La rinomata azienda di food e beverage, PepsiCo, ha dimostrato come l’integrazione della blockchain di Zilliqa, anche se per ora solo in una fase di test, abbia permesso di avere un miglioramento del 28% nel settore della pubblicità, così come annunciato su Twitter.
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A pleasure to be working with @PepsiCo and @mindshare . Together, we can unlock the benefits of blockchain and smart contracts for business. Looking forward to building on Project Proton, which can make advertising more transparent and efficient. @integralads @mediamath https://t.co/5CMVYGfiSL
— Zilliqa (No airdrops or ETH giveaways) (@zilliqa) May 6, 2019
L’operazione è stata resa possibile anche grazie alla collaborazione di Mindshare ed al progetto Proton, che permette di programmare la pubblicità attraverso diverse fasi e di automatizzare il tutto tramite smart contract, riuscendo ad ottenere un vantaggio non indifferente per quanto riguarda la velocità dell’intero procedimento.
Gli smart contract utilizzano la blockchain di Zilliqa e hanno permesso di paragonare l’efficienza del budget messo a disposizione ed il vantaggio di utilizzare questo tipo di tecnologia.
Come affermato da Farida Shakhshir, director of consumer engagement di PepsiCo:
“I risultati sono incoraggianti e abbiamo in programma di fare altre campagne sotto diverse condizioni per verificare diverse ipotesi e misurare l’intero impatto”.
Al progetto ha anche collaborato Mediamath, piattaforma leader dei digital media, riuscendo a servire oltre 250 miliardi di impression al giorno per i suoi oltre 4000 clienti. Inoltre, ha preso parte al test anche Rubicon Project, che tramite la sua piattaforma riesce a gestire miliardi di transazioni pubblicitarie ogni mese, ma anche Underscore CLT che sviluppa tecnologie per i ledger per potenziare soluzioni business per il mercato.
Il settore pubblicitario, con un valore stimato di circa $ 32,5 miliardi, grazie alla blockchain potrebbe godere di una migliore gestione, dato che molta parte del budget impiegato viene perso tra intermediari e bot fasulli, perdita stimata intorno a $ 15 miliardi.