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Mainnet Binance Chain: annunciata la data del primo hard fork Galileo

Oggi l’account ufficiale di Binance DEX ha comunicato la data del primo hard fork della Binance Chain, che vedrà il protocollo aggiornarsi alla versione Galileo, già rilasciata sulla testnet lo scorso 26 luglio 2019

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Galileo arriverà sulla Mainnet di Binance Chain il 15 luglio

Come riportato nel comunicato stampa ufficiale, l’upgrade alla nuova versione Galileo è previsto per il prossimo 15 luglio, in dettaglio l’hard fork vero e proprio dovrebbe avvenire alle ore 7:00 AM UTC, ovvero le 9:00 CEST. Il blocco fissato per l’update è il numero 20,300,000.

Come annunciato in precedenza, l’aggiornamento di Binance Chain sarà un vero e proprio hard fork, in quanto non retro-compatibile con la precedente versione del protocollo.

Proprio per questo motivo, tutti i detentori di un nodo Binance Chain dovranno aggiornare il proprio client alla versione 6.0 prima del fork, come riportato dal comunicato.

In caso contrario, tali nodi non saranno più in grado di sincronizzarsi con la giusta chain, risultando dunque non out-of-sync.

Per gli utenti finali, invece, ci sarà ben poco da fare. Binance infatti, ha comunicato che chi possiede token BNB nel proprio portafoglio o account su Binance, Binance DEX ed altri exchange, non dovrà fare nulla. Saranno infatti gli addetti agli exchange e nodi dei wallet ad effettuare l’upgrade del client all’ultima release.

Le novità dell’hard fork di Binance Chain.

Tra le principali novità dell’hard fork Galileo vengono riportate diverse migliorie. In dettaglio, verrà introdotto il Delist delle coppie di trading su Binance DEX in caso di problemi o bassi volumi di trading per un lungo periodo di tempo.

In secondo luogo, verrà aggiunto il Time Locking dei token su Binance Chain. Ciò significa che alcuni progetti potranno decidere di bloccare un certo numero di token per un  determinato periodo di tempo. Migliorerà e aumenterà anche lo State Sync, garantendo un’esperienza utente migliore grazie alla riduzione del tempo di sincronizzazione.

Tra le altre novità, viene segnalata anche una revisione del Match Engine, il quale introdurrà il concetto di Taker and Maker, consentendo l’incremento della liquidità e la riduzione delle fee.

Sul fronte client, invece, verrà introdotta la possibilità di firmare transazioni offline, che poi dovranno ovviamente venir trasmesse da un client collegato in rete.

Emanuele Pagliari
Emanuele Pagliarihttps://www.emanuelepagliari.it/
Ingegnere delle telecomunicazioni appassionato di tecnologia. La sua avventura nel mondo del blogging è iniziata su GizChina.it nel 2014 per poi proseguire su LFFL.org e GizBlog.it. Emanuele è nel mondo delle criptovalute come miner dal 2013 ed ad oggi segue gli aspetti tecnici legati alla blockchain, crittografia e dApp, anche per applicazioni nell'ambito dell'Internet of Things
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