempo, apportando ogni volta migliorie.

  1. Brass
  2. Clay
  3. Stone
  4. Iron

Lo scorso 11 luglio è stata rilasciata la beta di Brass Golem 0.2 che ha introdotto gWASM (golem web assembly) e RASPA2. Per ora queste nuove funzionalità sono presenti solo sulla testnet ma presto arriveranno anche sulla mainnet. La prima implementazione della mainnet è attiva da oltre un anno.

Matteo Gatti
Matteo Gatti
Ingegnere informatico appassionato di tecnologia e di tutto ciò che vi ruota attorno. Segue con interesse il mondo delle criptovalute e lo sviluppo della tecnologia Blockchain. Scrive anche di Linux su LFFL.
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